L'ex giocatore tedesco confida: “Ho ricevuto anche offerte di otto milioni di euro per quella storica casacca, ma ho sempre detto di no”
Sarà un confronto fatto di cori, striscioni e bandiere. Sperando non si trascenda e non ci siano i soliti beceri insulti di stampo razzista. Tra il Napoli e la tifoseria è sbocciato di nuovo l'amore, dopo l'estate di contestazioni e preoccupazioni.
Lo scontro al vertice della Serie A tra Milan e Napoli sarà privo dei due protagonisti più attesi, out per squalifica e infortunio. Fari su Kvaratskhelia e ...
[i golden boys Khvicha Kvaratskhelia](https://sport.virgilio.it/retroscena-su-kvaratskhelia-la-juve-si-mangia-le-mani-l-aveva-preso-769390), chiamato creare problemi al Milan con i suoi tagli, e Charles De Ketelaere, quest’ultimo atteso protagonista anche grazie al movimento verso il centro di Saelemaekers, al quale dovrebbe toccare la sostituzione di Leao, ma in soldoni sarà proprio il Milan a risentire maggiormente dell’assenza della propria stella, perché Pioli non ha un alter ego in rosa, a differenza di Spalletti con Osimneh. Entrando nel contesto tattico della partita, di fronte saranno due squadre con caratteristiche parzialmente simili, come evidenziato da alcuni dati: Napoli e Milan sono infatti rispettivamente al secondo e al quinto posto per possesso palla (61% per gli azzurri, 53,2% per i campioni d’Italia), al primo e quarto per tiri totali e a terzo e al quarto posto per tiri nello specchio. [le due squadre sono scese in campo mercoledì sera in Champions League](https://sport.virgilio.it/champions-league-2022-2023-glasgow-rangers-napoli-0-3-le-foto-774457), ma il Napoli ha dovuto affrontare il viaggio di ritorno da Glasgow nella notte, proprio l’assenza di Leao impedisce però di considerare i campioni d’Italia favoriti. Questione di caratteristiche tecnico-tattiche, che quest’anno sembrano cambiate in particolare per il Milan, che in trasferta si è sbloccato solo contro la Sampdoria. Per provare a capire la favorita non si può prescindere dalle due, pesanti assenze con le quali dovranno fare i conti Stefano Pioli e Luciano Spalletti, privi rispettivamente di Insomma, tutto in divenire, ma la super-sfida al vertice della settima giornata tra Milan e Napoli potrebbe dare indicazioni precise su quale sarà la formazione da battere nella corsa allo scudetto che si concluderà il prossimo 4 giugno.
L'ex Pallone d'oro: "Rafael Leao dovrebbe ascoltare Maldini e restare in rossonero per migliorare ancora"
Più le gare diventano difficili e più aumenta per lui la possibilità di segnare". Quest'anno i giocatori hanno più tranquillità e la gestione dei momenti del match è da grande squadra che sa come abbassare o alzare i ritmi". Più la partita è difficile più è probabile che segni".
Stefano Pioli, allenatore del Milan, è intervenuto in occasione della conferenza stampa di presentazione della sfida di domani contro il Napoli.
Leao ha determinate caratteristiche, Saelemaekers ha altre caratteristiche e le sfrutteremo". Per quello che sta dimostrando, assolutamente sì; è molto volenteroso e disponibile: sta facendo tutto al meglio". Saelemaekers è un destro che può giocare a sinistra, può rientrare e tirare.
Il Milan di Stefano Pioli, reduce dalla vittoria in Champions League contro la Dinamo Zagabria, ospiterà il Napoli, che in settimana ha travolto i Glasgow ...
La partita Milan-Napoli sarà trasmessa in diretta da Dazn. Spalletti sarà ancora privo di Osimhen e Demme, mentre ha recuperato Lozano, al quale, nel 4-3-3 azzurro, dovrebbe essere però preferito Politano per comporre il tridente offensivo con Raspadori (in vantaggio su Simeone) e l'inamovibile Kvaratskhelia. Pioli, per il big match contro il Napoli, sarà costretto a fare i conti con l'assenza di Leao, fermato per una giornata dal giudice sportivo dopo il cartellino rosso ricevuto contro la Sampdoria.
L'ex bomber: "Maignan è il migliore, Giroud una garanzia. E Leao deve restare al Milan. Rafa, ascolta Maldini..."
Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport è possibile leggere un'intervista a Ottavio Bianchi, che parla della sfida tra Milan e Napoli.
Sono due rose rose talmente attrezzate che non possono fornire alibi. Il Napoli ha un organico ben costruito, se è più forte adesso si potrà dire a fine stagione. Sarà uno spettacolo, sono due formazioni che ripartono da una serie di certezze consolidate.
Milan-Napoli. Kvsratskhelia contro Giraud. Sarà scontro tra filosofie giovani ed innovatrici.Allenatori moderni e navigati.
Questo è un calcio che non da garanzie. Si va in casa dei campioni in carica. Il Napoli è un gigante nella testa, topolino nei suoi insediamenti. Fino a questo momento, il Napoli 5.0 non ha sofferto di panico ed ansia da prestazione. Il Napoli 5.0 è temibile e si presenta al Meazza per far punti. Per alcuni versi il nuovo che sfida il concreto.
Domani sera alle ore 20:45 andrà in scena il big match della 7ª giornata di campionato tra Milan e Napoli allo Stadio…
Domani sera alle ore 20:45 andrà in scena il big match della 7ª giornata di campionato tra Milan e Napoli allo Stadio San Siro. Riguardo il big match di domani sera, la Gazzetta dello Sport ha anticipato quelle che potrebbero essere le formazioni delle due squadre: Gazzetta – Le probabili formazioni di Milan-Napoli
Attacchi, difese e calci piazzati: ecco dove si può decidere il big match di San Siro.
Per quanto a San Siro si scontrino due attacchi a 5 stelle (il primo e il secondo della Serie A), in campo scendono anche le due migliori difese dello scorso campionato. Non a caso la formazione partenopea è quella con più recuperi offensivi in questo campionato (60) e con più conclusioni in seguito a un recupero alto (13). Pioli potrà scegliere se dirottare [Saelemaekers ](https://www.acmilan.com/it/news/articoli/awards/2022-09-15/saelemaekers-mvp-di-milan-dinamo-zagabria)a sinistra, oppure riproporre [Krunić ](https://www.acmilan.com/it/news/articoli/media/2022-09-08/comunicato-ufficiale-rade-krunic)in quella stessa posizione per garantirsi maggiore copertura e fisicità in mediana. Proprio questo è un tema caldo della partita, la velocità: il Napoli è molto abile a ribaltare il fronte da difensivo a offensivo, grazie al forte pressing e all'abilità di recuperare il pallone nella metà campo avversaria. A Ibrox contro i Rangers, Spalletti ha schierato un 4-2-3-1 con Kvaratskhelia-Zieliński-Politano a supporto di Simeone: è la soluzione che probabilmente rivedremo a San Siro, un mix di velocità e imprevedibilità, che può essere alimentato anche da Raspadori e Lozano. Il Milan ritrova San Siro pochi giorni dopo la sfida con la Dinamo e ospita il Napoli.