La presunta vittima è stata intervistata da Fanpage.it. I legali hanno replicato che la donna era stata denunciata un anno fa per stalking e minacce.
E poi: «Richetti, che in questa vicenda è parte lesa, non essendo mai stato neanche denunciato dalla donna in questione, procederà legalmente per difendere la sua onorabilità in tutte le sedi». A renderla nota è un’inchiesta di Fanpage.it, che ha ricostruito i passaggi della presunta violenza sessuale intervistando «Ambra» e pubblicando una serie di screenshot con i messaggi scabrosi che le sarebbero stati inviati dal «senatore». Nel lungo articolo di ricostruzione, Fanpage.it non esplicita mai il nome di Richetti, ma spiega di aver rintracciato altre donne che avrebbero denunciato fatti analoghi, ipotizzando un «me too della politica». Una lunga nota firmata da Azione fa luce sui passaggi del caso: «Da un anno il senatore Richetti ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle forze dell’ordine. A corredo della ricostruzione sono stati pubblicati anche messaggi attribuiti al senatore, e sulla cui veridicità e provenienza sta indagando la procura di Roma. Così, pochi giorni dopo lo scorso Natale la polizia postale aveva bussato alla porta della giovane, la cui abitazione è stata perquisita da cima a fondo.
Chat, video e mail inchiodano il politico ricandidato alle prossime elezioni. La vittima, sottoposta per ritorsione, anche a una perquisizione della polizia ...
Il leader di Azione difende il suo compagno di partito: "Ha denunciato tutto un anno fa" Intanto, però, Carlo Calenda difende il suo compagno di partito: "Da un anno il senatore Richetti ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle forze dell'ordine. Chat, video e mail inchiodano il politico ricandidato alle prossime elezioni.
'Una donna sta molestando da mesi il Senatore e la sua famiglia'
Attraverso messaggi contraffatti, finti account social e telefonate, la persona in questione sta molestando da mesi il Senatore e la sua famiglia". "Tutto il materiale è in mano alla magistratura. "Una donna sta molestando da mesi il Senatore e la sua famiglia"
L'identità del senatore non è stata rivelata, ma Azione ha deciso di fare chiarezza sulla questione facendo il nome di Matteo Richetti.
È sempre Richetti a denunciare un sms ricevuto sul suo telefono il 19 novembre 2021 nel quale una asserita donna accusa Richetti di nefandezze di ogni genere. Persino il fratello della militante, secondo quanto Richetti racconta alla polizia, il 27 novembre viene preso di mira con post altrettanto violenti. Sempre il 28 novembre lo staff di Azione segnala un commento ingiurioso della stessa utente, che si firma con nome falso. Il tono del post è violento, ed è lo steso utilizzato dalla medesima utente il 28 novembre in un commento postato addirittura sul profilo della figlia di Richetti. Tutto ha inizio il 29 novembre 2021 quando Richetti si reca alla polizia postale di Roma per presentare una denuncia contro ignoti. Attraverso messaggi contraffatti, finti account social e telefonate, la persona in questione sta molestando da mesi il Senatore e la sua famiglia.
Non è stato rivelato il nome del parlamentare sotto accusa dalla donna ma Azione ha diffuso una nota per fare chiarezza.
Con un comunicato stampa Azione fa il nome del senatore Un senatore della Repubblica e candidato alle prossime elezioni del 25 settembre 2022 accusato di molestie sessuali da una donna. Attraverso messaggi contraffatti, finti account social e telefonate, la persona in questione sta molestando da mesi il Senatore e la sua famiglia.
La storia 'giudiziaria' del senatore Richetti, secondo quanto risulta all'Adnkronos che ha potuto leggere gli atti di una vicenda che il parlamentare.
Da qui la denuncia alla Polizia postale, che fa il paio con quella presentata nel novembre 2021 dopo la comparsa di una serie di commenti ingiuriosi sui profili dello stesso Richetti, dei suoi familiari e del partito Azione. Per Richetti si tratta di un dossier "altamente lesivo della mia reputazione oltretutto in considerazione del periodo elettorale e della mia candidatura alle prossime elezioni politiche". Nella denuncia, di cui l'Adnkronos ha preso visione, Richetti afferma che le sue collaboratrici, appartenenti allo staff di Azione, sarebbero state contattate da una giornalista freelance, la quale le avrebbe "invitate" a "rivelare eventuali approcci sentimentali subiti, dichiarando di agire nell'interesse e tutela delle donne". Il senatore che in questa vicenda è parte lesa, non essendo mai stato neanche denunciato dalla donna in questione, procederà legalmente per difendere la sua onorabilità in tutte le sedi". Il senatore racconta alla polizia che sul suo profilo Facebook, quattro giorni prima, sotto una foto che lo ritrae insieme a ragazzi del suo staff, compare un commento durissimo dove Richetti viene apostrofato con frasi ingiuriose (fra le altre "omm 'e merda, te devono arrestà") e viene anche tirata in ballo una militante di Azione definita "schiava sessuale". Tutto ha inizio il 29 novembre 2021 quando Richetti si reca alla polizia postale di Roma per presentare una denuncia contro ignoti.
«Da un anno il senatore Richetti ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle ...
La nota rivela che, in realtà, la donna che ha raccontato la vicenda è l’autrice di molestie nei confronti di Richetti e della sua famiglia «attraverso messaggi contraffatti, finti account social e telefonate». Le presunta vittima avrebbe mostrato chat e screenshot delle conversazioni avute con questo parlamentare, di cui non ha fatto il nome, prima e dopo i presunti abusi avvenuti nella sede del suo partito non distante dal Senato. [Carlo Calenda](https://www.open.online/temi/carlo-calenda/) e di cui ne è segretario, spiega la posizione di Matteo Richetti.
"Da un anno il Senatore Richetti ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle ...
L'inchiesta di Fanpage scatena un polverone. La presunta vittima accusa il senatore, del quale non viene mai fatto il nome, di molestie sessuali.
La presunta vittima avrebbe atteso a fare il nome del "senatore" per paura, dichiara. Richetti, che in questa vicenda è parte lesa, non essendo mai stato neanche denunciato dalla donna in questione, procederà legalmente per difendere la sua onorabilità in tutte le sedi". Tutto il materiale è in mano alla magistratura". Ma Richetti ha provveduto, ormai diversi mesi fa, a denunciare la donna per stalking e molestie. La presunta vittima accusa il senatore, del quale non viene mai fatto il nome, di molestie sessuali. La donna è stata raggiunta proprio dai giornalisti di Fanpage, riusciti a intervistarla.
«Sono stata molestata da un senatore nel suo ufficio, la denuncia di una vittima». La notizia è stata lanciata ieri dal sito Fanpage.
Il presidente di Azione al Corriere: «Reddito di cittadinanza da rimodulare, ma valido». E sulla sanità: «Risorse non solo sulla base degli abitanti».
Ecco perché è ora di cambiare rotta, occorre un approccio diverso alla politica e alla capacità di governare e l’unica novità all’interno del quadro politico è la nostra: Terzo Polo, Italia sul serio per un nuovo modo di fare politica anche in Calabria». La Calabria ha particolarmente bisogno di questo perché i problemi annosi che la affliggono sono in larga parte legati anche alla rassegnazione di non riuscire a esprimere una classe politica e dirigente adeguata. La legge elettorale va rivista e il meccanismo più idoneo a dare certezza all’esito della consultazione è il maggioritario a doppio turno». La stessa cosa sarebbe accaduta a noi se avessimo accettato di superare il patto concluso con il Pd acconsentendo all’ingresso di altre forze come i Verdi e la Sinistra Italiana con i quali c’erano dei punti di rottura insuperabili. «La Calabria e tutto il Mezzogiorno beneficiano di una serie di interventi molto rilevanti che il governo Draghi ha portato avanti con grande efficacia. Ma per la Calabria e non solo, la presenza della ‘ndrangheta diviene elemento ostativo per una corretta crescita economica. Ma quella è stata una misura che si è rivelata utile, ad esempio, in Calabria per contrastare le sacche di disagio sociale. Una scelta di campo contro le mafie del territorio che si sono internazionalizzate e che vanno combattute con strategie nazionali e con accordi internazionali che appoggeremo senza esitazione. Siamo pronti a discutere e a integrare il Piano, e abbiamo già dato disponibilità a collaborare per garantire a questa Regione e a tutti i calabresi il giusto e fondamentale diritto alla salute». Tra i punti di rottura che si sono registrati in quella esperienza c’è stato la rivisitazione del Reddito di cittadinanza. E sul reddito di cittadinanza Richetti rassicura, «va rimodulato» ma è uno strumento «valido» per «dare supporto ai nostri concittadini in difficoltà». L’esponente nazionale del partito di Calenda, rivendica per questo le iniziative intraprese a favore del Mezzogiorno e della Calabria da quell’esecutivo.
Il partito di Calenda prende posizione dopo un articolo di Fanpage dove si gettano ombre sul senatore: “È parte lesa e la magistratura è informata”.
Il senatore in questione sarebbe appunto Richetti, il quale – aggiunge la nota di Azione - “è però parte lesa, non essendo mai stato neanche denunciato dalla donna in questione”. Calenda, leader di Azione, parla di “vergognoso attacco”. “Richetti perseguitato da una donna”.
Il leader di Azione dopo l'articolo di Fanpage: 'Richetti non è accusato perché nessuno lo ha mai denunciato'
Poi sbotta: "Neppure nella Romania di Ceausescu a dieci giorni dal voto si operava cosi" Già ieri il leader di Azione era intervenuto sull'argomento: "Una persona denunciata alla magistratura e alla polizia postale da undici mesi per stalking e minacce - scriveva su Twitter - , rilascia interviste anonime che vengono raccolte e pubblicate da un sito, che non ha il coraggio di usare il nome di #richetti ma pubblica una mezza foto per farlo riconoscere. Ma vi rendete conto che neppure nella Romania di Ceausescu a dieci giorni dal voto si operava cosi?"
Quel senatore, che nell'inchiesta di Fanpage resta senza nome, si è fatto avanti per smentire tutto e passare al contrattacco: si tratta di Matteo Richetti, ...
Nel testo presentato alla Polizia postale di Roma, visionato da AdnKronos, Richetti spiega di “essere a conoscenza da alcuni mesi dell’esistenza di un dossier diffamatorio a mio carico recapitato a numerose testate giornalistiche“. La situazione poi degenera: l’anonimo, che si firma con un nome falso, insulta la famiglia del senatore e anche il fratello della militante. Il senatore che in questa vicenda è parte lesa, non essendo mai stato neanche denunciato dalla donna in questione, procederà legalmente per difendere la sua onorabilità in tutte le sedi”. Il capo ispettore ammetterebbe alla donna che “non abbiamo niente in mano, l’ha fatto per darti una lezione”, che “i politici fanno come vogliono”. In Parlamento, anche ricandidato, c’è un senatore che avrebbe molestato sessualmente una donna che aveva l’ambizione di lavorare in politica. Con questi movimenti femministi del ca**o vi siete tutte montate la testa”, il messaggio del senatore alla giovane, con tanto di screenshot pubblicato dal giornale online.
«Ambra» e un senatore sono al centro dell'attenzione della politica e dei giornali. Lei – nome di fantasia – ha denunciato di aver subito molestie sessuali e ...
Che le avrebbe «invitate» a «rivelare eventuali approcci sentimentali subiti». In effetti nella nota di Azione si legge che si tratta di una donna «già nota alle forze dell’ordine». Tra gli altri, appaiono insulti che definiscono Richetti «uno schifoso» e un «malato di testa». Includendo anche una militante di Azione che era stata definita una «schiava sessuale». L’ex ministro dello sviluppo economico si è esposto in quanto, riportando una nota di partito, afferma che «da un anno il senatore Richetti ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle forze dell’ordine». La donna avrebbe danneggiato il braccio destro del leader di Azione «attraverso messaggi contraffatti, finti account social e telefonate».
Una storia di presunte molestie si abbatte su Palazzo Madama. Ieri il sito Fanpage ha dato voce a una donna che accusa il senatore Matteo Richetti di aver ...
Dopo l’incontro, il vice ispettore le invia una mail, le dice di tranquillizzarsi e aggiunge una postilla: “Comunque sei uno spettacolo”. E una volta respinto: “Ma smettila di fare la perfettina, se non volevi che ci provavo non ti mettevi la gonna, che era un chiaro segnale, ti mettevi i pantaloni e facevi la frigida. La donna riferiva di aver meditato a lungo se denunciare le molestie e di non averlo poi fatto perché temeva di non essere creduta, e che il giudizio e l’attenzione pubblica si sarebbero concentrati sulla vittima anziché sull’aggressore. Il racconto della donna a Fanpage è lo stesso ma Richetti ora non risponde più e neppure Calenda, che dopo un messaggio via whatsapp diramerà la sua nota. In serata il leader di Azione dirama una nota in cui difende il suo candidato: “Da un anno ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle forze dell’ordine. Un’altra ragazza, trincerata dietro nickname, riferiva di aver conosciuto Richetti nel 2013 quando era nei “dem”, e di averlo seguito anche nella sua avventura di “Harambee”, l’associazione da lui fondata nel 2018.
Una donna lo ha accusato di molestie sessuali su Fanpage, senza mai fare il suo nome: il senatore di Azione nega tutto e dice che da un anno ha problemi di ...
Nel video di Fanpage si vede una donna dal volto oscurato che racconta di avere subito attenzioni sgradite e molestie da parte di un senatore in carica. [azione](https://www.ilpost.it/tag/azione/), [elezioni 2022](https://www.ilpost.it/tag/elezioni-2022/), [fanpage](https://www.ilpost.it/tag/fanpage/), [matteo richetti](https://www.ilpost.it/tag/matteo-richetti/) La giornalista le avrebbe letto dei messaggi che Richetti avrebbe mandato ad alcune donne. Non è noto se la polizia postale stia effettivamente indagando sui fatti denunciati da Richetti. In quei giorni il senatore, secondo le sue accuse, le avrebbe anche inviato una foto del suo pene. Il senatore fa parte di «un partito che punta molto sulle donne e sui giovani, ne fanno dei cavalli di battaglia. [articolo che accompagna il video](https://www.fanpage.it/politica/il-candidato-accusato-di-abusi-non-puoi-denunciare-un-senatore-con-immunita-femminista-del-c/) Fanpage aveva oscurato solo parzialmente alcune conversazioni online da cui era possibile ricostruire la foto profilo dell’account Facebook di Richetti. «Dove pensi possa dare un sensato contributo?», gli avrebbe chiesto la donna. La donna ha raccontato a Fanpage di avere poi ricevuto telefonate continue e richieste molto pressanti e sgradevoli da parte del senatore. Tutto il materiale è in mano alla magistratura», si legge nel comunicato stampa di Azione. Al momento è presidente del partito nonché suo candidato per le elezioni politiche del 25 settembre in vari collegi dell’Emilia-Romagna. Attraverso messaggi contraffatti, finti account social e telefonate, la persona in questione sta molestando da mesi il senatore e la sua famiglia.
Matteo Richetti replica su Twitter all'inchiesta che lo accusa di molestie sessuali ad una collaboratrice. Ieri erano intervenuti sia Azione che...
È Richetti che ha denunciato». Altrimenti non si tratta di garantismo e giustizialismo, ma di ignoranza». E a un utente che gli scriveva «Quando però gli scandali si tiravano fuori per demolire Lega o FI poco prima delle elezioni però vi andava bene, eh» Calenda ha replicato: «Mai — twitta il leader del Terzo polo —. Nessuno ha denunciato Richetti o aperto un'indagine su di lui. Il presidente di Azione risponde a un utente che oggi gli chiede di «dimettersi e consentire alla magistratura di fare chiarezza senza avere alcuno scudo di immunità», aggiungendo che «se questa storia tremenda é una trappola elettorale, purtroppo ha funzionato. Già eri l'ex ministro aveva ricostruito le mosse legali che Richetti aveva intrapreso un anno fa contro la donna oggetto dell'inchiesta di Fanpage: «Una persona denunciata alla magistratura e alla polizia postale da undici mesi per stalking e minacce rilascia interviste anonime che vengono raccolte e pubblicat da un sito, che non ha neanche il coraggio di usare il nome di Richetti ma pubblica una mezza foto per farlo riconoscere. Senza denuncia?Neppure nella Romania di Ceausescu a dieci giorni dal voto si operava cosi» [pubblicando anche una serie di screenshot con i messaggi scabrosi ](https://www.corriere.it/politica/22_settembre_16/richetti-l-ombra-molestie-donna-accusa-azione-lui-vittima-stalking-ha-denunciato-7a6502b6-35f2-11ed-a61e-565e99394797.shtml)che le sarebbero stati inviati dal «senatore» — è intervenuto, sempre su Twitter, il leader di Azione [ Carlo Calenda](https://www.corriere.it/politica/22_settembre_16/calenda-draghi-non-disponibile-non-poteva-dire-altro-ma-all-italia-serve-governo-unita-nazionale-b6008f5c-35f2-11ed-a61e-565e99394797.shtml): «Una donna. Il presidente di Azione replica su Twitter a chi gli chiede di dimettersi per le accuse di un'aspirante funzionaria di partito. Precidiamo un attimo: hanno costruito messaggi falsi e li hanno attribuiti a me. [presunte molestie sessuali avanzate da una donna che lui aveva già denunciato per stalking](https://www.corriere.it/politica/22_settembre_16/richetti-l-ombra-molestie-donna-accusa-azione-lui-vittima-stalking-ha-denunciato-7a6502b6-35f2-11ed-a61e-565e99394797.shtml), dopo l'inchiesta pubblicata da Fanpage.it che ha intervistato «Ambra», nome di fantasia, un'aspirante funzionaria di partito che accusa «un senatore» spiegando che non riesce a trovare la forza di denunciare l'assalto ai suoi danni che dice di aver subito nell'ufficio istituzionale del parlamentare a due passi da Palazzo Madama. Se non lo è, cosa che mi auguro veramente, è il minimo»: «Precisiamo un attimo — scrive il senatore —: hanno costruito messaggi falsi e li hanno attribuiti a me.
La vicenda di “Ambra” (nome di fantasia) e un “senatore” inizialmente non specificato diventa un caso. Il politico coinvolto in realtà è Matteo Richetti,...
Nell’articolo si parla anche di una perquisizione domiciliare che la donna avrebbe subito dopo la denuncia del senatore. «Precisiamo un attimo: hanno costruito messaggi falsi e li hanno attribuiti a me. Il politico coinvolto in realtà è Matteo Richetti, presidente di Azione e candidato in Emilia Romagna, vicinisimo a Carlo Calenda.