Roger Federer si ritira: uno dei più grandi giocatori di tennis di tutti i tempi lascia a 41 anni. «Conosco le capacità e i limiti del mio corpo, e...
Ma il tennis è (è stato) Federer con la sua naturalezza, quei colpi tirati anche sotto sforzo senza una smorfia di fatica (guardare le foto, per credere), la racchetta prolungamento del braccio. Numeri a parte (Djokovic guida i confronti diretti con entrambi, sia Rafa che Roger), non ci sono dubbi che Federer sia stato – parlandone da vivo – il giocatore che ha saputo far sgorgare dalla racchetta il tennis più bello da Adamo ed Eva a oggi. In resto, in un clima malinconico da autunno anticipato e aspettando la ricca esibizione in cui dirà addio, sono inevitabili ringraziamenti ai compagni di viaggio: la moglie Mirka («che non ha smesso di seguire i miei incontri anche quando era incinta e che ha sopportato il mio lato buffo»), i quattro figli, due coppie di gemelli («che non hanno mai perso la voglia di esplorare il mondo»), i genitori, la sorella (la figura più defilata, presidentessa della Fondazione Federer), i coach che l’hanno guidato, il manager, gli sponsor, i tifosi (innumerevoli, in tutto il mondo), i rivali. Quel capolinea procrastinato per tre stagioni, quelle parole che mai avremmo voluto sentirgli pronunciare, sono il «bittersweet ending» (dolceamaro per sua stessa ammissione) dell’uomo che dal tennis ha avuto tutto – talento (ineguagliabile), vittorie (103, di cui 20 nei Major), riconoscimento, fama – ma a cui è forse mancato il guizzo di fermarsi al momento giusto, un attimo prima che l’esistenza gli chiedesse conto di una carriera sostanzialmente priva di guai fisici e infortuni seri, l’uomo che non smetterà mai di rimpiangere quei due match point gettati nel Tamigi a Londra: il primo con una palla in corridoio, il secondo con un passante di dritto di polso e di nervi di Djokovic, in risposta a un servizio non più all’altezza del migliore. [nel frattempo tre operazioni al ginocchio e uno straziante quarto di finale a Wimbledon l’anno scorso, ](https://www.corriere.it/sport/21_luglio_13/federer-rinuncia-olimpiadi-tokyo-ho-male-ginocchio-tornero-campo-fine-estate-710b31c4-e3f8-11eb-9ca3-9397dc78a855.shtml)arrendendosi 6-0 al terzo al polacco Hurkacz) nella sala stampa allargata dei social è piovuto un videomessaggio di Roger, la compostezza da svizzero doc e la voce impostata di un doppiatore professionista: «Cara famiglia del tennis, negli ultimi tre anni sono stato alle prese con infortuni e operazioni chirurgiche, il mio corpo ha dei limiti. Cinque set da antologia, un equilibrio che solo il nuovo tie break introdotto dagli inglesi sul 12-12 è riuscito a spezzare: nessun lieto fine sarebbe stato più fiabesco dell’immagine di Federer che alza il nono trofeo in Church Road, sul prato dove la leggenda iniziò (correva il 2003), saluta il tennis, chiude al top.
Roger Federer ha annunciato il suo ritiro dal tennis agonistico con una lunga lettera pubblicata sui social: "La Laver Cup a Londra sarà il mio ultimo ...
Il tennis mi ha trattato più generosamente di quanto io potessi immaginare, ma ora è arrivato il momento di capire di dire basta e terminare al mia carriera da professionista". "Alla mia famiglia del tennis e oltre, tra i tanti regali che il tennis mi ha fatto, il più grande senza dubbio, è avermi permesso di conoscere tante persone lungo la via. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis, e sono riuscito a farlo a un livello che mai avrei immaginato, per molto tempo, molto più di quello che pensavo". Roger Federer ha annunciato il suo ritiro dal tennis agonistico. La Laver Cup si giocherà a Londra dal 23 al 25 settembre Roger Federer ha annunciato il suo ritiro dal tennis agonistico con una lunga lettera pubblicata sui social: "La Laver Cup a Londra sarà il mio ultimo torneo.
Roger Federer si ritira. L'ex numero 1 del mondo lascia il tennis, la Laver Cup sarà il suo ultimo evento da professionista.
Federer è stato il primo dopo Agassi, a conquistare tutte e quattro le prove del Grande Slam. In fondo, pure se lui è una sorta di supereroe, Roger ha 41 anni e pensare a un ritorno nel tour era davvero complicato. Contestualmente ha pubblicato anche un audio in cui lui stesso legge la lettera che ha inviato alla sua famiglia tennistica, e non solo. E poi più chiaramente ha scritto: "Conosco il mio corpo, capacità e limiti, e il messaggio del mio corpo per me ultimamente è stato chiaro, ho 41 anni". Ma lo sport è così, e l'addio al tennis di Roger comunque non sorprende considerato che lo svizzero non gioca un match da più di un anno e che non è più incluso nella classifica ATP. Per milioni di tifosi sparsi in tutto il mondo è un momento molto triste.
Il più grande tennista della storia ha comunicato sul suo profilo Twitter che la Laver Cup sarà il suo ultimo torneo: "Ho 41 anni.
I miei sogni mi hanno portato a lavorare di più e ho iniziato a credere in me stesso. Qualche successo mi ha portato fiducia in me stesso e mi sono incamminato verso il più incredibile viaggio che mi ha portato fino ad oggi. Attraverso i miei viaggi, ho incontrato molte persone meravigliose che rimarranno amici per tutta la vita, che hanno sempre trovato il tempo per venire a vedermi giocare e a fare il tifo per me in giro per il mondo. Anche se a volte sembra che siano passati in 24 ore, sono stati anche così profondi e magici che mi sembra di aver già vissuto una vita intera. Ho giocato più di 1500 partite in 24 anni. Il tennis mi ha trattato in modo più generoso di quanto avrei mai immaginato e ora devo riconoscere quando è il momento di terminare la mia carriera agonistica".
Il tennista svizzero Roger Federer ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica: Federer ha 41 anni, è uno dei tennisti più vincenti di sempre ed è ...
Ha soprattutto vinto otto volte il torneo di Wimbledon, che si gioca sull’erba in Inghilterra, come mai nessuno prima di lui era riuscito a fare. Insieme allo spagnolo Rafael Nadal e al serbo Novak Djokovic ha dominato il tennis mondiale degli ultimi 25 anni: in carriera ha vinto 20 Slam, il nome dei quattro tornei più importanti al mondo, due in meno di Nadal e uno in meno di Djokovic. Il tennista svizzero Roger Federer ha annunciato il suo ritiro dall’attività agonistica: Federer ha 41 anni, è uno dei tennisti più vincenti di sempre ed è considerato unanimemente uno dei migliori nella storia di questo sport.
Il grande campione di tennis Roger Federer dice stop. Lo annuncia con un video su Twitter. A 41 anni e fermo dall'eliminazione ai quarti di Wimbledon 2021, ...
Il nostro sport per un simbolo, lascia un segno indelebile nel tennis". "Non penso ci sarà un altro tennista con la sua classe, la sua eleganza e la sua qualità di gioco. Alcune vittorie mi hanno portato fiducia e ho seguito la mia strada nel più incredibile dei viaggi che ha portato a questo giorno". "Le rivalità con Nadal e Djokovic sono stati i punti più alti mai visti in questo sport. "Ho lavorato duramente per tornare in forma ed essere competitivo, ma conosco anche il mio corpo e i suoi limiti e i suoi messaggi recentemente sono stati chiari". "Sarà il mio ultimo evento Atp - le parole di Federer - Giocherò ancora a tennis in futuro ma ovviamente non negli Slam o nel circuito".
Il campione svizzero comunica sui social l'abbandono dall'attività agonistica: "La Laver Cup sarà il mio ultimo torneo"
E poi la moglie Mirka e i quattro figli: "Vedere la mia famiglia fare il tifo per me è una sensazione che porterò con me sempre". E poi il team, il tecnico Ljubicic, Severin Luhti e lo storico preparatore Pierre Paganini: "Mi avete dato sempre i consigli migliori, e ci siete sempre stati per me". Il messaggio è arrivato su Instagram, con una foto in fermo immagine e un audio: "Devo riconoscere che è arrivato il momento di mettere fine alla mia carriera. Federer si sofferma poi sui rivali e i tifosi: "Tra i tanti regali che il tennis mi ha fatto il più grande senza dubbio, è avermi permesso di conoscere tante persone lungo la via. Il tennis mi ha trattato più generosamente di quanto io potessi immaginare, ma ora è arrivato il momento di capire di dire basta e terminare la mia carriera da professionista". Il giorno in cui il più amato, il più grande, Re Roger Federer, ha annunciato al mondo che la Laver Cup della settimana prossima, alla O2 di Londra, sarà il suo ultimo evento.
Il fuoriclasse svizzero in un post su Instagram: 'Non parteciperò più ai tornei dello slam o dell'Atp'. In carriera ha vinto venti titoli del grande slam e ...
Dopo 24 anni di carriera da professionista, e oltre 1500 partite disputate, ho provato a ritrovare la migliore forma fisica. "Devo riconoscere che è arrivato il momento di mettere fine alla mia carriera" e pertanto la Laver Cup, che si svolgerà a Londra dal 23 al 25 settembre prossimi, "sarà il mio ultimo evento Atp. Federer, 41 anni, ha vinto in carriera venti titoli del grande slam e in tutto 103 tornei da professionista ma gli ultimi infortuni e la recente operazione ad un ginocchio l'hanno costretto a fermarsi a lungo e l'ultima sua apparizione risaliva ormai ai quarti di finale a Wimbledon nel 2021.
Roger Federer dice stop. A 41 anni e fermo dall'eliminazione ai quarti di Wimbledon 2021, il fuoriclasse svizzero annuncia con una lunga lettera pubblicata ...
Mi è stato dato un talento particolare per giocare a tennis e l’ho fatto a un livello che non avrei mai immaginato, e ben più a lungo di quanto avrei mai pensato”. Il tennis mi ha trattato più generosamente di quanto avrei mai sognato, e ora devo riconoscere quando è il momento di terminare la mia carriera agonistica”. Ma conosco anche le capacità e i limiti del mio corpo, e il messaggio che mi ha dato ultimamente è stato chiaro".
Federer è uno dei sei sportivi che hanno incassato più di un miliardo di dollari nelle loro carriere, soprattutto grazie agli sponsor.
[Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it QUI.](https://forbes.it/newsletter) [130,6 milioni di dollari di montepremi](https://www.spotrac.com/atp/). [ha stimato](https://sports.yahoo.com/federer-backed-holding-soars-46-203733653.html) però la sua partecipazione nel 3%. E lo hanno tenuto tra i primi dieci, [al settimo posto](https://forbes.it/2022/05/18/classifica-forbes-50-atleti-piu-pagati-al-mondo-messi-ronaldo/), anche nel 2022, anno in cui ha incassato 90 milioni senza giocare nemmeno una partita. Nel 2019 Federer ha investito in On una cifra che non è stata resa nota. Con 1,09 miliardi, è il quinto sportivo di sempre, davanti a Floyd Mayweather (1,08) e alle spalle di Tiger Woods (1,72 miliardi), Cristiano Ronaldo (1,24), LeBron James (1,16) e Lionel Messi (1,15).
TENNIS - Tramite il suo profilo Instagram, Roger Federer comunica l'addio al tennis. "Gli ultimi tre anni mi hanno presentato delle sfide sotto forma di ...
I miei sogni mi hanno portato a lavorare di più e ho iniziato a credere di più anche in me stesso. Durante i miei viaggi, ho incontrato molte persone meravigliose che rimarranno amiche per la vita, che hanno costantemente dedicato del tempo dai loro impegni per venire a vedermi giocare, e fare il tifo per me in tutto il mondo. Anche se a volte sembra che siano passate solamente 24 ore, poi dall'altra parte è stato anche così intenso e magico che mi sembra di aver vissuto una vita intera. Anche Tony, che ha gestito in maniera creativa i miei affari per oltre 17 anni. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis, e sono riuscito a farlo a un livello che mai avrei immaginato, per molto tempo, molto più di quello che pensavo. Voglio davvero ringraziare e ringraziare il mio fantastico team, Ivan, Dani, Roland e in particolare Seve e Pierre, che mi hanno dato i migliori consigli e sono sempre stati lì per me. E alla Federazione Svizzera, che ha creduto in me da giovane e mi ha fatto cominciare nel modo migliore. I miei amici, i miei avversari e ancor più importante, i miei tifosi che danno vita allo sport. Un grazie di cuore a tutti i miei ex allenatori che mi hanno sempre guidato nella giusta direzione... È stata una decisione agrodolce, perché mi mancherà tutto quello che il circuito mi ha dato in questi anni. "Alla mia famiglia del tennis e oltre, tra i tanti regali che il tennis mi ha fatto, il più grande senza dubbio, è avermi permesso di conoscere tante persone lungo la via. I tanti tifosi in giro per il mondo speravano di ritrovarlo nel 2023, dopo i tanti infortuni che hanno falcidiato gli ultimi anni, ma il nativo di Basilea ha preferito dire basta.
Nel 1999 l'Italia in Coppa Davis viene eliminata dalla Svizzera e scopre il giovane Roger, che a 17 anni è già considerato un predestinato. C…
NEUCHATEL - Avevo scritto ieri - e non era per nulla difficile - che c' era odore di play out. [Spycalcio](http://www.repubblica.it/rubriche/spycalcio/)di Fulvio Bianchi [Nado Italia, un colonnello a capo dell'Intelligence](https://www.repubblica.it/rubriche/spycalcio/2022/09/15/news/nado_italia_un_colonnello_a_capo_dellintelligence-365745301/?rss) [Vista dall'ala](http://www.repubblica.it/rubriche/visti-dallala/)di Massimo Mauro [Il Var sta trasformando il calcio in una comica](https://www.repubblica.it/rubriche/visti-dallala/2022/09/11/news/il_var_sta_trasformando_il_calcio_in_una_comica-365278039/?rss) [Vedi tutte](https://www.repubblica.it/rubriche/) E che, per salvare questo paese di poeti santi e navigatori (Dux dixit) ci sarebbe voluto un santo nuovo. [Playbook](http://marino.blogautore.repubblica.it/)di Giovanni Marino [Ifl, la sorpresa Guelfi, intervista al qb di corsa, Andrea ...](https://marino.blogautore.repubblica.it/2022/07/05/ifl-la-sorpresa-guelfi-intervista-al-qb-di-corsa-andrea-fimiani-il-genio-di-biles-il-kick-off-return-di-casati-e-la-difesa-cosi-abbiamo-vinto-lo-scudetto-sui-forti-seamen/) [Bloooog!](https://bocca.blogautore.repubblica.it/)di di Fabrizio Bocca [Un saluto a tutti gli amici e i frequentatori di ...](https://bocca.blogautore.repubblica.it/2022/01/30/un-saluto-a-tutti-gli-amici-e-i-frequentatori-di-questo-grande-e-unico-bar-sport-siamo-arrivati-al-capolinea-dopo-14-anni-lavventura-di-bloooog-termina-qui-e-stata-una-storia-bellissima-che-n/) [Vedi tutti](https://www.repubblica.it/blog/) Ma questa santificazione è stata ahinoi passeggera, e il Davide di oggi è sceso dalle sue nuvole, per ritornare in terra, purtroppo non rossa. Nel 1999 l'Italia in Coppa Davis viene eliminata dalla Svizzera e scopre il giovane Roger, che a 17 anni è già considerato un predestinato.
In una lettera pubblicata sui suoi social e sul suo sito Roger Federer annuncia il ritiro dopo la Laver Cup.
Fra i tre è lui il più vecchio e a 41 anni, come [Serena Williams](https://www.vanityfair.it/article/ultima-partita-serena-williams-us-open) che ha appena salutato i campi. Ma conosco anche le capacità e i limiti del mio corpo, e il messaggio che mi ha dato ultimamente è stato chiaro». La sua ultima apparizione sarà alla Laver Cup fra il 23 e il 25 settembre, il torneo che mette di fronte i migliori giocatori europei e quelli del resto del mondo. Roger Federer è leggenda del tennis. Non una sorpresa, da più di un anno non giocava e non era più arrivata una grande prestazione dalla [Roger Federer](https://www.vanityfair.it/topic/roger-federer), in queste parole di Adriano Panatta.
Da Carlos Alcaraz all'account ufficiale di Wimbledon, passando per il lapidario post della pagina ufficiale del circuito ATP: una carrellata dei tantissimi ...
Da Carlos Alcaraz all'account ufficiale di Wimbledon, passando per il lapidario post della pagina ufficiale del circuito ATP: ecco una carrellata dei tantissimi post e messaggi di reazione all'annuncio dell'addio al tennis di uno più grandi di sempre. Da Carlos Alcaraz all'account ufficiale di Wimbledon, passando per il lapidario post della pagina ufficiale del circuito ATP e per quello emozionante di Rafael Nadal: una carrellata dei tantissimi post e messaggi di reazione all'annuncio dell'addio al tennis di uno più grandi di sempre. Il suo stile e il suo carisma hanno avuto un impatto incredibile dentro e fuori dal campo e i post di oggi del genio di Basilea (uno con l'audio della lettera e un altro con le foto della stessa) hanno generato moltissime reazioni, dimostrando che, una volta terminata la partita, tutti vogliono (almeno un pezzo di) Roger Federer con sé.
Venti Slam, 1500 partite nel circuito Atp in 22 anni di carriera, una classe e un gioco completo che hanno fatto dire a molti: è lui il più grande di sempre ...
Un periodo che in pochi ricordano, perché il campione che tutti conoscono, quello che all'inizio degli anni Duemila ha dominato il tennis e poi si è confrontato contro il fenomeno esplosivo di Maiorca, Rafael Nadal (e poi col fenomeno serbo Novak Djokovic), era diverso: freddo, razionale, impassibile, quasi distante. Racconta del suo carattere che lo porta a disperarsi dopo una sconfitta e a dimenticarsi di tutto il giorno dopo. "Si tratta di una questione irrisolvibile, anche limitandola alla sola era Open - scrive Christopher Clarey nel suo libro - Bjorn Borg, Jimmy Connors, John McEnroe e gli altri campioni degli anni Settanta e Ottanta spesso saltavano gli Australian Open, che ai tempi era il più remoto e il meno prestigioso dei major. La carriera di Federer è costellata di record, vittorie, incredibili battaglie e altrettanto incredibili sconfitte. All'inizio della sua carriera il tennista di Basilea era ancora in fase di formazione ed era in conflitto perenne con se stesso, contro la sua voglia di vincere sempre e contro la sua esuberanza e incontinenza emotiva. Un fenomeno che è diventato sinonimo di tennis per oltre vent'anni e che oggi si arrende definitivamente alla legge del tempo e dice addio alla racchetta a 41 anni. Il maestro' (Edizioni Baldini+Castoldi), il giornalista che forse lo ha conosciuto meglio, Christopher Clarey, che l'ha intervistato più di venti volte nel corso di vent'anni per il 'New York Times' e l''International Herald Tribune'. Per questo è necessario creare un collegamento tra la velocità e come la si sfrutterà in campo, dove nove volte su dieci la velocità è nei primi tre passi prima di colpire la palla. Si chiamava - e si chiama - Roger Federer ed era destinato a diventare il tennista più popolare, più ammirato e più amato del mondo. Venti Slam, 1500 partite nel circuito Atp in 22 anni di carriera, una classe e un gioco completo che hanno fatto dire a molti: è lui il più grande di sempre. Sicuramente quello che ha macinato record su record e ha fatto sognare diverse generazioni di appassionati. [annuncia l'addio all'attività agonistica](https://www.agi.it/sport/news/2022-09-15/tennis-federer-annuncia-il-ritiro-laver-cup-ultimo-torneo-18089303/), inviato ai suoi grandi avversari, Nadal e Djokovic su tutti, che c'è tutta l'essenza di Roger Federer, un campione immenso che ha scritto pagine indelebili della storia dello sport, non solo del tennis.
Ufficiale l'annuncio di Roger Federer che, dopo la Laver Cup a Londra, si ritirerà dal tennis agonistico. Un'icona dello sport dice basta, decisione accolta ...
Nessuno ha fatto per il tennis quello che ha fatto lui" - Un altro grande del nostro tennis, oggi commentatore a Sky Sport: "È una notizia brutta perché lui è il tennis, ha un modo di giocare unico e inimitabile. - L'ex tennista croato, che ha allenato proprio Federer, a Sky Sport: "Roger non ha mai cercato una ragione per smettere. - Così l'ex tennista italiano e presidente dell'Atp: "Federer ha ridefinito la grandezza sul campo mentre il suo spirito da campione, la sua sportività e il modo in cui ha giocato hanno entusiasmato il pubblico di tutto il mondo per decenni, ispirando così tanti a prendere in mano una racchetta. - Le parole di un mito del tennis azzurro: "Quando smette un grande campione, per me Federer è stato il più grande, è sempre doloroso per lui che chiude un capitolo straordinario della sua esistenza e per i milioni di tifoso che lo idolatrano nel mondo. - L'attuale numero uno femminile è invece la 21enne polacca, che ha twittato: "Voglio solo ringraziarti per tutto quello che hai fatto e per tutto quello che sei per il nostro sport. Grazie grazie grazie, per tutta la magia!!!" Spero di rivederlo e un giorno di poterci scambiare qualche palla" L'ho sempre tifato, supportato, ho sempre cercato di prendere spunto da lui, è sempre stato un esempio dentro e fuori dal campo per il suo comportamento e carisma. Grazie per tutto quello che hai fatto per il nostro sport! Ti auguro tutta la fortuna del mondo per quello che verrà dopo!" È un giorno triste per me personalmente e per gli sportivi di tutto il mondo...
Roger Federer · si ferma e dice basta: si ritira dal tennis. · ha vinto 20 Slam, meglio di lui hanno fatto solo Djokovic (21) e Nadal (22), altri due mostri sacri ...
I miei sogni mi hanno portato a lavorare di più e ho iniziato a credere in me stesso. Quindi, voglio ringraziarvi tutti dal profondo del mio cuore, a tutti in tutto il mondo che hanno contribuito a realizzare i sogni di un giovane svizzero diventato realtà. "Attraverso i miei viaggi ho incontrato molte persone meravigliose che rimarranno amici per tutta la vita, che hanno costantemente preso tempo dai loro impegni per venire a guardare gioco e tifo per me in tutto il mondo. Mentre a volte sembra che sia passato in 24 ore, è stato anche così profondo e magico che sembra di aver già vissuto una vita intera. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis e l'ho fatto a livello che non avrei mai immaginato, per molto più tempo di quanto avessi mai pensato possibile. Vorrei anche ringraziare e riconoscere i miei affettuosi genitori e la mia cara sorella, senza la quale nulla sarebbe possibile.
Davide Oldani chef stellato racconta così - al telefono con l'ANSA - il suo particolare incontro con Roger Federer, protagonisti insieme di un celebre spot in ...
King Roger, 41 anni, sui social spiega che dopo la Rod Laver Cup non parteciperà più a tornei dello Slam o dell'Atp. Arriva a fine carriera con oltre 100 ...
2012, finale del torneo di Madrid. Terra blu. Federer contro il ceco Berdych. Nel primo set lo svizzero giochicchia male e perde 3-6. Nel secondo risale in ...
Osservando il colpo di Berdych, infatti, Federer si accorge che la pallina ha una rotazione in top spin (semplificando molto: la pallina corre veloce in avanti). Non ho idea, in una scala di valori, quanto la storia del tennis puntelli le vicende umane di un secolo. [Elisabetta](https://www.today.it/diretta/regina-elisabetta.html) è finito il Novecento. Con calma serafica gli spiega che il punto, in realtà, è suo. 2012, [finale](https://www.youtube.com/watch?v=8ofNg0y8w60) del torneo di Madrid. [Federer](https://www.today.it/sport/federer-ritiro-tennis.html)?
Rafael Nadal accoglie così, con l'amaro in bocca, via Twitter, l'addio al tennis del rivale di sempre Roger Federer. "Caro Roger, mio ...
(ANSA). Ci vediamo a Londra". (ANSA) - ROMA, 15 SET - "Un giorno triste per me personalmente e per lo sport di tutto il mondo".
Matteo è l'unico dei "giovani" che lo ha affrontato: "Ha portato lo sport a un livello differente". Sinner e Musetti: "Sarà sempre il nostro idolo"
Una benedizione che Jannik ricorderà per sempre: "Roger è il mio idolo, ha fatto tanto per la storia del tennis. Quando ho visto il suo video mi ha colpito, è una persona molto importante che ha fatto tanto. Ognuno di loro ha sognato un giorno di voler diventare come lui che ha ispirato un'intera generazione di tennisti.
Roger Federer ha annunciato il suo ritiro dal tennis. Poche battute per dire che è ora di pensare ad altro. La Rod Laver Cup, poco più di un'esibizione ...
A differenza di Nadal e Djokovic, che alla fine lo hanno superato nel numero delle vittorie più importanti e negli scontri diretti, il fuoriclasse di Basilea è pressoché inimitabile (anche nelle sue fragilità emotive). E avrà la possibilità di gestire il suo impero economico e, come detto, di continuare a seguire il suo amato tennis. All’opposto, Nadal in un inglese sempre stentato, persino dopo maratone interminabili, fremeva (e continua a fremere) per riprendere immediatamente la racchetta in mano e allenarsi un altro paio di ore. È indubbio, però, che con la sua uscita di scena, questo sport perde definitivamente contatto col secolo precedente. Perché se è vero che nel suo gioco prima di tutto viene il divertimento, staccato di una sola incollatura vi è il desiderio di alzare trofei, di prevalere sull’avversario, di sentirsi un numero uno anche quando nel 2017 vinse a sorpresa gli Open d’Australia da diciassette del mondo, dopo che in tanti lo avevano considerato un ex giocatore. A quarantuno anni, fisico e mente non hanno accettato sfide reputate ormai impossibili da vincere:continuare a confrontarsi con i vecchi rivali (comunque più giovani di lui di almeno un lustro) e, soprattutto, affrontare i ben più freschi nuovi astri della scena mondiale che possono permettersi di disperdere dosi incalcolabili di energie su un apparentemente piccolo rettangolo di gioco diviso da una rete.
Il campione svizzero, incarnazione di talento e bellezza, ha annunciato via social il suo addio al tennis, a 41 anni. Scatenando una reazione emotiva ...
Venti Slam, 1500 partite nel circuito Atp in 22 anni di carriera, una classe e un gioco completo che hanno fatto dire a molti: è lui il più grande di sempre. Perché è stato un tennista che ha elevato il suo sport a rango di simbolo sociale e di speranza. A pensarci bene l’identificazione emotiva e stilistica fra il campione e il suo popolo ha avuto un solo precedente clamoroso: l’addio di Francesco Totti al calcio con la ben nota messa da quasi-requiem che si tenne all’Olimpico. Ma anche in questo, in fondo, Roger ha voluto sorprendere con il gesto più difficile compiuto con il massimo della naturalezza, more solito. Non come il talento folle di McEnroe, la calcolata o la perfida superiorità di Laver: al gioco di Roger potevi ambire, almeno nei sogni. E il perché questo sia avvenuto ha una spiegazione con tante sfumature: Roger ha giocato un tennis bellissimo grazie alla capacità di rendere efficace la bellezza.
Il 15 settembre 2022 il campione svizzero ha annunciato una cosa che era nell'aria da tempo: il ritiro. Per farlo ha usato parole agrodolci ed eleganti.
Ho giocato più di 1500 partite in 24 anni](https://www.gqitalia.it/sport/article/roger-federer-compleanno-40-anni-partite-piu-belle-video). Giocherò ancora in futuro, ma non a uno Slam e non in un torneo del circuito». «Alla mia famiglia del tennis e oltre, tra i tanti regali che il tennis mi ha fatto, il più grande senza dubbio è avermi permesso di conoscere tante persone lungo la via.
L'ex tennista: «Anche Berrettini e Sinner sono tennisti fortissimi, tutti velocità e violenza: ormai il tennis è questa roba qui. Ma la morbidezza...
[ la morbidezza della mano di Roger Federer è un mondo a parte. È crudele, ma è la vita». Ma la morbidezza della mano di Roger Federer è un mondo a parte» Anche Berrettini e Sinner sono tennisti fortissimi, tutti velocità e violenza: ormai il tennis è questa roba qui. «Alcaraz è un fenomeno, non c’è dubbio. E non solo a lei.
Il campione elvetico che ha annunciato l'addio al tennis giocato ha vissuto momenti indimenticabili anche nella nostra regione.