La Commissione europea intende proporre un obiettivo obbligatorio di riduzione dei consumi di elettricità durante le ore di picco, lasciando agli Stati ...
Le imprese che chiudono ora non riaprono più e se non si comprende che è un tema di sicurezza nazionale, c'è un problema in questo Paese". "È fondamentale fare un piano di razionamento e farlo insieme per gestire meglio le capacità produttive", ha aggiunto Bonomi, sottolineando che "senza questo sono a rischio imprese e posti di lavoro. In particolare, l'Italia chiede di applicarlo alle transazioni negli hub europei, mentre il Belgio propone un price cap dinamico sulle stesse piattaforme di scambio, ma ancorando il prezzo massimo al Jkm asiatico per il gas naturale liquefatto, misura che servirebbe a non inimicarsi i Paesi dell'Asia.
Bruxelles si appresta a varare la prima parte del pacchetto sull'energia mettendo sul tavolo innanzitutto la riduzione della domanda elettrica, oltre alla ...
Il limite si applicherà ai ricavi per megawattora e sarà oggetto di discussione fino all'ultimo, anche se l'orientamento dei giorni scorsi era di fissarlo attorno ai 200 euro. La cosiddetta "windfall tax" (tassa sugli extra-profitti) avrà come cardine un limite obbligatorio ai ricavi degli operatori che producono energia da rinnovabili, nucleare e lignite, cioè diverse dal gas. Tale fascia - si legge ancora - può includere "anche la generazione di elettricità di fonti rinnovabili". Ma con il pacchetto - che seguirà l'iter ex articolo 122 dei Trattati, che non richiede unanimità - per i cittadini europei usare due elettrodomestici in contemporanea in alcune ore della giornata potrebbe essere di fatto impossibile. Nella bozza della proposta si legge che "la riduzione obbligatoria "dovrebbe risultare" da un taglio operato "in 3-4 ore per giorno lavorativo in media, che normalmente corrispondono alle ore di picco dei consumi. Oltre al price cap, dovrebbe lasciare da parte anche le misure per l'iniezione di liquidità alle società che operano sul mercato energetico, sulle quali è necessaria una messa a punto per il coordinamento con lo schema europeo sugli aiuti di Stato.
Nella prima versione del documento, visionata dall'Ansa, si parla di 3 o 4 ore per giorno della settimana in cui ridurre l'uso di energia.
La Commissione europea proporrà un obiettivo obbligatorio di riduzione dei consumi di elettricità durante le ore di picco. È quanto emerge dalla bozza di ...
A livello di Commissione c’è un taglio volontario del 15% del consumo e uno obbligatorio con criteri più stringenti che per l’Italia è del 7%, tre miliardi e mezzo di metri cubi». Che ci sia una forma moral suasion per usare le fasce orarie corrette e avere di avere una giusta sequenza di dispositivi elettrici in casa lo trovo ragionevole ma i cittadini lo fanno già automaticamente per risparmiar dati i costi folli». «Per la decisione - ha spiegato - non serve l’unanimità, si va a maggioranza qualificata». Il ministro della Transizione ecologica nutre «qualche dubbio» sulla possibilità che si obblighi i cittadini a usare un elettrodomestico alla volta. La Commissione europea proporrà un obiettivo obbligatorio di riduzione dei consumi di elettricità durante le ore di picco. L’Europa si muove velocemente per l’introduzione del price cap sul gas: «Già ieri c’è stata la chiamata per un primo gruppo di esperti, tra cui un italiano» ha detto il ministro della Transizione ecologica.
La Commissione europea proporrà un obiettivo obbligatorio di riduzione dei consumi di elettricità durante le ore di picco. E' quanto emerge dalla bozza di ...
La bozza propone anche un limite obbligatorio ai ricavi degli operatori che producono energia diverse dal gas, da fonti rinnovabili come nucleare e lignite. Il ...
Riduzione obbligatoria dei consumi di elettricità sulla base di un target mensile, lasciando ai singoli stati membri la discrezionalità di individuare in quali ore implementare tale taglio: è su questo binario che, a quanto si apprende, dovrebbe svilupparsi la proposta della commissione Ue sul taglio ai consumi energetici, prevista per martedì dopo il collegio dei commissari. Le proposte passeranno via articolo 122, cioè direttamente dagli Stati, che potranno emendarle e approvarle a maggioranza qualificata. Gli Stati potranno anche condividere l'extragettito e estendere alle Pmi i prezzi regolati.
La bozza europea per tagliare i consumi elettrici · Il tetto al prezzo del gas · Rigassificatore, il sindaco di Piombino: "Parere urbanistico contrario".
"Gli operatori che mettono questo gas a disposizione - ha detto - non sono delle onlus, sono aziende quotate in Borsa, non gli si può chiedere di regalare allo Stato il gas da dare a prezzo scontato, ci sono degli investitori a cui devono spiegare l'operazione". Si stima che questo contenga significativi volumi di gas recuperabile e potrebbe arrivare a produrre oltre 42,5 milioni di metri cubi giorno, oltre 120.000 barili di olio e condensati". Cingolani ha spiegato che è stato dato il mandato "per settembre" a studiare il price cap e che "nell'arco di due settimane" ci saranno le prime indicazioni. "Per la decisione - ha spiegato - non serve l'unanimità, si va a maggioranza qualificata". Fin dall'inizio, la Norvegia ha fatto il possibile per rimediare alla situazione in Europa e le aziende norvegesi hanno aumentato notevolmente la produzione di gas. [le bozze di regolamento in materia energetica](https://www.repubblica.it/economia/2022/09/10/news/razionamento_consumi_elettrici_contatori_intelligenti_ue-365042231/), rilanciate dall'Ansa, la Commissione europea proporrà un obiettivo obbligatorio di riduzione dei consumi di elettricità durante le ore di picco.
Bruxelles propone un taglio obbligatorio ai consumi di elettricità durante le ore di picco della domanda, per 3-4 ore al giorno.
Il primo riguarda i consumi totali, mentre il secondo è un target specifico che si applicherebbe durante le ore di picco della domanda e potrebbe estendersi per 3-4 ore al giorno. I proventi serviranno agli stati per diminuire il costo delle bollette per gli utenti più in difficoltà, sia privati che aziende. Ci provò con i consumi di gas, i Ventisette li trasformarono in volontari e introdussero eccezioni per gran parte dei paesi. Gli stati avranno un certo margine di discrezionalità per decidere quando esattamente far scattare i tagli durante le 24 ore. È uno dei tre punti su cui ruota l’ultima versione della bozza preparata a Bruxelles, insieme al contributo di solidarietà chiesto alle compagnie fossili e alla sforbiciata agli extraprofitti. La scorsa settimana, al Consiglio Energia, hanno vivisezionato la prima versione del piano della Commissione per affrontare l’inverno senza il gas russo.
Bruxelles pronta a varare la prima parte del pacchetto sull'energia mettendo sul tavolo la riduzione della domanda elettrica: la bozza.
Discrezionalità che si estende anche agli ambiti di applicabilità del taglio ai consumi. Nella bozza della proposta si legge che “la riduzione obbligatoria “dovrebbe risultare” da un taglio operato “in 3-4 ore per giorno lavorativo in media, che normalmente corrispondono alle ore di picco dei consumi. L’Ue, infatti, individuerà una cifra mensile di riduzione del consumo – che dovrebbe aggirarsi attorno al 10% ma la percentuale sarà oggetto di discussione fino all’ultimo – che ogni Paese dovrà rispettare.
La bozza di regolamento: sforbiciata durante le ore di picco. Lo scopo finale: preservare le centrali a gas per risparmiare metano.
Le eccedenze di ricavi derivanti dall'applicazione del cap dovranno essere'girat è a cittadini e imprese"esposti a prezzi elevati dell'energia elettrica", con gli Stati a decidere le misure redistributive più adatte. Fasce orarie, elettrodomestici e deroghe L'appello di Gentiloni"In questa difficile situazione" legata all’energia"ulteriori ritardi" da parte dei leader Ue nel decidere misure contro il caro prezzi"non sarebbero compresi dai cittadini europei". La Commissione europea proporrà un obiettivo obbligatorio di riduzione dei consumi di elettricità durante le ore di picco.È quanto emerge dalla bozza di regolamento in materia, che l'Ansa ha potuto consultare.
Nella bozza messa a punto ieri, infatti, l'"esecutivo europeo" ha confermato l'inserimento della riduzione obbligatoria dei consumi di energia elettrica. Si ...
La bozza apre anche ad altre potenziali misure: si propone anche un limite obbligatorio ai ricavi degli operatori che producono energia da rinnovabili, nucleare ...
Si tratta di contratti che servono a iniettare liquidità nel mercato delle rinnovabili. Il limite si applicherà ai ricavi per MegaWatt ora di elettricità prodotta. La nuova proposta dell’UE in materia di razionamento dell’energia è leggermente aggressiva: si punta ad un taglio obbligatorio sui consumi di elettricità durante le ore di picco e altre misure correlate.](https://www.lentepubblica.it/wp-content/uploads/2022/09/taglio-obbligatorio-consumi-elettricita-proposta-ue.jpeg)