Ferrari Purosangue

2022 - 9 - 13

Post cover
Image courtesy of "Quattroruote"

Ferrari Purosangue: prezzo, dimensioni, bagagliaio, interni, motore ... (Quattroruote)

La Ferrari ha svelato la sua prima quattro porte di serie, la Purosangue: scopri su Quattroruote.it prezzo, dimensioni, bagagliaio, interni, motore, ...

Tra gli accessori a richiesta troviamo anche l'impianto audio firmato Burmester con suono tridimensionale, il tetto di vetro elettrocromico, i sedili anteriori con funzione massaggio e il sistema per sollevare di 30 mm la vettura fino a 80 km/h. Nella zona anteriore troviamo due ambienti quasi simmetrici con un cupolino, i display (16" a sinistra e 10,2" a destra) e due bocchette di aerazione laterale per guidatore e passeggero. Gli interni sono stati progettati per accogliere quattro poltrone singole (ed è esclusa la possibilità di una futura cinque posti), mentre il bagagliaio offre una capacità di 473 litri con la possibilità di abbattere gli schienali delle sedute posteriori per il trasporto di oggetti ingombranti. La definizione dell'abitacolo è partita dalla necessità di massimizzare lo spazio con la massima ergonomia e per questo gli arredi sono stati sviluppati con ingombri minimi. La Purosangue tocca i 100 km/h da fermo in 3,3 secondi, i 200 km/h in 10,6 secondi e può superare i 310 km/h di velocità massima. Adeguati alle prestazioni anche i freni carboceramici con dischi da 398 mm anteriori e 380 mm posteriori: consentono di fermare la vettura in 32,8 metri da 100 km/h e in 129 metri da 200 km/h. È invece al debutto in casa Ferrari l'Hill Descent Control per la guida in discesa: i termini off-road e fuoristrada non vengono mai menzionati, ma in ogni caso la presenza della trazione integrale e dell'elettronica è tale da permettere la guida sul bagnato, sulla neve e su fondi accidentati nella massima sicurezza. I dati degli accelerometri e dei sensori, combinati con quelli del Side Slip Control 8.0 e dei sensori del 6-way Chassis Dynamic Sensor vengono analizzati e gestiti per controllare singolarmente ogni ammortizzatore e bilanciare il rollio nei trasferimenti di carico con variazioni di altezza di 10 mm. Anche il cofano anteriore presenta un'ala sospesa (aerobridge) simile a quello della F12: questa, però, viene usata per ridurre la resistenza (e non per la downforce) e lavora insieme al canale che dalla presa vicina ai fari arriva al louver sul passaruota. La ricerca ha portato a soluzioni tipiche del mondo delle sportive, applicate anche a un veicolo dalla maggiore altezza da terra (185 mm) e sezione frontale, lavorando ancora una volta per sottrazione di volumi. [Purosangue](https://www.quattroruote.it/tags/ferrari-purosangue) la [Ferrari](https://www.quattroruote.it/auto/ferrari.html) ha dovuto scrivere parole nuove per il proprio vocabolario, scegliendo con cura ogni espressione per trasmettere al mondo le proprie intenzioni. La Purosangue dichiara così un bilanciamento dei pesi al 49% sull'anteriore e al 51% sul posteriore; inoltre, soluzioni come il tetto di carbonio di serie e la progettazione ex novo della piattaforma hanno permesso di ottenere una massa totale a secco relativamente contenuta: 2.033 kg (con contenuti di alleggerimento opzionali).

Post cover
Image courtesy of "Il Sole 24 ORE"

Ferrari Purosangue, il suv non suv che cambia la storia del ... (Il Sole 24 ORE)

La casa Maranello ha svelato, dopo 48 mesi di sviluppo, la sua prima 4 porte e 4 posti a ruote alte. Motore V12, nessuna concessione all'elettrificazione, ...

Il cuore del sistema è un insieme di chip, software e sensori che agiscono su un motore elettrico di comando in grado di assicurare il controllo attivo di carrozzeria e ruote con una precisione e a frequenze più elevate rispetto ai tradizionali sistemi adattivi o semi-attivi. E questi due mila clienti sono quelli che si sono accaparrati la possibilità di partecipare al lancio e di ottenere la vettura nel corso del 2023. Il padiglione è un monoguscio in fibra di carbonio con insonorizzante annegato. Tutto molto bello e modaiolo, ma l’impatto di una Ferrari a fine vita è irrilevante e un dubbio sorge: “Una Ferrari ha un fine vita?”. Si tratta di un’innovazione esclusiva, che secondo Ferrari non esiste su altre vetture ed è la tecnologia che, secondo i manager della casa, ha reso possibile lo sviluppo del Purosangue, una supercar alta da terra che offrisse comfort e versatilità con una dinamica di marcia da sportiva 2+. Del resto, la vettura presentata alla stampa in anteprima l’8 settembre è stata svelata il 13 ai primi duemila clienti, quelli che per primi avevano staccato l’assegno per un ordine a scatola chiusa e senza vedere la vettura. Si tratta di elementi attivi a controllo digitale sviluppati ad hoc da Ferrari insieme a Multimatic e con un software tutto made in Maranello. E per un motivo preciso, spiega Galliera in risposta a una domanda del Sole 24 Ore: «La sicurezza informatica dei sistemi attuale non è adeguata alle esigenze di clienti come quelli che comprano una vettura del genere. No, non solo anche se monta un 6.5 litri V12 da 725 cavalli, aspirato, senza alcuna elettrificazione, neppure mild, ed è stato scelto, spiegano i vertici di Ferrari, perché è un motore iconico e si voleva dare un senso di continuità storica (e di plurifrazionata esagerazione) a un modello che segna un punto di non ritorno. E Purosangue è un game changer, un modello che cambia le regole del gioco, inventa un nuovo segmento nel mondo delle sportive di rango e gran lusso e non ha di fatto concorrenti. L’effetto wow della vettura è dato da due elementi: la firma luminosa anteriore con le DLR, luci diurni, che ne definiscono l’espressione frontale, mentre i fari sono inclusi in una presa aerodinamica e le porte che si aprono a libro. Si è fatto attendere per anni, passando da ipotesi eretica a possibilità concreta e diventando un progetto strategico.

Post cover
Image courtesy of "HDmotori"

Ferrari Purosangue: V12 da 725 CV, le caratteristiche del SUV di ... (HDmotori)

Il suo sviluppo ha seguito lo stesso iter delle nostre auto sportive ed è stata progettata con la stessa passione e dedizione che Ferrari dedica ad ogni suo ...

La tecnologia TAVC (True Active Spool Valve) realizzata con Multimatic, consente il funzionamento integrato di un ammortizzatore idraulico e di un attuatore elettromeccanico. Sprigiona ora una potenza massima di 725 CV a 7.750 giri/min (contro i 795 Cv a 8.500 giri/min dell’812) e 716 Nm a 6.250 giri/min (contro i 718 a 7.000 giri/min), per un limitatore posto su in alto a 8.250 giri/min. In modo analogo si è anche lavorato per assicurare il massimo comfort ai quattro occupanti, con boccole e giunture studiare per digerire la maggior parte delle vibrazioni provenienti dalla strada. Su nuova Ferrari Purosangue è stato scelto di installare il nuovo sistema di trasmissione Ferrari DCT ad otto rapporti a carter secco, in parte già visto sulla nuova SF90 Stradale. Diverse tecnologie di calibrazione derivate da mondo della F1 sono state impiegate per massimizzare l’efficienza meccanica e di combustione, con un rapporto di compressione di 13,6:1 e un rapporto di 111 CV/l. È presente poi un nuovo brevetto, derivato dalla Formula1 in grado di ottimizzare valore e forma della coppia motore durante le fasi transitorie di accelerazione tra i bassi e i medi regimi. Così, non potevano mancare delle prestazioni formidabili, soprattutto considerando la mole e la tipologia di vettura: lo 0-100 km/h è concluso in soli 3,3 secondi, lo 0-200 km/h in 10,6 secondi per una velocità massima di ben 310 km/h. Completamente nuovi anche i pistoni, con un disegno specifico del cielo, così da assicurare maggior efficienza in fase di combustione. Per concludere l’introduzione, il suo nome “Purosangue”, spiega in modo evidente gli intenti del modello: essere a tutti gli effetti una Ferrari dal sangue puro, con il vero DNA del cavallino, nonostante la carrozzeria e un concept atipico. La piattaforma accoglie così in posizione centrale-avanzata il magico V12 aspirato di Ferrari, interamente collocato dietro l’assale anteriore, con un layout transaxle dato dal collocamento del cambio DCT ad otto marce in corrispondenza dell’asse posteriore, per la ripartizione dei pesi. Lo sviluppo della Purosangue non fa così sconti in termini di soluzioni tecniche atte a renderla il ‘non plus ultra’ del mondo dei SUV (o vetture rialzate da terra). Esclusività fa anche rima con prestigio e per questo si ritrova il magico 6.5 V12 di Ferrari, rivisto e modificato da cima a fondo per rispondere alle esigenze di una vettura come la Purosangue.

Post cover
Image courtesy of "Quotidiano.net"

Ferrari Purosangue, ecco la 4 porte a ruote alte del Cavallino. "Ma ... (Quotidiano.net)

Dopo 75 anni di storia, la Casa di Maranello presenta la sua prima vettura a quattro sedili.

Il doppio display offre al passeggero anteriore la possibilità di condividere tutte le informazioni di guida e i comodi sedili permettono una tranquilla vita a bordo, cavalcando in serenità l'emozione. Ma non è escluso l'arrivo, in futuro, di versioni ibride, più in linea con le rigide normative ambientali già annunciate a livello comunitario. I controlli elettronici e le nuove sospensioni attive trasformano un'auto a ruote alte in un autentico bolide con prestazioni da record. Dopo 75 anni di storia la Ferrari presenta la sua prima vettura a quattro porte e quattro sedili. Una scelta in controtendenza rispetto a Lamborghini che con il supersuv Urus copre il 60% delle proprie vendite. Di nome e di fatto.

Post cover
Image courtesy of "Agenzia ANSA"

Ferrari svela Purosangue, il primo suv di Maranello (Agenzia ANSA)

Il tutto mosso dal classicissimo motore Ferrari V12 aspirato, capace di erogare 725 Cv, montato in posizione centrale-anteriore su architettura 4x4 a rapporto ...

. E a riprova che non sia un suv ma una categoria a sé, ricorda il telaio sportivo e l'impossibilità di installare il gancio traino. "Purosangue non è un suv - ha chiarito, a dispetto delle misure che portano l'ultima nata del Cavallino proprio in quel segmento - ma un nuovo concetto di auto che prima non c'era. I sedili posteriori si possono abbattere e la cappelliera rimuovere creando un volume adatto a carici più ingombranti. I passaruota in carbonio, a contrasto con la livrea, mettono in risalto le fiancate. Le linee sono indiscutibilmente quelle del recente corso stilistico di Ferrari impresso da Flavio Manzoni, capo dei designer di Maranello. Il tutto mosso dal classicissimo motore Ferrari V12 aspirato, capace di erogare 725 Cv, montato in posizione centrale-anteriore su architettura 4x4 a rapporto variabile.

Post cover
Image courtesy of "Money.it"

Ferrari Purosangue: il Super SUV di Maranello (Money.it)

Un Super SUV spinto da un dodici cilindri da quasi 800 cavalli: è la nuova Ferrari Purosangue.

La Purosangue è spinta da un dodici cilindri a V di 65° da 725 cavalli, ed è in grado di raggiungere i 310 km/h di velocità massima con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi. All’interno la Ferrari Purosangue garantisce comfort a profusione per i 4 fortunati occupanti. Un sogno per il quale bisogna essere pronti ad investire 390.000 euro, optional esclusi. Rispetto ai V12 dell’attuale gamma del Cavallino la cilindrata rimane invariata (6,5 litri) ma il set-up è specifico grazie all’utilizzo di alberi a camme, valvole e condotti di aspirazione dedicate. Un Super SUV spinto da un dodici cilindri da 725 cavalli: è la nuova Ferrari Purosangue. Se fino ad oggi la Lamborghini Urus era il riferimento per prestazioni, esclusività e divertimento di guida, se con il lancio della Performante il marchio del Toro è andato oltre, oggi assistiamo ad un epocale svolta per un brand da sempre votato alle massime prestazioni: la nuova Ferrari Purosangue ha potenza da vendere e quella giusta dose di grinta e cattiveria che solo una sportiva di Maranello è in grado di sfoderare.

Post cover
Image courtesy of "QN Motori"

Ferrari Purosangue, prima 4 porte del Cavallino. Tutte le ... (QN Motori)

Sotto il bel vestito c'è il V12, motore termico puro, eccellenza storica del Marchio. Il dodici cilindri è capace di erogare 725 cavalli di potenza. I 75 anni ...

Velocità massima di 310 km/h e soprattutto accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e da 0 a 200 km/h in 10,6 secondi. La massa è di 2.033 kg per un rapporto peso/potenza di 2,80 kg/CV, degno di una grande supercar. Per un controllo attivo di carrozzeria e ruote con una maggiore precisione e a frequenze più elevate. Il motore è un V12 di 6.5 litri, capace di erogare 725 cavalli a 7.750 nigiri e 716 Nm di coppia a 6.250, ma l’80% delle coppia è disponibile a 2.100 giri. Unico il sistema di sospensioni attive Ferrari, con tecnologia TASV (True Active Spool Valve) di Multimatic. I 75 anni di storia di Ferrari sono celebrati da un nuovo capolavoro.

Post cover
Image courtesy of "Quattroruote"

Ferrari Purosangue, eresia o rivoluzione? - Quattroruote.it (Quattroruote)

Una Rossa così non c'era mai stata: alta da terra e, soprattutto, con quattro portiere. Se non in forma di concept, nel 1980. Oggi, infrangendo tutti i tabù ...

“Non era nata come prototipo per la serie”, ricorda ancora l’ingegnere milanese, che allora, nel 1980, era direttore generale della Pininfarina, “ma semplicemente come un omaggio di Sergio al padre Pinin, che l’idea di una Ferrari a quattro porte l’aveva ripetutamente carezzata. [dalle stesse sport utility “al testosterone” della concorrenza](https://www.quattroruote.it/news/mercato/2022/04/05/suv_e_crossover_i_modelli_dei_marchi_super_premium_foto_gallery.html), e che la fanno somigliare più a una granturismo rialzata che a una Suv in senso stretto. Insomma, alta (relativamente), spaziosa, da “famiglia”, ma sempre una Ferrari. E scopri un mondo che non ti aspetteresti”. Da qui, la forma ad armadio (o a libro, se preferite). E ora siamo qui, davanti a quattro porte che non si limitano ad aprirsi, ma si spalancano in un abbraccio avvolgente che ti dice: “Vieni, entra. “Abbiamo fatto una macchina molto moderna, bassa, filante e con un passo molto generoso, che premiasse l’abitabilità”. Oggi, la stessa ricerca di significati. A parlare non sono i designer del team guidato da Flavio Manzoni, che ha firmato la Purosangue, bensì un’altra storica matita, che con le Ferrari ha, diciamo, una certa esperienza: Leonardo Fioravanti, che a Quattroruote ha raccontato come nacque la concept Pinin, quattro decadi fa. Un mondo che non ti aspetti. Infatti, non se ne fece nulla, e ci sono voluti quarantadue anni per vedere quattro portiere su una Ferrari. O, forse, fu proprio il rispetto per un partner storico, a suggerire a Enzo Ferrari indulgenza verso un progetto che non era esattamente nelle sue corde.

Ferrari: dopo la lunga attesa lancia Purosangue, prima quattro porte ... (Borsa Italiana)

E per garantire 'divertimento' alla guida come per le altre vetture che escono dagli impianti di Maranello e' stato scelto il motore V12. Non e' previsto che ...

'E' una vera Ferrari ma piu' grande', ha sottolineato Fulgenzi. L'ad Vigna: "Auto unica, apre un nuovo segmento" (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 set - Ferrari svela Purosangue, la prima auto quattro porte e quattro sedili nella storia della Casa di Maranello. 'E' al 100% una sports car, ecco perche' non la chiamiamo in un altro modo', ha sottolineato Enrico Galliera, chief commercial e marketing officer, spiegando che il mandato per la sua realizzazione era quello di avere una 'auto confortevole, con quattro posti veri e quattro porte ma le performance di una sports car come le altre Ferrari'.

Post cover
Image courtesy of "La Gazzetta dello Sport"

Ecco la Ferrari Purosangue: foto e info del primo Suv di Maranello (La Gazzetta dello Sport)

Quattro porte, quattro posti e la raffinatezza tecnica di una supercar: la nuova Ferrari Purosangue sorprende per lo stile elegante abbinato a soluzioni ...

La Ferrari Purosangue è una vera rivoluzione per la casa del cavallino rampante, ma non è e, per ora, non sarà la Ferrari dei grandi numeri. Grazie a questo sistema, i numerosi sensori presenti sulla vettura sono in grado di analizzare lo stile di guida, le reazioni degli ammortizzatori e l’assetto per modificare in tempi brevissimi l’altezza della vettura così da aumentare le prestazioni e migliorare anche il comfort dei passeggeri. La trazione è integrale, con all’anteriore il sistema di differenziale Ptu (Power Transfer Unit) per la ripartizione elettronica della coppia, ma la vera particolarità è il posizionamento del cambio a doppia frizione e otto rapporti sull’asse posteriore, dotato inoltre di una rapportatura dedicata e di una nuova gestione di controllo. Sul fronte della sicurezza, la nuova Ferrari offre un ricco pacchetto di Adas, che include sistemi come il cruise control adattivo, gli abbaglianti automatici, l’assistenza al mantenimento di corsia, il monitoraggio dell’angolo cieco e il riconoscimento dei segnali stradali. Su questo fronte, il marchio del Cavallino Rampante ha volutamente creato un abitacolo moderno ma non troppo futuristico, per esaltare prima di tutto la guida e la connessione fisica tra pilota e auto. La Purosangue è nata senza pensare a un segmento preciso: una Ferrari differente per differenti ferraristi, una Ferrari legata alla tradizione e in grado di offrire prestazioni da supercar con il comfort e lo spazio di una fastback rialzata. Una raffinatezza esagerata che fa sognare ancora prima di avviare il motore, che su questa Purosangue ha un sound penetrante ma meno violento di quello delle altre supercar in gamma. Derivato da quello della 812, il blocco è stato profondamente riprogettato per migliorare l’erogazione e la spinta ai bassi: non fraintendiamoci, però, questo propulsore plurifrazionato è in grado di erogare 725 Cv a 7.750 giri/min e una coppia di 716 Nm, 80% della quale da 2.100 giri/min. Spostandosi verso la coda si notano le portiere posteriori ad apertura controvento, prive di maniglie tradizionali, e il portello del bagagliaio snello, quasi da coupé. Oggi il mercato e gli appassionati parlano di Suv, ma nel quartier generale di Maranello si parla invece di Purosangue, la prima rossa a quattro porte che in questi anni si è fatta attendere, ha fatto discutere e anche sognare prima ancora di essere svelata. Il design ricercatissimo è abbinato a soluzioni aerodinamiche sofisticate per esaltare la dinamica di guida e offrire al guidatore un legame unico con la vettura. Eleganza e sportività si fondono in dettagli come il lungo cofano che, nella parte frontale, è affilato da elementi luminosi che richiamano la SF90 e da prese d’aria nascoste per la deviazione dei flussi, che incattiviscono lo sguardo di questa novità.

Post cover
Image courtesy of "Agenzia ANSA"

Ferrari Purosangue, come nasce un 'mito' (Agenzia ANSA)

Lo dicono tutti, a Maranello: dall'ad Benedetto Vigna al direttore commerciale Enrico Galliera, dal capo del design, Flavio Manzoni, a Gianmaria Fulgenzi, a ...

"Pesano - spiega Manzoni - e in un'ottica di contenimento, anche pochi grammi fanno la differenza. Flavio Manzoni, l'uomo che assieme alla sua squadra sta disegnando il nuovo corso stilistico di Maranello, ci ha raccontato che "quello di Purosangue è stato il progetto più complesso mai affrontato. Per arrivare a questo livello, è stato necessario posizionare il motore in posizione centrale - operazione davvero non banale - e rivedere il cambio a 8 rapporti in bagno d'olio già presente sulla 296 GTB. Il comfort elide i cinque posti - meno comodi delle due poltrone - e il motore ibrido, perché la spinta dell'elettrico non si addice a questo tipo di vettura. E la versatilità è la vera novità: permette di condividere l'esperienza di viaggiare su una Ferrari, si adatta all'asfalto come alle strade bianche come nessun'altra. Sappiamo che per alcuni è quantomeno discutibile che una Ferrari sia alta da terra, con dimensioni da berlina e capace di ospitare comodamente una famiglia.

Post cover
Image courtesy of "Milano Finanza"

Ferrari svela il suo Purosangue. Il prezzo? 390 mila euro (Milano Finanza)

Si tratta della prima auto a quattro porte del Cavallino. Già migliaia di pre-ordini, ma il ceo Vigna precisa: non produrrà grandi volumi.

Non siamo un produttore di grandi volumi". [ Ferrari](/quotazioni/dettaglio/ferrari-2ae106d), Benedetto Vigna, ha tuttavia tenuto a precisare che "Purosangue non dovrà produrre grandi volumi". La nuova [ Ferrari](/quotazioni/dettaglio/ferrari-2ae106d), nata al termine di quattro anni di intenso lavoro, monta un motore V12 da 725 cavalli ed è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e da 0 a 200 in 10,6 secondi.

Post cover
Image courtesy of "F1inGenerale"

Ferrari Purosangue, non chiamatelo SUV! (F1inGenerale)

Ferrari svela la Purosangue, la nuova vettura capace di riscrivere la storia, per la prima volta presenta una quattro porte.

Il cambio è automatico a doppia frizione a 8 rapporti ereditato dalla GTC4Lusso ma abbassato di 15 mm. Come sottolineato da Benedetto Vigna “non è un suv ma un nuovo concetto di auto che prima non c’era” Gli ingegneri hanno lavorato per ridurre il peso della vettura, progettando il cofano in alluminio e il tetto in fibra di carbonio , permettendo alla vettura di avere un centro di gravità più basso. Anche Benedetto Vigna CEO della casa di Maranello ha sottolineato come la “Purosangue non è un suv ma un nuovo concetto di auto che prima non c’era.” Le poltrone, tutte separate e regolabili elettricamente, sono dotate di un sistema di riscaldamento e ventilazione. Ma la Purosangue non è un Suv, lanciato sul mercato per fare concorrenza in un mercato che richiede sempre più vetture a ruote alte, lei punta a riscrivere la storia, a mettere un punto deciso e farsi strada.

Explore the last week