Armenia

Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha avuto una conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin, durante la quale le parti hanno ...

L'Otsc citato da Yerevan è una alleanza militare creata nel 1992 e di cui fanno parte Armenia, Russia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan e Tagikistan. Il Primo Ministro ha sottolineato l'importanza di una risposta adeguata da parte della comunità internazionale", si legge nel comunicato. "Il Primo Ministro ha fornito dettagli sulle azioni provocatorie e aggressive delle forze armate azere in direzione del territorio sovrano dell'Armenia, iniziate a mezzanotte e accompagnate da bombardamenti di artiglieria e armi da fuoco di grosso calibro.

Gli armeni denunciano attacco azero al confine con droni e artiglieria e sollecitano l'aiuto russo in base al trattato di amicizia tra i due paesi.

Durante i colloqui a Bruxelles, a maggio e ad aprile, il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev e Pashinyan hanno concordato di "promuovere le discussioni" su un futuro trattato di pace. AGI - Si riaccendono le tensioni al confine fra Armenia e Azerbaigian, i due Paesi alle prese con l'annosa disputa per il controllo della regione del Nagorno-Karabakh, su cui hanno già combattuto due sanguinose guerre. Gli Stati Uniti chiedono la cessazione delle ostilità

Azerbaigian e Armenia hanno raggiunto un accordo per un cessate il fuoco a partire da questa mattina. Lo riferiscono i media azeri, rilanciata dall'agenzia ...

L’Azerbaigian è uno dei paesi che si è impegnato a fornire più gas [all’Europa](https://www.open.online/2022/07/15/gas-ue-azerbaigian-von-der-leyen) e [all’Italia](https://www.open.online/2022/04/02/azerbaigian-aumenta-gas-italia). E ha sottolineato l’importanza di una risposta adeguata da parte della comunità internazionale», si legge in un comunicato. Il Primo Ministro ha considerato le azioni della parte azerbaigiana inaccettabile. «Il Primo Ministro ha fornito dettagli sulle azioni provocatorie e aggressive delle forze armate azere in direzione del territorio sovrano dell’Armenia. [firmato](https://www.open.online/2020/11/10/accordo-pace-nagorno-karabakh-armenia-azerbaijan-russia) un trattato di pace sotto la regia russa. A sua volta il ministero della Difesa dell’Armenia sostiene che le forze armate dell’Azerbaigian stanno conducendo bombardamenti in tre direzioni, utilizzando veicoli aerei senza pilota.

L'esercito azero ha subito perdite di uomini a causa dei bombardamenti delle unità delle Forze armate armene, ha riferito il Ministero della Difesa dell' ...

Ha considerato le azioni della parte azerbaigiana inaccettabile e ha sottolineato l'importanza di una risposta adeguata da parte della comunità internazionale", si legge in un comunicato di Yerevan. "Il primo ministro ha fornito dettagli sulle azioni provocatorie e aggressive delle forze armate azere in direzione del territorio sovrano dell'Armenia, accompagnate da bombardamenti di artiglieria e armi da fuoco di grosso calibro. Ci sarà anche un appello all'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva (Otsc) e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in relazione all'aggressione contro il territorio sovrano dell'Armenia".

Intorno a mezzanotte, artiglieria e veicoli aerei senza pilota delle forze armate azere hanno attaccato gli insediamenti al confine con l'Armenia. L'attacco, ...

“La notte del 12 settembre, unità delle forze armate armene hanno effettuato una provocazione su larga scala nelle direzioni Dashkesan, Kalbajar e Lachin del confine di stato azerbaigiano-armeno. Secondo i dati ufficiali del Ministero della Difesa dell'Armenia, le posizioni situate a Sotk, Vardenis, Goris, Kapan, Ishakhanasar sono state oggetto di bombardamenti. Le unità delle Forze Armate di RA stanno svolgendo a pieno titolo i compiti loro assegnati”, - dichiarato nella dichiarazione ufficiale del dipartimento della difesa della Repubblica di Armenia.

Concordato un cessate il fuoco. La Turchia a Yerevan: 'stabilizzate la situazione' (ANSA)

Il nemico sta cercando di avanzare (in territorio armeno)", ha dichiarato il ministero della Difesa armeno. Lo ha reso noto il governo armeno. Papikian e Shoigu "hanno concordato di prendere le misure necessarie per stabilizzare la situazione", ha aggiunto. Le forze dell'Azerbaigian stanno cercando di avanzare in territorio armeno: lo hanno reso noto funzionari armeni mentre proseguono gli scontri lungo il confine tra i due Paesi. Ci sarà anche un appello all'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva (Otsc) e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in relazione all'aggressione contro il territorio sovrano dell'Armenia", ha annunciato il gabinetto armeno. "Le parti hanno concordato un cessate il fuoco a partire dalle 09:00 ora locale (le 7:00 in Italia) dopo una risposta delle forze armate azere.

Si riaccende il conflitto per la regione contesa del Nagorno-Karabakh. Colloqui anche con Macron e Blinken per sollecitare «risposta adeguata» della...

Nuovi scontri al confine sono esplosi nella notte tra Armenia e Azerbaigian, che da anni si contendono il Nagorno-Karabakh, il piccolo lembo di terra quasi interamente circondato dall’Azerbaigian ma a maggioranza armena. Nei diversi colloqui, il premier armeno ha detto di sperare in «una risposta appropriata da parte della comunità internazionale». Si riaccende il conflitto più lungo ereditato dalla fine dell’Unione Sovietica.

Non c'è pace a est dell'Europa. Nella notte sono infatti ripresi i combattimenti al confine fra Armenia (filorussa) e Azerbaijan (filotruco). Dalle ultime.

“Di conseguenza, ci sono vittime e feriti tra il personale delle nostre forze armate e danni alle infrastrutture militari”, si legge nel comunicato. “Le forze armate armene hanno commesso una provocazione su larga scala nelle aree di Dashkasan, Kalbajar e Lachin”, si legge in un comunicato del ministero della Difesa dell’Azerbaigian. L’Azerbaigian ha inoltre respinto le accuse su “presunti attacchi alla popolazione civile, edifici e infrastrutture” di vario genere: tali informazioni “non riflettono la verità e sono è un’altra disinformazione diffusa dalla parte armena”. “Il nemico continua a usare artiglieria, colpi di mortaio, Uav e armi di grosso calibro in direzione di Vardenis, Sotk, Artanish, Ishkhanasar, Goris e Kapan, prendendo di mira infrastrutture sia militari che civili”, ha aggiunto Torosyan, osservando che gli addetti militari del corpo diplomatico di stanza a Erevan sono stati informati sulla situazione e che la leadership politico-militare dell’Azerbaigian ha l’intera responsabilità degli sviluppi. “Le forze armate armene hanno commesso una provocazione su larga scala nelle aree di Dashkasan, Kalbajar e Lachin”, si legge in un comunicato del ministero della Difesa dell’Azerbaijan. “Le forze azerbaigiane non stanno cessando i loro tentativi di avanzare”, ha detto il portavoce durante un briefing.

A poche ore dall'inizio dell'avanzata dell'esercito azero i due Paesi hanno siglato il cessate il fuoco. Il confine è stato teatro di conflitto in passato ...

"Il 13 settembre alle 00:05, unità delle forze armate azere hanno aperto il fuoco intensivo con artiglieria e armi di grosso calibro contro le posizioni armene in direzione delle città di Goris, Sotk e Dzhermuk", recitava comunicato ufficiale. I due ministri "hanno accettato di prendere le misure necessarie per stabilizzare la situazione", si legge nella nota. Allo stesso tempo, la parte armena ha violato questo accordo, ma dalle 09:15 (08:15 ora di Mosca) è stato installato il cessate il fuoco".

Sono ricominciati gli scontri a fuoco tra i due paesi, per il controllo della regione di confine del Nagorno-Karabakh. I due paesi si combattono dal 1991 ...

Da allora le tensioni sono culminate in una guerra di sei settimane avvenuta nel 2020, che ha portato alla morte di circa 6.500 persone e si è conclusa solo a seguito di un cessate il fuoco mediato dalla Russia. Il mancato riconoscimento da parte di Baku, la capitale azera, ha innescato un conflitto militare che ha portato alla scissione de facto del Nagorno-Karabakh, ancora oggi in lotta per la propria autonomia. Dall’altra parte, l’Armenia ha sostenuto di aver spostato le truppe per un’esercitazione e di aver risposto a una provocazione “su larga scala” da parte dell’Azerbaijan, alla quale avrebbero reagito “lanciando una risposta proporzionata”.

Perché conta: La ripresa del conflitto nel Nagorno Karabakh è la prima conseguenza militare significativa della guerra in Ucraina al di fuori dell'Ucraina. Dal ...

[disfatta](https://www.limesonline.com/notizie-mondo-oggi-12-settembre-guerra-ucraina-russia-kharkiv-donbas-usa-cina/129120) di Mosca nell’oblast’ di Kharkiv. [guerra in Ucraina](https://www.limesonline.com/tag/guerra-ducraina) al di fuori dell’Ucraina. Le similitudini con la questione curda. Le incognite geopolitiche in Georgia e in Azerbaigian. L’ [appello](https://en.armradio.am/2022/09/13/armenia-to-apply-to-russia-csto-and-un-pm-pashinyan-chairs-sitting-of-the-security-council/) di Pashinyan per un intervento militare della Csto a guida russa appare in tal senso una mossa disperata. Ciò potrebbe indurre gli azerbaigiani ad accettare una tregua tattica per non indisporre eccessivamente russi e americani; nel [comunicato](https://www.state.gov/calling-for-the-immediate-cessation-of-hostilities-between-armenia-and-azerbaijan/) emesso dal dipartimento di Stato vengono citati gli attacchi dell’Azerbaigian contro obiettivi civili armeni, segno che Washington non intende concedere mano libera a Baku. Soprattutto, certifica che il Caucaso meridionale è a tutti gli effetti un condominio turco-russo. Le influenze azere su Teheran. Le Forze armate azerbaigiane hanno infatti [colpito](https://twitter.com/NKobserver/status/1569493923080597505) in profondità il territorio armeno, infliggendo notevoli perdite alla controparte: 49 morti [secondo](https://tass.com/world/1506685) il primo ministro di Erevan Nikol Pashinyan. Baku ha sfruttato con grande prontezza la congiuntura favorevole, riuscendo a A trarre il beneficio maggiore da questa tornata di scontri è la Turchia. [Online](https://www.limesonline.com/la-guerra-grande-il-numero-722-di-limes/128728), in [edicola](https://www.limesonline.com/le-edicole-in-cui-potete-trovare-limes/77314) e [ libreria](https://www.limesonline.com/la-lista-delle-librerie-dove-e-possibile-acquistare-limes/67456)

Leggi su Sky TG24 l'articolo Nagorno Karabakh, da dove nasce il conflitto.

Dopo i recenti avvenimenti e l’ennesimo scambio di accuse reciproche tra il ministro della Difesa azero e quello armeno, quest’ultimo ha annunciato di aver parlato con il suo omologo russo, Sergei Shoigu, e di aver concordato con lui di “prendere le misure necessarie per stabilizzare la situazione”. [ad attaccarsi e a lanciarsi provocazioni](Armenia-Azerbaijan,%20notte%20di%20bombardamenti%20in%20Nagorno-Karabakh), tra cui la più eclatante è stata la proclamazione unilaterale dell’indipendenza del Nagorno-Karabakh in Repubblica dell’Artsakh nel 2017. Il suo slancio indipendentista è stato riconosciuto da Erevan ma non da Baku, circostanza che ha innescato tensioni tra le due capitali culminate in un primo conflitto armato tra il 1992 e il 1994.

Si segnalano nelle ultime ore violenze al confine tra i due Paesi, tra i quali rimane aperto il contenzioso sulla regione del Nagorno-Karabakh. ...

Il governo armeno, che denuncia l’aggressione azera al suo territorio, ha dichiarato che invocherà l’accordo di cooperazione con la Russia e si appellerà all'Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (Csto), guidato da Mosca e al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La Francia ha chiesto la convocazione immediata del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Tra Yerevan e Baku i rapporti sono rimasti sempre piuttosto tesi a causa della questione del Nagorno-Karabakh, la regione autoproclamatasi indipendente nel 1991, dopo un conflitto tra i due Paesi per la rivendicazione del territorio.

Scontri a fuoco tra Armenia e Azerbaigian: l'accordo per un cessate-il-fuoco scongiura il rischio di un nuovo, pericolosissimo fronte di guerra.

La Russia, storicamente vicina all'Armenia ma che in questo momento è [in evidente difficoltà sul fronte ucraino](https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/ucraina-punto-di-svolta-36119), ha guadagnato tempo affermando che la disputa in corso “dovrebbe essere risolta esclusivamente con mezzi politici e diplomatici” e ha esortato entrambe le parti a “esercitare moderazione”. Nelle ore in cui ieri si è diffusa la notizia che Yerevan aveva cercato il sostegno di Mosca, si è ipotizzato che la Russia potesse improvvisamente trovarsi coinvolta su un altro fronte oltre a quello ucraino. [molti sembrano concordare](https://www.washingtonpost.com/world/2022/09/13/armenia-azerbaijan-karabakh-border-conflict/): l’Azerbaigian potrebbe aver cercato di cogliere un’opportunità mentre l’alleato chiave dell'Armenia, la Russia, è distratta dalla travagliata campagna in Ucraina. È un fatto, [osserva Laurence Broers](https://twitter.com/LaurenceBroers/status/1569456145676509187) su Twitter, che questa escalation si verifichi mentre il Cremlino è “alle prese con il crollo del fronte di Kharkiv, e l’azione offensiva contro Yerevan può avvalersi dell’ondata di avversione globale contro la Russia di cui l'Armenia è formalmente alleata”. Le sei settimane di combattimenti nell'autunno 2020, invece, hanno fatto oltre 6.500 morti e si sono concluse con [un cessate-il-fuoco mediato dalla Russia](https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/vincitori-e-vinti-nagorno-karabakh-28218). Negli anni Novanta e nel 2020 Yerevan e Baku hanno combattuto due guerre per il controllo del [Nagorno-Karabakh](https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/nagorno-karabakh-si-cerca-una-mediazione-27784). [dell’uccisione di uno dei suoi soldati](https://www.thedefensepost.com/2022/09/07/armenia-soldier-border-shootout-azerbaijan/). [l'Armenia ha invitato Mosca ad attuare il trattato di difesa](https://tass.com/world/1506567) del 1997 (Csto) che prevede che i paesi membri difenderanno l'integrità territoriale e la sovranità dell'altro in caso di attacco da parte di un paese straniero. Negli scontri, 49 soldati sarebbero rimasti uccisi, ha denunciato Yerevan che [ha sollecitato l'intervento russo](https://tass.com/world/1506567) in base al Trattato di amiciziacooperazione e mutua assistenza (Csto) tra i due paesi. La richiesta è arrivata dopo una seduta del Consiglio di sicurezza armeno e una telefonata tra il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e il presidente russo Vladimir Putin. [recita una nota della Tass](https://tass.com/world/1506583). “Dopo le misure di risposta adottate dalle forze armate azere, le parti hanno concordato una tregua dalle 09:00 ora locale (08:00 ora di Mosca).

Sembrava ormai avviato una sorta di processo di pace: gli incontri trilaterali tra Armenia e Azerbaijan con la mediazione del presidente del Consiglio ...

Fra le negoziazioni e questa escalation il presidente Ilham Aliyev è stato a Roma, dove ha incontrato il presidente Mattarella e il primo ministro Mario Draghi. Nel momento in cui si scrive non è chiaro se un nuovo cessate il fuoco sia efficace e abbia posto termine alla più grave recrudescenza di conflitto dal 2020, e come lo scontro della notte impatterà sulle negoziazioni. Entrambe le parti si sono incolpate a vicenda per l'escalation: per l’Armenia è un tentativo di affondo nel proprio territorio vicino alle città di Vardenis, Goris, Sotk e Jermuk, bersagliate con artiglieria e armi di grosso calibro. Stando alla [dichiarazione di Michel ](https://www.consilium.europa.eu/en/press/press-releases/2022/08/31/press-statement-by-president-charles-michel-following-the-trilateral-meeting-with-president-aliyev-of-azerbaijan-and-prime-minister-pashinayn-of-armenia-31-august-2022/), questo incontro avrebbe portato avanti in modo sostanziale la stesura di un trattato di pace per la disciplina delle relazioni interstatali tra Armenia e Azerbaijan. Il [problema è persistente](/Abbonati-a-OBCT/Contenuti-in-abbonamento/Nagorno-Karabakh-uno-status-quo-pieno-di-mine-208703) e ha pesanti ricadute sulla vivibilità e la riqualifica dell’area riconquistata nel 2020. [incontro trilaterale](/aree/Armenia/Armenia-Azerbaijan-il-format-Bruxelles-218757) tra il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e il presidente azero Ilham Aliyev sotto la mediazione del presidente del Consiglio europeo Charles Michel.