Lavia Daniele

Tra gli azzurri che hanno conquistato il titolo iridato c'è anche il rossanese Daniele Lavia, tra i principali protagonisti della trionfale cavalcata.

“Daniele Lavia, 10: com’è possibile che non gli sia stato assegnato il premio come miglior schiacciatore del Mondiale? É stato assolutamente sontuoso, un vero e proprio trascinatore, il nostro miglior attaccante che si è sempre fatto trovare pronto nei momenti decisivi. Il cielo sopra Katowice è più azzurro che mai.

Il neo campione del mondo regala però a tutti noi, giovani e meno giovani, un messaggio positivo e importante.

Un esempio che la politica, oggi più di ieri, deve fare proprio per portare fuori il Paese da una congiuntura economica che rischia di provocare danni enormi soprattutto tra le fasce più deboli. Il neo campione del mondo regala però a tutti noi, giovani e meno giovani, un messaggio positivo e importante: bisogna credere in se stessi e lottare per le proprie idee, nel rispetto degli altri. Che veicola valori come solidarietà, il rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente.

È stata un'esperienza incredibile, un'emozione unica vincere davanti a 10mila persone che tifavano contro», ha dichiarato.

C’è anche un tocco di Calabria nella nazionale azzurra di Pallavolo che ha vinto i mondiali dopo ben 24 anni dall’ultimo titolo, trionfano in Polonia contro i padroni di casa per 3-1. Solo in finale è riuscito a mettere a segno ben 19 punti. «Abbiamo formato una squadra davvero unita e questo si vede: nei momenti importanti ci compattiamo e ci uniamo, questa è stata la cosa più importante».