Pensioni, anche l'Inps può commettere degli errori. Ecco cosa è successo ad alcune forze armate e come fare per risolvere.
Alla voce “Testo della richiesta” inserisci la dicitura “Richiesta riliquidazione pensione”; L’Inps, infatti, ha risposto - con una mail certificata - dicendo che sta già provvedendo al fine di adeguare le relative procedure informatiche così da riconoscere la maggiorazione agli aventi diritto. A far luce sulla questione è stata l’Aspmi, Associazione sindacale professionisti militari, che dopo aver scritto al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, si è rivolta direttamente all’Inps segnalando l’errore e chiedendone la correzione tempestiva così da non continuare a danneggiare i militari.
Qualche giorno fa vi avevamo parlato dell'errore commesso dall'Inps nel calcolo della Pensione Privilegiata Ordinaria per alcuni appartenenti alle Forze ...
Alla voce “Testo della richiesta” inserisci la dicitura “Richiesta riliquidazione pensione”; Come abbiamo già approfondito, l’errore riscontrato da Aspmi riguarda il computo della pensione privilegiata ordinaria, sulla quale non è stata applicata la maggiorazione del 10% derivante dall’Indennità di Aeronavigazione. Coloro i quali sono state vittime dell’errore potranno beneficiare non solo di un aumento della pensione, ma anche degli arretrati per il periodo antecedente.
INPS sempre più vicina ai pensionati. Spunta un Bonus Pensioni da 154,94 euro erogato dall'Istituto stesso: solo in questo caso si può ricevere l'aumento.
Come prima cosa, il Bonus Pensioni da 154,94 euro di cui stiamo parlando fa riferimento alla tredicesima erogata dall’INPS nel mese di dicembre. Spunta un Bonus Pensioni del valore di 154,94 euro da richiedere all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale stesso. L’unica condizione per beneficiare del Bonus è legata al reddito. Naturalmente, non tutti i percettori dell’assegno pensionistico INPS potranno accedere all’incredibile regalo. Diversamente, il Bonus INPS di 154,95 euro non spetta ai titolari di pensioni supplementari, di indennizzi dei commercianti, nonché ai percettori di pensioni e assegni sociali anche di enti creditizi e dei dirigenti d’azienda. Vediamo subito chi sono i fortunati che potranno godere dell’incredibile aumento rispettando solo un requisito.