Nei 70 anni di regno di Elisabetta due donne sono state le uniche vere spine nel fianco della regina: Lady Diana e Meghan Markle. Hanno messo in discussione ...
Ma credo anche che avrebbe notato in Meghan una certa volontà di manipolare Harry, di portarlo in una direzione che non è quella giusta per un principe». Per tutti, ma soprattutto per William, il fratello che Harry fino a non molti anni fa definiva «l’unica persona su cui possa contare al mondo da quando ho perso mia madre». Ha creato un marchio, una sede di rappresentanza in un villone a Santa Barbara, un contratto da 150 milioni di dollari con Netflix. Dopo il divorzio, disperata e depressa, Diana decise di dichiarare guerra ai Windsor, diventando la Principessa del popolo». È afroamericana, è un attrice di serie tv, viene da una famiglia del popolo che l'ha sbattuta nelle prime pagine dei giornali di serie B raccontando fatti privati e descrivendola come una arrampicatrice. E allora raccontò di quel «matrimonio troppo affollato» nella intervista alla BBC del 1995 che ancora è considerata lo scoop del secolo in Inghilterra.
La regina era affezionata a Lady D. Ma fu sempre fredda nei suoi confronti. E non le perdonò mai le parole su Carlo dette alla Bbc.
Fu Tony Blair a insistere con la regina che era il momento di esporsi e di parlare. Che che nei momenti felici come in quelli di sconforto, non aveva mai perso la capacità di sorridere, o di ispirare gli altri con il suo calore e la sua bontà». In fondo, la regina stessa, con quel discorso, aveva incoronata Diana regina dei cuori e regina del popolo.Da morta. E forse anche il senso di colpa per non averla mai capita. In verità, il primo pensiero di Elisabetta, che era a Balmoral con Carlo e i suoi figli, voleva solo proteggere con amore i giovanissimi William e Harry. Fu con la morte di Diana, improvvisa e tragica, che la corona tornò a vacillare pesantemente. Molti commentatori criticarono anche il fatto che la bandiera su Buckingham Palace non fosse a mezz’asta ignorando il fatto che per la morte di nessuno della famiglia esiste questa consuetudine. E lo zio, quel Louis Mountbatten, a cui il principe del Galles era affezionato come un padre, forse più che al vero padre, lo convinse a cercare la futura moglie e futura regina altrove. Certamente era infastidita che l’opinione pubblica fosse tutta sbilanciata a favore di Diana: lei era la vittima infelice di un marito che non la capiva e la tradiva. Diana diventò, come lei stessa disse nell’intervista, «una regina di cuori» dal momento che non sarebbe mai diventata una vera regina, crescendo in popolarità presso il pubblico che ne apprezzava gli impegni umanitari, mentre il resto della famiglia precipitava nel fango. Convinta com’era che i due erano tenuti a superare le loro difficoltà per il bene dei figli e della Corona. Nonostante i libri biografici, i film, le serie tv e i fiumi di articoli scritti sull’argomento, che cosa pensava Elisabetta della principessa del Galles?
Con la morte della sovrana inglese ripercorriamo il suo rapporto controverso con la prima moglie di Carlo d'Inghilterra. Elisabetta e Diana, la principessa ...
L’ho ammirata e rispettata per la sua energia e il suo impegno verso gli altri e in particolare per la sua devozione verso i suoi due ragazzi». I funerali di Stato, con i figli che seguono il feretro commuovendo il mondo intero, vedono infine l'ultimo omaggio della Regina a Diana: come si vede nel video la sovrana si inchina leggermente alla donna che ha messo in pericolo la monarchia ma che ha anche insegnato a tutti come si parla al cuore delle persone. Nei momenti buoni e in quelli cattivi, non ha mai perso la capacità di sorridere e ridere, né di ispirare gli altri con il suo calore e la sua gentilezza. «Questa settimana a Balmoral siamo rimasti uniti nel cercare di aiutare William e Harry a venire a patti con la devastante perdita che sia loro che il resto di noi ha subìto». In cerca di attenzioni e conferme Diana inizia presto a capire di poter trovare nei flash dei fotografi l’attenzione che suo marito non le concede e l’apprezzamento che Sua Maestà non le esprime. Così lascia Balmoral e torna a Buckingham Palace per pronunciare il discorso funebre in memoria dell’ex nuora: un atto non dovuto, come anche il funerale di Stato, poiché Diana con il divorzio non era più membro della famiglia reale britannica. Diana è ormai chiaro è «la regina dei media». Quando arriva il giorno del matrimonio, il 29 luglio 1981, mentre 750 milioni di spettatori sparsi in 74 paesi del mondo assistono al royal wedding e sospirano, sognando “la favola”, Diana vive il suo personale incubo. Diana si nega ogni giorno con motivi futili e la regina incassa e pazienta. Sono 25 anni, esattamente dal 31 agosto1997, data della morte di Lady Diana, che il mondo si interroga su come fu davvero il rapporto tra la Principessa del popolo e la Regina Elisabetta. Dutch – così la chiamano, in famiglia – è la più giovane delle figlie Spencer: timida, insicura e insoddisfatta del proprio aspetto, si insacchetta in maglioni di lana taglia xl come qualsiasi adolescente. E quindi la decisione di spingerlo verso un matrimonio che mettesse in sicurezza la monarchia, trovando la donna giusta per essere al suo fianco quando sarebbe diventato Re è stata fortemente influenzata da Elisabetta II.
Lady Diana e Dodi Al Fayed sono morti il 31 agosto 1997. Sulla teoria del complotto spunta un musical che fa tremare la Corona.
Naomi Watts ha interpretato il ruolo nel film Diana del 2013, che ha ricevuto un’accoglienza fredda da parte della critica che lo ha definito “atroce e invadente”. “Non volevo assolutamente che fosse una soap o che ci fosse sempre una grande tensione drammatica”, ha detto. I ritratti più recenti hanno ricevuto un’accoglienza molto più calorosa: Will Gompertz della BBC ha descritto Emma Corrin in The Crown di Netflix come “superba in una parte molto più facile da sbagliare”. L’opera riprende alcune settimane prima della sua morte ed è raccontata dal punto di vista di due personaggi del tutto fittizi, una coppia di imbranati piccoli truffatori che decidono di prendere di mira una mostra itinerante di gioielli e altri cimeli di Diana. “Volevo entrare un po’ di più nella vita interiore e sperare che reggesse”. “Cercavo una storia molto conosciuta, una donna molto forte e qualcosa che potesse raggiungere un pubblico più vasto”, ha dichiarato Lisa.
Com'è morta Lady Diana? L'ex moglie di re Carlo III perse la vita in un incidente. Il suo rapporto con la Regina Elisabetta II fu di amore e odio, ma...
L’ho ammirata e rispettata per la sua energia e il suo impegno verso gli altri e in particolare per la sua devozione verso i suoi due ragazzi”. Nei momenti buoni e in quelli cattivi, non ha mai perso la capacità di sorridere e ridere, né di ispirare gli altri con il suo calore e la sua gentilezza. Il suo rapporto con la Regina Elisabetta II fu di amore e odio, ma… Elisabetta II non gradì, poi due anni più tardi la nuora le confidò che quello con Carlo era “un matrimonio senza amore”, con l’ombra pesante di Fu proprio la Regina Elisabetta II a scegliere Lady Diana per il suo Carlo, in quanto riconobbe in lei il profilo adatto: semplice e di buona famiglia. L’ex moglie di re Carlo III perse la vita 25 anni fa in un incidente d’auto.
Elisabetta II e Lady D in che rapporti erano? Documentari, libri e film hanno sempre descritto il loro rapporto come conflittuale ma, ad oggi, ...
Probabilmente la fine del matrimonio tra la Principessa e Carlo ha inasprito i rapporti con la Famiglia Reale e la Regina stessa, che hanno dovuto far fronte a una bufera mediatica incredibile. Questa è stata sempre giustificata dal fatto che non fosse presente un protocollo ufficiale per gestire pubblicamente la dipartita di un ex membro della Famiglia Reale. Elisabetta, dal canto suo, considerava la ragazza troppo fragile, forse, per la posizione di Principessa e futura consorte del re. Secondo il biografo reale Andrew Morton, autore del libro Diana: Her true story, Elisabetta sarebbe stata una delle poche amiche o alleate che la Principessa aveva a corte. Molte sono le testimonianze che hanno parlato di un rapporto piuttosto complicato tra Elisabetta e Diana. Ormai sono passati 25 anni dalla morte di Lady D ma la sua figura è ancora presente nella memoria di tutti.
Forse solo Diana, la principessa del popolo, la moglie di Carlo, è riuscita a mettere seriamente in difficoltà la regina Elisabetta II nel suo longevo regno ...
Fu Tony Blair a insistere con la regina che era il momento di esporsi e di parlare: Diana era toppo amata e avrebbe dovuto spiegare ai sudditi il motivo di quell’assordante silenzio. Poi i tabloid iniziarono a pubblicare i dettagli delle scappatelle di lei e del ritorno di fiamma tra Carlo e Camilla e per la regina fu il primo dolore. Un anno prima Diana aveva rilasciato alla Bbc l’intervista con cui dava un colpo mortale al matrimonio e all’immagine di Carlo: “Conoscendo il suo carattere, penso che la massima carica, come la chiamo io, gli porterebbe enormi limitazioni, e non so se saprebbe adattarsi”, disse Diana. Il 29 luglio 1981, il giorno del matrimonio davanti a 750 milioni di spettatori sparsi in 74 paesi del mondo che guardarono il royal wedding e sospirano, sognando “la favola”. La scelta della moglie del futuro re era un affare di stato più che di cuore. Forse solo Diana, la principessa del popolo, la moglie di Carlo, è riuscita a mettere seriamente in difficoltà la regina Elisabetta II nel suo longevo regno di 70 anni.
La morte della Regina Elisabetta ha monopolizzato tutti i dibattiti in tv. Anche nel salotto di Dritto e Rovescio si inizia da qui. Tra i ricordi ...
["Il segreto di Berlusconi". Ma questa è l'ultima grande monarchia e grazie alla Regina Elisabetta, Carlo farà bene perché appartiene ancora alla vecchia guardia. "Il matrimonio tra Carlo e Diana è stato un grande errore politico della monarchia inglese che ha ragionato in una maniera 'vecchia' e pensando troppo a come Diana sarebbe diventata regina" afferma Maglie.
Muore la Regina Elisabetta II e torna alla memoria la morte di Lady D, avvolta dal mistero. Incidente o complotto?
Le teorie vennero fortemente sostenute da Mohamed Al-Fayed, padre di Dodi. Alla base del presunto omicidio, pare, l’ipotetica gravidanza di Diana. Si parlava piuttosto di complotto ai danni di Diana da parte della Famiglia Reale britannica, un omicidio mascherato da incidente stradale architettato dai Servizi Segreti per conto del Palazzo ma ciò che è certo è solo che alle 00:23 Henri Paul perse il controllo dell’auto. Un grande impatto si registrò contro il tredicesimo pilastro di sostegno del tunnel. E furono proprio i paparazzi i primi a raggiungere il luogo dell’impatto chiamando i soccorsi. Se Diana fosse viva, oggi forse sarebbe lei la Regina consorte del Regno Unito, titolo che invece spetta a Camilla, moglie di Carlo dal 2005.