Kyrgios

Il campione in carica esce di scena nell'ultimo Slam stagionale per mano dell'australiano, vincitore in quattro set: 7-6, 3-6, 6-3, 6-2.

Il favorito è sicuramente il maiorchino: dovesse vincere oggi il suo ottavo contro il padrone di casa Tiafoe, Alcaraz e Ruud potrebbero superarlo solo in caso di vittoria del titolo. Rafael Nadal, Carlos Alcaraz e Casper Ruud conservano speranze di prendere il suo posto. Nadal, Alcaraz e Ruud possono ora prendere il suo posto alla fine del torneo.

In un solo match Daniil Medvedev ha perso tutto: la sconfitta contro Kyrgios lo ha eliminato dall'US Open e gli farà perdere la leadership nel Ranking...

Anzi, in campo il copione è sembrato capovolto e il numero uno al mondo fosse ‘crazy' Nick col russo in balia dei colpi (pure di testa) dell'avversario. Che ingaggi un'amichevole chiacchierata come fosse al bar con Patrick McEnroe (fratello dell'ex campione, John), a bordo campo nei panni di opinionista, per discutere di un errore assurdo commesso violando in maniera palese il regolamento, sprecando un punto che era già suo e un break-point. Che batta il numero uno al mondo Daniil Medvedev, lo elimini dall'US Open dopo una partita pazza e spettacolare, durata circa 3 ore e quattro set (7-6, 3-6, 6-3, 6-2), nella quale ha brillato come un diamante giocando ad alti livelli ma lasciandosi trascinare (al solito) dal lato oscuro della forza col rischio di rovinare tutto.

L'australiano batte in 4 set il numero uno al mondo, che rischia di perdere il primato a fine Slam.

Questo successo vale a Kyrgios il ritorno tra i primi 20 del mondo. Ai quarti Nick Kyrgios attende il russo Karen Khachanov che contro pronostico ha fatto fuori in 5 set lo spagnolo Pablo Carrena Busta (4-6 6-3 6-1 4-6 6-3 lo score in 3 ore e 21 minuti). Nel terzo game del quarto set Kyrgios allunga nuovamente, salva la palla del contro break e vola indisurbato a servire per il match avanti 5-2. Kyrgios è talmente incontenibile che commette anche invasione, poi nel quarto game recupera da 40-0 e strappa la battuta a Medvedev. Nel gioco che decide la prima frazione, Kyrgios parte a razzo volando 4-1 e poi 5-3, ma il primo èd arrivare al set point è il russo. Medvedev non riesce a mettere ko il rivale, manca tre set point, Kyrgios di set point ne spreca 3, ma il quarto (il secondo sul proprio servizio) è quello giusto e il set finisce 13-11 per Nick.

Il tennista russo è ora certo di perdere il piazzamento in cima al ranking mondiale a favore di uno tra Rafael Nadal (terzo), Carlos Alcaraz (quarto) o …

In corsa Rafael Nadal (terzo), Carlos Alcaraz (quarto) o Casper Ruud (quinto), tutti ancora in gioco a Flushing Meadpws. Mi sono davvero divertito, mi sono goduto ogni attimo in questo stadio. "Penso di aver giocato nel modo giusto - ha detto Kyrgios - Ho risposto in un modo incredibile e nel terzo e quarto set mi sono sentito sciolto, libero.

Tennis - Flash, Focus, Interviste, US Open | "La gente stava davvero iniziando a dubitare della mia capacità di tirare fuori partite come questa nei major.

Uno di questi tre sarà il nuovo n.1 al mondo al termine dell’ultimo slam dell’anno. [US Open, il programma di lunedì 5 settembre: Nadal a cena, Sinner ultimo incontro sull’Armstrong](https://www.ubitennis.com/blog/2022/09/04/us-open-il-programma-di-lunedi-5-settembre-nadal-a-cena-sinner-ultimo-incontro-sullarmstrong/) [US Open, Kyrgios lascia a bocca aperta. Il detentore del titolo, Rafael Nadal diventa il primo favorito del torneo (3.10 la quota) un’impresa che gli varrebbe il 23° titolo dello Slam , ma sono ancora in molti coloro che cercheranno di sbarrargli la strada, inclusi due giocatori italiani: Jannik Sinner e Matteo Berrettini Questo prestigioso torneo accompagna da sempre anche un grosso interesse da parte degli scommettitori sportivi e, con le quote rilasciate dai bookmakers in questi giorni, è il momento di farsi un’idea su chi danno per probabile vincitore. NICK KYRGIOS: Penso che il sistema di classifica non premi l’abilità e la forma, a dire il vero, per un certo periodo di tempo. Diresti con quello che hai fatto a Wimbledon e ora qui a New York, ti consideri un tennista migliore? Dopo mi siedo nello spogliatoio e sono super orgoglioso della performance perché c’è stato davvero un momento in cui non pensavo di essere più in grado di riuscire e fare questo. Hai detto là fuori che stavi sperando di mostrare il tuo talento al pubblico di New York, “finalmente” era la tua parola. In seguito hai detto che se avessi vinto, avresti potuto non avere la motivazione per inseguire altri major. Ovviamente mi sentivo come se avessi spezzato un po’ il suo ritmo, non gli avessi permesso di mettersi comodo dietro la linea di fondo, di giocare il suo stile di tennis. Era malsano“, mentre ora anche grazie all’indispensabile supporto del suo team, gestisce gli sfoghi di rabbia come delle scariche per lasciarsi andare un momento e tornare focalizzato sull’obiettivo. Le parole di Nick in conferenza stampa sono forse ancora più sorprendenti del gioco da lui mostrato in campo, perché ci offrono uno sguardo su una persona in pieno processo di maturazione, la cui consapevolezza (sia dei propri mezzi ma anche dei propri difetti) sta venendo a galla apportando benefici per tutti.

Il tennista romano ha commentato il suo ingresso nei quarti di finale del torneo, dove affronterà il norvegese numero 4 del ranking internazionale.

"Penso di aver giocato nel modo giusto - ha affermato Medvedev -. Un match di altissimo livello che Kyrgios ha chiuso in quattro set 7-6 (11) 3-6 6-3 6-2 in 2 ore e 53 minuti. Per Kyrgios solita raffica di ace (21) e un campionario infinito di invenzioni tennistiche tra cui 29 punti conquistati scendendo a rete (su 42 attacchi) e ben 53 vincenti.