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Straordinaria azione di Politano che salta Marusic sulla fascia, si accentra, attira tre giocatori e scarica in area per il georgiano. Si salva in tuffo su colpo di testa di Zielinski dopo cross di Kvara - La Lazio ha sbloccato subito la partita con Zaccagni, ma si è poi accontentata quasi di controllare un Napoli spaesato.
La formazione di Spalletti vince ribaltando il risultato all'Olimpico: vantaggio di Zaccagni in apertura, proteste della Lazio per un rigore al 67'.
Goal-line technology necessaria per assegnare la rete al Napoli: il colpo di testa di Kim permette al pallone di entrare quel tanto che basta per superare completamente la linea di porta. Proteste importanti al 67' per un intervento molto rischioso in area di Mario Rui su Lazzari: il difensore azzurro allarga il braccio proteggendo il pallone, ma Sozza lascia proseguire. Furia.— OptaPaolo 🏆 (@OptaPaolo) E' intelligente, forte, rapido mentalmente: ha tutto e lo dimostra quando scarica alle spalle di Provedel il pallone dell'1-2. Il campionato, però, è appena iniziato: il Napoli, che non ha ancora perso, è tornato. La sensazione è che del georgiano bisognerà godersi ogni giocata in Italia: anche perché presto o tardi arriverà qualcuno per lui.
Il Napoli sbanca l'Olimpico e si riprende, almeno per una notte, il primo posto in classifica insieme al Milan. Kim e Kvaratskhelia firmano il successo in ...
La Lazio ha reagito con Vecino (destro alto), Felipe Anderson (girata di testa con grande parata di Meret) e ha protestato a lungo per una gomitata in corsa in area di Mario Rui a Lazzari: l’arbitro Sozza non l’ha ritenuta da rigore e il Var non è intervenuto. Dagli spogliatoi è tornato in campo un Napoli indemoniato, che ha sorpreso la Lazio e costruito palle gol a ripetizione: Kvara ne ha sbagliate due in pochi minuti, lo stesso ha fatto Osimhen (in una ha preso un palo di testa), una invece quella sprecata da Zielinski. È cresciuta con il passare dei minuti la squadra di Spalletti (primo tempo con il 66,7% di possesso) e ha trovato il pareggio su calcio d’angolo, Kim ha colpito di testa e Provedel ha respinto qualche centimetro dietro la linea.
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Lazio che si ferma a quota 8 punti, 11 per il Napoli in test con il Milan aspettando le partite di Atalanta e Roma.
Iniziativa sulla destra di Felipe Anderson, pallone basso per il rimorchio dell'ex Verona che stoppa e mette il destro a fil di palo dove Meret non puó arrivare. Zielinski calcia un angolo forte al centro, colpo di testa del difensore sul palo: Provedel allontana un pallone che peró aveva giá passato la linea. Rete di Mattia Zaccagni. Rete di Min-Jae Kim. Posticipo di questo sabato di Serie A, la Lazio di Sarri ospita il Napoli di Spalletti in una sfida dal sapore di zona Champions. MIRACOLO DI PROVEDEL! Lazio con il possesso palla, Napoli che per ora aspetta. Partita che non sai di ritmo, Napoli che cerca di sfondare, Lazio che non lascia spazi. FINISCE IL PRIMO TEMPO DI LAZIO - NAPOLI! Primo tempo partito in sordina ma cresciuto con il passare dei minuti: Lazio che passa in vantaggio con Zaccagni con una bella conclusione da fuori, pareggia il Napoli su angolo con il colpo di testa di Kim. INIZIA IL SECONDO TEMPO DI LAZIO - NAPOLI! Lazio che si ferma a quota 8 punti, 11 per il Napoli in test con il Milan aspettando le partite di Atalanta e Roma.
Il Napoli in rimonta supera la Lazio per due a uno. Al vantaggio lampo di Zaccagni rispondono Kim e poi Kvaratskhelia. I biancocelesti protestano per un ...
Al 50esimo altro grande intervento di Provedel che con un intervento plastico salva tutto su un colpo di testa di Zielinski. La Lazio reagisce con un colpo di testa di Felipe Anderson ma è bravo Meret a mettere in angolo. Il Napoli forza e poco dopo trova il secondo palo della partita con un colpo di testa di Osimhen. Passano i minuti e la Lazio si abbassa troppo lasciando il pallone al Napoli. Il Napoli in rimonta supera la Lazio per due a uno. Al vantaggio lampo di Zaccagni rispondono Kim e poi Kvaratskhelia.
Kim e Kvaratskhelia ribaltano il vantaggio-lampo di Zaccagni, prima sconfitta stagionale per Sarri.
È il preludio al pareggio, che arriva al 38' con una zuccata di Kim dagli sviluppi di corner: Provedel respinge, ma l'orologio di Sozza lo avvisa che il pallone è entrato (questione di millimetri) e il Napoli può esultare. Il match comincia a farsi piuttosto teso, la Lazio protesta per una sgomitata di Mario Rui in area su Lazzari e al 70' va vicina al pari con una spizzata di testa di Felipe Anderson che impegna Meret. Entrambi i tecnici si affidano all'undici tipo in avvio, ma a partire decisamente più forte sono i padroni di casa, che la sbloccano dopo appena 4': bell'affondo di Felipe Anderson sulla destra, cross arretrato per Zaccagni che ha tutto il tempo di controllare al limite e trafiggere Meret con un destro potente e angolatissimo. In attesa di Atalanta e Roma, Spalletti si gode vittoria e primato in classifica (in coabitazione con il Milan) al termine di un match dai due volti: ritmi lenti e poco spettacolo nel primo tempo, intensità e tensione agonistica alle stelle nel secondo. Al 61', poi, la zampata decisiva di Kvaratskhelia, che trova il quarto gol in campionato e manda in orbita Spalletti. Il Napoli batte 2-1 la Lazio all'Olimpico nel terzo anticipo della quinta giornata di Serie A e aggancia il Milan in vetta alla classifica.