Gli Anelli del Potere

Ecco tutto quello che dovete sapere sull'attesissima serie tv fantasy di Prime Video, che debutta oggi sulla piattaforma.

Quello di Prime Video è stato chiaramente un investimento a lungo termine, coi costi che saranno 'ammortizzati' dalle future stagioni già annunciate, che potranno beneficare di un budget ridotto dato che riutilizzeranno i numerosi set già costruiti per la prima stagione. Ciò vuol dire che alcuni dei personaggi incontrati nei film de Il signore degli anelli saranno presenti anche in questo prequel, sebbene ovviamente interpretati da attori diversi. Tolkien: partendo da un momento di relativa pace, la serie segue un gruppo di personaggi mentre si apprestano a fronteggiare il temuto ritorno del male nella Terra di Mezzo.

La recensione dei primi due episodi de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, l'attesissima serie tv targata Amazon Prime Video.

Per coloro che non lo sapessero, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del potere è una serie tv che ci porterà esplorare il passato della Terra di Mezzo, il celebre mondo ideato da Tolkien. Assai più giovane e determinata della sua precedente versione, Galadriel è occupata a setacciare la Terra di Mezzo al fine di assicurarsi che Morgoth, il primo grande Signore Oscuro, abbia abbandonato il mondo in maniera definitiva. Grazie a un impianto narrativo più che convincente e ad ambientazioni che non hanno nulla da invidiare ai grandi colossal di Peter Jackson, infatti, Gli Anelli del Potere sembra avere tutte le carte in regola per diventare una di quelle serie di cui difficilmente ci riusciremo a dimenticare. Una produzione che i fan del franchise non possono farsi scappare per nessun motivo al mondo, e che potrebbe diventare una di quei capolavori destinati a fare scuola. Del resto, che le intenzioni di Amazon Prime Video, produttore della serie, fossero quelle di fare le cose in grande era già chiaro da tempo. Finalmente lo possiamo dire: Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è la serie tv che tutti i fan dell’epica saga tolkieniana stavano aspettando.

L'attesa è cominciata lo scorso gennaio, quando con un teaser trailer di grande effetto gli Amazon Studios hanno svelato il titolo della serie tratta ...

Conosciamo così, tra tanti, Elanor Brandyfoot (Markella Kavenagh) e Sadoc Burrows (Lenny Henry), passato alla storia, tra numerose polemiche, come il primo hobbit di colore; scorrendo le foto del cast, risulta evidente la scelta multiculturale della produzione, con buona pace di una parte del fandom che si sforza di dimostrare quanto sia filologicamente errata la scelta di coinvolgere etnie diverse, asiatiche e māori per esempio, nel progetto. Anche da un punto di vista cronologico, dunque, è stato necessario comprimere le tempistiche di alcuni eventi: la voce dell’elfa Galadriel (Morfydd Clark) introduce il pubblico a un’era lontana “in cui il mondo era talmente giovane che non esisteva ancora il levar del sole, ma perfino allora c’era la luce”, facendo riferimento ai meravigliosi alberi Telperion e Laurelin, da cui si originarono la Luna e il Sole; l’immagine richiama la Galadriel cinematografica, ma subito la serie se ne discosta, mostrandoci un’elfa guerriera, temprata dalle battaglie e dal dolore per la perdita del fratello Finrod. Bayona, sono disponibili da oggi su Prime Video: “Gli Anelli del Potere” è in assoluto lo show a puntate -8 in tutto, che andranno in onda ogni venerdì fino al 14 ottobre– più costoso della storia, con un budget di 465 milioni di dollari, a cui si aggiungono i 250 milioni spesi per acquisire i diritti televisivi; considerando che sono già state pianificate 5 stagioni, il progetto supererà abbondantemente il miliardo.

Nuovi volti e nuovi personaggi in arrivo ne Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, la nuova serie TV targata Amazon Studios.

Poppy è un personaggio creato appositamente per la serie e non presente nei romanzi di J.R.R. Il suo personaggio non è presente nei romanzi di J.R.R. È un personaggio creato appositamente per la serie e non presente nei romanzi di J.R.R. Tolkien ed è stato creato per la serie. Halbrand è un uomo di razza umana di cui non sono stati rilasciati ulteriori dettagli in merito, in quanto è un nuovo personaggio creato per la serie de Gli Anelli del Potere e non presente nei romanzi di J.R.R. Tolkien ed è un personaggio creato appositamente per la serie. È un giovane di razza umana della stirpe Reale dei Dúnedain e figlio di Pharazôn. Largo è un Hobbit Pelopiede, marito di Marigold e padre di Elanor e Dilly. Disa è un personaggio che non è presente nei romanzi di J.R.R. Tolkien ed è stato creato appositamente per la serie. Tolkien ed è stato appositamente creato per la serie de Gli Anelli del Potere. [Gli Anelli del Potere non è un prequel della trilogia de Il Signore degli Anelli](../../../posts/gli-anelli-del-potere-e-un-prequel-de-il-signore-degli-anelli), nonostante racconta gli eventi che sono avvenuti migliaia di anni prima di quelli narrati nei romanzi de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit.

Alla deriva (Adrift) è l'episodio numero 2 della Stagione 1 della serie televisiva Il signore degli anelli: Gli anelli del Potere. Girato in USA, dura circa 67 ...

Prime Visione USA: Venerdì 2 Settembre 2022 su Prime Video [Il signore degli anelli: Gli anelli del Potere](/serietv/2022-the-lord-of-the-rings-the-rings-of-power): [Alla deriva](/serietv/2022-the-lord-of-the-rings-the-rings-of-power/st1/ep2) [The Lord of the Rings: The Rings of Power](/serietv/2022-the-lord-of-the-rings-the-rings-of-power): [Stagione 1](/serietv/2022-the-lord-of-the-rings-the-rings-of-power/st1), Episodio 2 [< precedente](/serietv/2022-the-lord-of-the-rings-the-rings-of-power/st1/ep1) [successivo >](/serietv/2022-the-lord-of-the-rings-the-rings-of-power/st1/ep3)

Gli Anelli del Potere cast completo: scopri tutti gli interpreti e i personaggi della serie tv prequel de Il Signore degli Anelli.

Ne Gli Anelli del Potere l’interprete si unisce al cast della serie nel suolo di Gil-galad. Ne Gli Anelli del Potere, invece, l’interprete recita nel ruolo di Halbrand. Sara Zwangobani si unisce al cast de Gli Anelli del Potere nella parte di Marigold. L’attrice, cantante e musicista Megan Richards si unisce al cast de Gli Anelli del Potere nel ruolo di Poppy. Ne Gli Anelli del Potere Owain Arthur interpreta il ruolo di Durin IV. Simon Merrells si unisce al cast principale de Gli Anelli del Potere nella parte di Trevyn. Nella serie prequel de Il Signore degli Anelli Sophia interpreta il ruolo di Disa. Il giovane attore australiano Tyroe Muhafidin si unisce al cast de Gli Anelli del Potere nel ruolo di Theo. Ne Gli Anelli del Potere Charles Edwards interpreta il ruolo di Celebrimbor. Ne Gli Anelli del Potere Cynthia Addai-Robinson interpreta il ruolo principale di Míriel. Nella serie prequel de Il Signore degli Anelli Lenny Henry interpreta il ruolo di Sadoc. Non dimentichiamoci poi della sua apparizione ne Il Trono di Spade nella parte del giovane Ned Stark.

Debutta la serie che racconta cosa è successo migliaia di anni prima degli eventi di Lo Hobbit e del Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere debutta dunque oggi 2 settembre in esclusiva su Amazon Prime Video con una trama già piuttosto anticipata dalle indiscrezioni preliminari. Di fatto si tratterò di un prequel della saga cinematografica di Lord of the Rings diretta da Peter Jackson (che però non è stato coinvolto nel progetto) e si addentrerà in modo particolare nella caccia dell’elfa Galadriel diretta a un personaggio oscuro e molto pericoloso che sta mettendo a repentaglio la pace. [primi teaser](https://www.wired.it/article/il-signore-degli-anelli-del-potere-prime-teaser-trailer-esclusivo/) e i [nuovi trailer](https://www.wired.it/article/il-signore-degli-anelli-gli-anelli-del-potere-trailer-finale-analisi-breakdown/) ricchi di anticipazioni e dettagli interessanti su [personaggi e trama](https://www.wired.it/gallery/il-signore-degli-anelli-gli-anelli-del-potere-personaggi-attori/), gli appassionati della saga fantasy da oggi possono finalmente godersi le prime puntate che saranno visibili [su Amazon Prime Video](https://www.primevideo.com/?&tag=wireditalia-21).

Il produttore dello show Prime Video ha svelato quante riprese con VFX sono state impiegate nel corso della serie.

Sono stati ingaggiati circa 1500 artisti VFX per ricreare il mondo di Tolkien di cui la gente si è già innamorata, come dimostrano È rifinito con una risoluzione da sala cinematografica". Il produttore ha parlato dell'impiego di VFX. Alcune delle grandi aziende coinvolte nello spin-off fantasy sono Weta FX (Thor: Love and Thunder), DNEG (Doctor Who) e Industrial Light & Magic (Obi-Wan Kenobi). Il produttore di VFX, Ron Ames, ha dichiarato a Variety che oltre 20 studi di effetti visivi sono stati coinvolti in quello che è probabilmente uno dei progetti televisivi più costosi in circolazione. [SKAM Italia 5 Recensione: la quinta stagione su Netflix convince ancora](https://serial.everyeye.it/articoli/recensione-skam-italia-5-quinta-stagione-netflix-convince-ancora-58697.html) [8.5](https://serial.everyeye.it/articoli/recensione-skam-italia-5-quinta-stagione-netflix-convince-ancora-58697.html) [Gli Anelli del Potere è disponibile da oggi](https://serial.everyeye.it/notizie/oggi-esce-anelli-potere-personaggi-de-signore-anelli-saranno-606024.html) su Prime Video, ma oltre all'eccitazione derivante dal ritornare alla Terra di Mezzo, i fan si staranno anche chiedendo in che modo Amazon ha potuto realizzare uno show che solo dal punto di vista squisitamente visivo sembra a dir poco impressionante.

La video intervista a Owain Arthur, Robert Aramayo e Sophia Nomvete per Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, la serie Prime Video.

Owain Arthur racconta così a Hot Corn l’importanza di usare l’immaginazione, la stessa che ha reso il legendarium di Tolkien così grandioso e che ora rivive (in parte) ne Il Signore degli Anelli. Così non diventa difficile immaginare una caverna piena di nani che lavorano a Khazad-dûm…». Al suo fianco anche Sophia Nomvete e Robert Aramayo, rispettivamente nei panni della principessa Disa (sposa del principe Durin IV interpretato dallo stesso Arthur) e Elrond, ambizioso giovane statista elfo.

E' arrivato il gran giorno, da oggi 2 settembre Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere arriva su Amazon Prime Video e con i primi due episodi della ...

[prime foto](https://www.ciakmagazine.it/news/il-signore-degli-anelli-gli-anelli-del-potere-le-nuove-foto-della-serie/) diffuse online e l’ampia gallery dedicata all’evento esclusivo di Londra al quale hanno partecipato tutte le star del prequel delle trilogie di J.R.R. Tanto più dopo aver visto la pur breve apparizione di un ‘giovane’ Sauron e scoperto da dove tutto ebbe origine, con la missione affidata al celebre fabbro elfico Celebrimbor, artefice dei leggendari Anelli. Dopo le

MILANO – Sono passati 21 anni da quando Peter Jackson ha portato sul grande schermo la trilogia de Il Signore degli Anelli. 21 anni in cui le epiche avventure ...

L’hype che si è creato dovrà attendere ancora un po’ per essere soddisfatto: i giochi sono ancora aperti e Gli Anelli del Potere ha ancora tutto da dimostrare. Chi ha creato la serie sapeva che la montagna da scalare era ripida e perigliosa e il rischio di cadere sempre presente. I fan de Il Signore degli Anelli sanno già di cosa si tratta, per gli altri sarà una sorpresa. È diversa da come la ricordiamo, più giovane e meno segnata da secoli di battagli e dolore. Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere arriva su Prime Video, e pubblico e critica si sono già divisi. 21 anni in cui le epiche avventure di Frodo – e recentemente anche de Lo Hobbit – sono entrate nella cultura popolare e creato una fedele fanbase pronta a difendere a spada tratta quella che molto probabilmente è la migliore serie fantasy mai creata.

Quanto costa Gli Anelli del Potere su Prime Video? Scopri qui i dettagli su budget e costo degli episodi de Il Signore degli Anelli serie tv.

Inutile dire che al CEO di Amazon, Jeff Bezos, conviene che la serie tv vada davvero molto bene! Quanto è costata, invece, la serie tv? Vale a dire che circa uno su 35 clienti paga il prezzo di questa incredibile produzione realizzata dagli showrunner J.D. Tolkien, creatore dell’universo fantasy, e tra la Warner Bros., casa cinematografica che detiene i diritti del franchise da oltre vent’anni. Prima di scoprire quanto è costata, tuttavia, è necessario fare una distinzione tra costo dei diritti e costo di produzione. Quanto costa Gli Anelli del Potere?

La serie ispirata alla mitologia di J.R.R. Tolkien è puro spettacolo visivo che va oltre il concetto di serie TV Il Signore degli Anelli.

Un paio di attori con carnagioni più scure della media non andranno certo a disfare i valori fondanti di un’opera che, per il resto, Payne e McKay tentano di restituire intatti, con una passione e un amore che trasuda da ogni fotogramma e dialogo. Sarà anche stato così, ma, una volta che un’opera monumentale come Il Signore degli Anelli si sparge per il mondo e viene letta da milioni di persone di etnia, cultura ed estrazione sociale diversa, e le conquista con la pura forza dei miti ancestrali (che appartengono a tutti gli esseri umani), sfugge almeno un po’ dal controllo del suo creatore e diventa di tutti. Davvero ci scandalizziamo se un elfo, un essere con le orecchie a punta che abita un luogo mitologico, ha la pelle scura? La sensazione è di trovarsi di fronte a un mondo complesso e ricco di sfumature, in cui la vita abbonda anche negli angoli della Terra di Mezzo che non ci vengono necessariamente mostrati. Altrimenti non si spiegherebbe la scelta di raccontare in parallelo le vicende di personaggi diversi, dagli elfi di Lindon (Elrond in primis) agli umani di Númenor (assenti nei primi due episodi) e delle terre del sud, dai nani di Khazad-dûm (dimenticate Moria!) ai Pelopiedi, nomadi antenati degli Hobbit. Ah, un’ultima nota a proposito del casting “politicamente corretto” e di tutte le sterili polemiche che sono state fatte in questi mesi: bisogna ricordare che questa è una serie ambientata in un mondo fantastico che non ha attinenza con la realtà. Cambiare tutto per non cambiare nulla, insomma. Certo, [Game of Thrones](https://www.screenweek.it/serietv/261-il-trono-di-spade) ha ampiamente ridefinito il limite di ciò che è mostrabile in TV e realizzabile con un budget televisivo, ma, come ha scritto qualcuno, se mettiamo di fronte Gli Anelli del Potere a House of the Dragon, non c’è davvero paragone. Eppure l’incedere è quello giusto: non siamo di fronte a una serie che tenta di aggiornare il linguaggio di Tolkien al nuovo millennio in maniera maldestra, o che cerca di infondere chissà quale ritmo forsennato alle vicende per venire incontro ai gusti del pubblico televisivo di oggi. Nel frattempo, il panorama del cinema spettacolare è cambiato molto, anche proprio grazie all’immane sforzo di [Peter Jackson](https://www.screenweek.it/stars/3246), che, tra sperimentazioni tecnologiche (il performance capture con cui fu realizzato il pionieristico Gollum) e produttive (l’idea di girare un’intera trilogia in un colpo solo), ha lasciato un solco indelebile tra i blockbuster del nuovo millennio. Gli Anelli del Potere è cinema seriale: ogni scena è una cornucopia di dettagli clamorosi e meriterebbe di essere vista su uno schermo più grande del più grande schermo casalingo. Tolkien in tre film, ma avrebbe optato per una serie come quella che, oggi, ha finalmente debuttato su Prime Video, appunto.

Sono usciti stanotte i primi due episodi dell'attesissima serie "Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere" in esclusiva su Prime Video.

[pagina di iscrizione](https://www.primevideo.com/?tag=lapaginablog-21) e clicca sul pulsante “Iscriviti e usalo gratis per 30 giorni”. Per goderti la serie è necessario avere un abbonamento ad Amazon Prime. La storia raccontata è ambientata nella Terra di Mezzo, con elfi, umani, hobbit, nani e le altre creature già conosciute nei celebri romanzi di J.R.R.

Tutto quello che c'è da sapere su Il signore degli anelli: gli anelli del potere, la serie di Amazon Prime prequel della saga cinematografica.

Maxim Baldry è Isildur, un marinaio di Númenor che alla fine diventerà un guerriero e un re. Owain Arthur è il principe Durin IV, quarta reincarnazione di Durin il Senzamorte. L’altra grande scommessa di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è il cast. Serio e taciturno, cerca di avvertire gli umani del un pericolo incombente. Come Peter Mullan, presente in numerosi film di Ken Loach, vincitore a Cannes (My name is Joe), al Sundance (Tirannosauro) e Venezia (Leone d’oro per il suo film da regista The Magdalene Sisters). Perché la storia che raccontano, in sostanza, è basata interamente sulle appendici e sulle note a piè di pagina originali dello scrittore inglese. Ma mai in ruoli di primo piano. Da anni si parla di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. Arrivando, alla fine, alla cifra record di 1 miliardo di dollari: è la serie televisiva più costosa mai realizzata. Dalle più oscure profondità delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale elfica di Lindon, all’isola mozzafiato del regno di Númenor, fino ai luoghi più estremi sulla mappa, questi regni e personaggi costruiranno un’eredità che sopravvivrà ben oltre il loro tempo. Ma ecco tutto quello che c’è da sapere su questa grandiosa opera che, scommettiamo, dividerà i fan del mondo creato dal romanziere inglese di J.R.R. Tanto i film erano grandiosi, quanto lo è la serie tv che ne racconta il prequel.

Sauron nei flashback del primo episodio de “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere”. Credits: Cattura schermo/Prime Video.

Gli elfi insieme a Galadriel sono convinti che lei stia impazzendo e che ormai non ci sia più nulla da cercare: la guerra è finita, dicono loro. Secondo Galadriel (Morfydd Clark), Sauron non era stato sconfitto così come era accaduto a Morgoth, bensì si è ritirato nelle profondità di Arda insieme al Balrog e agli altri Maiar che avevano prestato giuramento di fedeltà a Morgoth. All’inizio della serie televisiva Gli Anelli del Potere – in streaming dal 2 settembre su Prime Video coi primi due episodi – il pubblico è nuovamente introdotto alle turbolente vicende della Terra di Mezzo.

Ogni quanto esce Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere su Prime Video^ Ecco i dettagli e la programmazione.

Alcuni eroi si preparano a fronteggiare il tanto temuto ritorno del male. La programmazione prosegue con un episodio a settimana. Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere debutta in Italia su Prime Video il 2 settembre 2022, con i primi due episodi in esclusiva.

Gli Anelli del Potere, lo Straniero è Gandalf? Teorie sul personaggio interpretato da Daniel Weyman nella serie tv da Il Signore degli Anelli.

Gli Anelli del Potere potrebbe raccontare l’antefatto che ha portato Radagast a preferire a rimanere ai margini del conflitto contro Sauron. Alla fine del secondo episodio lo Straniero “parla” con le lucciole e sembra tracciare una destinazione: con gli insetti luminosi ricostruisce una costellazione, ed è lì che l’umanoide intende fare ritorno. [Chi è lo Straniero ne Gli Anelli del Potere?](https://www.tvserial.it/cos-e-il-signore-degli-anelli-gli-anelli-del-potere-video/) Il personaggio interpretato da Daniel Weyman fa un’entrata alquanto scenica quando, alla fine del primo episodio, viene trovato da Nori Brandyfoot (Markella Kavenagh) e Poppy Proudfellow (Megan Richards) all’interno di una sorta di asteroide che si schianta non lontano dall’accampamento dei Pelopiedi.

[SPOILER!] Chi è il personaggio misterioso che appare nei primi due episodi de Il Signore degli Anelli? Vediamo alcune teorie.

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La scena mostra un paesaggio roccioso, che ricorda quello della Terra di Mezzo, in cui però scorrono colate di cioccolato sulla superficie. Dal fiume di ...

Quando esce in Italia Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere 1x03? Scopri qui tutti i dettagli sul rilascio della serie evento!

- Episodio 7 – disponibile dal 7 ottobre su Prime Video Gli altri executive producer sono Lindsey Weber, Bruce Richmond, Callum Greene, Gennifer Hutchison, Jason Cahill, Justin Doble e Sharon Tal Yguado. Bayona, regista che sarà anche executive producer al fianco della sua partner creativa Belén Atienza.

I primi due episodi della serie fantasy di Prime Video sono la versione streaming di un colossal cinematografico: monumentale e rivolta al vasto pubblico.

Il dispiego di Cgi (e di budget) a cui è stato ricorso per ricreare questo mondo fantastico non ha eguali su piccolo schermo, e ben pochi sul grande. E da un panorama all’altro, ed è qui che si manifesta il massimo potenziale della serie: In questa prima fase introduttiva alcune figure si presentano subito come più stimolanti di altre: questa Galadriel piuttosto diversa da quella che conosciamo è il fulcro di tutto, ma la narrazione salta da un luogo e da un gruppo di personaggi all’altro con esiti altalenanti.

Oronzo Cilli, membro della Tolkien Society inglese, spiega all'AGI che "come accaduto con la trilogia cinematografica, anche stavolta si assisterà a una ...

Dal 2 settembre arriva su Prime video la nuova attesissima serie, ambientata prima delle storie di lo Hobbit e il Signore degli Anelli.