Cristina Kirchner

In precedenza era stata presidente per due mandati tra il 2007 e il 2015, ed era la moglie di Néstor Kirchner.

In precedenza era stata presidente per due mandati tra il 2007 e il 2015, ed era la moglie di Néstor Kirchner, presidente in carica tra il 2003 e il 2007 e morto nel 2010. In Argentina il lawfare (l'uso del sistema giudiziario per screditare un avversario politico) ha avuto una componente mafiosa, che ha portato alla persecuzione dei miei figli. L'accusa nei confronti di Kirchner, 69 anni, è di aver preso delle tangenti per dei lavori pubblici nel suo feudo elettorale in Patagonia durante i suoi due mandati, fra il 2007 e il 2015.

Cristina Kirchner, vicepresidente argentina aggredita a Buenos Aires: uomo le punta la pistola in faccia fra la folla. Ecco cos'è successo.

[Si finge disabile e trasporta droga a Malpensa/ 13 kg cocaina nella sedia a rotelle](https://www.ilsussidiario.net/news/si-finge-disabile-e-trasporta-droga-a-malpensa-13-kg-cocaina-nella-sedia-a-rotelle/2398992/)02.09.2022 alle 10:49 [Bollettino coronavirus Lombardia 2 settembre/ Costa: "andiamo verso normalità"](https://www.ilsussidiario.net/news/bollettino-coronavirus-lombardia-2-settembre-costa-andiamo-verso-normalita/2399013/)02.09.2022 alle 10:48 [Diana Pifferi, per mamma Alessia "è un peso!" Come riferisce l’edizione online de Il Fatto Quotidiano, approfittando della ressa un uomo ha estratto l’arma, rivolgendo la stessa nei confronti di [Cristina Kirchner](https://www.ilsussidiario.net/news/arte-nelle-cinque-donne-di-kirchner-lipocrisia-dei-nostri-giorni-senzanima/2386304/) per un tentato omicidio che fortunatamente non è andato a buon fine. Un attacco che è stato ampiamente condannato bipartisan in Argentina, compresa la coalizione di opposizione “Insieme per il cambiamento”, che ha chiesto un’indagine. [Cristina Kirchner](https://www.ilsussidiario.net/news/diario-argentina-processo-kirchner-chiesta-la-condanna-e-il-giudice-finisce-nel-mirino/2396303/), vicepresidente argentino, mentre la stessa si trovava presso il quartiere Recoleta in quel di Buenos Aires, capitale della stessa nazione. “Le ha puntato la pistola verso la testa, ha sparato ma il colpo non è partito“, ha spiegato ancora il presidente per poi aggiungere “ora la situazione deve essere analizzata dal nostro personale forense per analizzare le impronte digitali e la capacità e disposizione che aveva questa persona”. Dalla scorsa settimana centinaia di attivisti argentini si radunano sotto casa della 69enne per protestare. [Probabili formazioni Fiorentina Juventus/ Diretta tv, Vlahovic out? (Serie A)](https://www.ilsussidiario.net/news/probabili-formazioni-fiorentina-juventus-diretta-tv-vlahovic-out-serie-a/2398678/)02.09.2022 alle 11:04 [Oroscopo domani 3 settembre 2022: Ariete, Toro e Gemelli/ Previsioni per amore e…](https://www.ilsussidiario.net/news/oroscopo-domani-3-settembre-2022-ariete-toro-e-gemelli-previsioni-per-amore-e/2398978/)02.09.2022 alle 11:01 [Beautiful/ Anticipazioni puntata 2 settembre: Hope cerca di liberare Thomas](https://www.ilsussidiario.net/news/beautiful-anticipazioni-puntata-2-settembre-hope-cerca-di-liberare-thomas/2398938/)02.09.2022 alle 09:21 [Diretta Vuelta 2022/ Streaming video tv 13^ tappa: è per i velocisti](https://www.ilsussidiario.net/news/diretta-vuelta-2022-streaming-video-tv-13-tappa-e-per-i-velocisti/2398489/)01.09.2022 alle 18:36 [Vedi tutte](https://www.ilsussidiario.net/ultime-notizie/) / Dettagli choc dalle chat della donna](https://www.ilsussidiario.net/news/diana-pifferi-per-mamma-alessia-e-un-peso-dettagli-choc-dalle-chat-della-donna/2398931/)02.09.2022 alle 10:29 [SUPERENALOTTO LOTTO 10ELOTTO: NUMERI VINCENTI/ Estrazioni 1 settembre, che Jackpot!](https://www.ilsussidiario.net/news/lotto-estrazioni-di-oggi-superenalotto-e-10elotto-1-settembre-i-numeri-vincenti-2/2398484/)02.09.2022 alle 10:20 [Coronavirus Italia bollettino 2 settembre/ Covid ed interferenza virale, cos'è](https://www.ilsussidiario.net/news/coronavirus-italia-bollettino-2-settembre-covid-ed-interferenza-virale-cose/2398996/)02.09.2022 alle 10:19 [Vedi tutte](https://www.ilsussidiario.net/news/cronaca/) Fortunatamente gli agenti della sicurezza presenti sul luogo hanno immediatamente individuato l’attentatore, arrestandolo anche grazie all’aiuto della folla che nel contempo era riuscita a bloccare lo stesso. Si è temuto il peggio in Argentina dopo che un uomo ha puntato la pistola alla testa di Cristina Kirchner, vicepresidente argentina aggredita a Buenos Aires: un uomo le ha puntato la pistola in faccia durante una visita della stessa nel quartiere Recoleta

Buenos Aires: arrestato un brasiliano di 35 anni. Il presidente Fernàndez: "Ha premuto il grilletto, ma il colpo non è partito"

Sostegno è stato espresso anche da Luiz Inacio Lula da Silva, ex presidente brasiliano di nuovo in corsa per la leadership del Paese. "Cristina è viva perché, per un motivo che non è ancora stato tecnicamente confermato, la pistola non ha sparato nonostante sia stato premuto il grilletto", ha dichiarato il presidente Alberto Fernandez, nel discorso alla nazione in cui ha ricostruito l'accaduto. Secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Telam, l'uomo arrestato è stato identificato come Fernando Andr é Sabag Montiel, un 35ene nato in Brasile e naturalizzato in Argentina, con qualche precedente penale per porto abusivo di armi.

Christina Kirchner, ex presidentessa dell'Argentina, è stata vittima di un tentato omicidio: mentre scendeva dall'auto davanti alla sua casa, un uomo le ha ...

L’accusa ha chiesto una condanna a 12 anni di reclusione e l’interdizione a vita dai pubblici uffici. “Ora la situazione deve essere analizzata dal nostro personale forense per analizzare le impronte digitali e la capacità e disposizione che aveva questa persona”, ha detto il ministro. Christina Kirchner, ex presidentessa dell’Argentina, è stata vittima di un tentato omicidio: mentre scendeva dall’auto davanti alla sua casa, un uomo le ha puntato una pistola alla testa, senza però riuscire a esplodere un colpo.

Le ha puntato una pistola alla testa vicino a casa sua a Buenos Aires, ma è stato immediatamente arrestato.

Non è chiaro se l’uomo abbia premuto il grilletto, come ha detto Fernández, anche se dal video realizzato da alcune persone presenti sembra effettivamente che l’abbia premuto almeno una volta. Giovedì sera un uomo ha cercato di sparare alla vicepresidente argentina Cristina Fernández de Kirchner: non è chiaro se non sia riuscito a premere il grilletto o se la pistola non abbia funzionato, ma dall’arma non è partito alcun colpo e l’uomo è stato immediatamente arrestato. Il presidente ha inoltre dichiarato venerdì 2 settembre giornata di festa nazionale per dare alla popolazione il tempo di «esprimersi in difesa della vita, della democrazia e in solidarietà con la nostra vicepresidente».

Arrestato l'aggressore, un brasiliano di 35 anni: ha tentato di colpire alla testa la vicepresidente ed ex presidente argentina davanti a casa ma il ...

Il 22 agosto, un procuratore federale ha chiesto che Kirchner sia condannata a 12 anni di carcere e le sia proibito di ricoprire cariche pubbliche a tempo indeterminato. Kirchner è anche presidente del Senato e gode dell’immunità parlamentare: non potrà essere incarcerata a meno che la sua condanna non sia ratificata dalla Corte Suprema del Paese, oppure che perda il seggio al Senato alle prossime elezioni di fine 2023. In un'altra intervista ha chiarito che non gli piacevano «né Milei (il deputato leader del movimento di ultraldestra, ndr) né Kirchner». Ora Sabag Montiel risulta registrato al «servizio di trasporto automobilistico urbano e suburbano non regolare per passeggeri gratuiti, che include servizi urbani speciali come charter e servizi a contratto». Lei si è abbassata e coperta il volto per proteggersi ma il colpo fortunatamente non è partito. Si tratta di Fernando Andres Sabag Montiel, un brasiliano di 35 anni residente da tempo in Argentina, con precedenti per porto abusivo di armi bianche.

A premere il grilletto un 35enne di origini brasiliane. La pistola non ha però sparato. Per la vicepresidente c'è stata da poco una richiesta…

A premere il grilletto un 35enne di origini brasiliane. La folla torna ad assediare la casa immersa nel ricco quartiere di Recoleta a Buenos Aires. Cristina Fernández de Kirchner, 69 anni, da mezzo secolo sulla breccia, più volte senatrice, già presidente dell’Argentina, l’Evita del nuovo secolo, rischia 12 anni di carcere per corruzione.

Il tentativo di omicidio della vicepresidente Cristina Fernandez de Kirchner nel pieno caos politico dopo la richiesta di 12 anni di carcere a suo carico ...

L’aggressore, che è stato subito bloccato dalla polizia, si chiama Fernando Sabag Montiel, è un cittadino brasiliano di 35 anni che risiede dal 1993 in Argentina e che ha manifestato in passato sui social media simpatie per il nazismo e un odio generale per la politica. Il presidente Alberto Fernandez: "Il fatto più grave dal ritorno della democrazia". L'aggressore è un 35enne brasiliano filo-nazista, autista di Uber.

Scampata all'attentato, davanti alla sua abitazione c'è spesso una folla di sostenitori (e non solo). Dopo Evita è la più influente donna del Paese...

Figura potente e divisiva, Fernández de Kirchner per i suoi estimatori è una delle politiche più perseguitate dal ritorno in democrazia, nel 1983, che ha subito e subisce innumerevoli attacchi misogini e squalificanti da parte dei media e dell’opposizione -guidata dal macrismo (avversario politico del peronismo). Così è stata eletta due volte presidente (nel 2007, quando Néstor ha gettato la spugna, e nel 2011) e poi vicepresidente nel 2019. Il pubblico ministero Diego Luciani la scorsa settimana ha chiesto una condanna a 12 anni, provocando proteste diffuse in tutta l’Argentina, anche davanti alla casa di Fernández de Kirchner a Buenos Aires. Come membro del Partito Giustizialista (Peronista), ha rappresentato due volte la provincia di Santa Cruz al Senato argentino (1995–97, 2001–05) e ha servito (1997–2001) alla Camera dei Deputati. Cristina, consorte dell’ex presidente Néstor Kirchner (2003-2007), ha dimostrato che si può anche essere molto più forti e carismatiche del marito, e riscuotere il consenso popolare oltre ad ereditare il «trono». Scampata all’attentato, davanti alla sua abitazione c’è spesso una folla di sostenitori (e non solo).

Leggi su Sky TG24 l'articolo Argentina, uomo punta pistola contro vicepresidente Kirchner: arrestato.

Parlando in tv agli argentini, il presidente ha spiegato: “Cristina è viva perché, per un motivo che non è ancora stato tecnicamente confermato, la pistola che aveva 5 proiettili in canna non ha sparato nonostante sia stato premuto il grilletto". "Per un motivo che non è ancora stato tecnicamente confermato, la pistola che aveva 5 proiettili in canna non ha sparato nonostante sia stato premuto il grilletto", ha detto il presidente Alberto Fernández. In un clima di grande commozione generale per l'accaduto, il capo dello Stato ha disposto che la giornata di oggi, venerdì 2 settembre, sia considerata festiva "affinché in pace e armonia il popolo possa esprimersi in difesa della vita e della democrazia e in solidarietà con la nostra vicepresidente".

Un uomo ha puntato un'arma contro la vicepresidente dell'Argentina. Ma i cinque proiettili in canna non sono esplosi. Le motivazioni dell'attacco sono ...

ancora non si capisce come, la pistola, che conteneva cinque proiettili non ha sparato". Uno di loro questa volta le ha puntato addosso una pistola, carica di cinque proiettili, e ha tentato di assassinarla. Quando Montiel ha tentato l'omicidio, la vicepresidente era di ritorno dal tribunale.

La vicepresidente dell'Argentina Cristina Kirchner stava rientrando a casa. Il presidente Fernandez: "È stato un tentato omicidio"

Il presidente Alberto Fernàndez ha parlato in tv di "tentato omicidio" e ha detto che "l'uomo ha premuto il grilletto ma la pistola non ha sparato". L'arrestato si era avvicinato mischiandosi ai tanti fan in attesa per salutare la vicepresidente e chiedere un autografo sul suo libro autobiografico. Momenti di paura in Argentina per il gesto di un uomo che ha aggredito la vicepresidente Cristina Kirchner.

La donna era appena scesa dall'auto ed era diretta al portone della sua abitazione nel quartiere Recoleta di Buenos Aires.

«Cristina è viva perché, per un motivo che non è ancora stato tecnicamente confermato, la pistola che aveva 5 proiettili in canna non ha sparato nonostante sia stato premuto il grilletto», ha detto Fernández in un discorso alla nazione. Il presidente Alberto Fernández ha condannato l'attentato come l'evento «più grave» dal ritorno della democrazia nel Paese e decretato festiva la giornata per permettere alla gente di partecipare alle manifestazioni di solidarietà indette nella storica Plaza de Mayo di Buenos Aires, ma anche in molte altre città. Alla confusione che il gesto ha generato, si è aggiunto il fatto che gli uomini della sicurezza non hanno provveduto a trasferire subito in un luogo più sicuro la vicepresidente per scongiurare l'azione di un possibile secondo attentatore.