Nomadi

I vigili del fuoco sono ancora sul posto, per spegnere l'ultimo rogo appiccato nella notte, con una autopompa, due autobotti e una ruspa che servirà a smassare ...

Una settimana di porte aperte per avvicinare la popolazione alla conoscenza di jenisch, sinti e manouches.

Domenica 11 dalle 10 tavola di discussione pubblica e presentazione dei nomadi svizzeri (professioni e cultura); alle 15.30 è previsto lo spettacolo teatrale della compagnia Sugo d’Inchiostro: "Note in viaggio". Giovedì 8 settembre alle 10 invece ci sarà l’apertura ufficiale con le autorità di riferimento: il consigliere di Stato Norman Gobbi; il sindaco di Bellinzona Mario Branda e Rosalita Giorgetti-Marzorati per l’Ufficio federale della cultura (Ufc). [scelto il Seghezzone per realizzarvi due nuove scuole cantonali](https://www.laregione.ch/cantone/bellinzonese/1586352/nuovo-divisione-scuola-stato-cantone), il Dipartimento delle istituzioni, si legge in un comunicato, "mira a trovare una soluzione condivisa col Comune di Bellinzona per crearne una permanente" che è stata individuata nelle vicinanze, e meglio sul terreno dell’Ufficio federale delle strade situato lungo l’autostrada. Il programma prevede mercoledì 7 settembre l’apertura alle 13 con la mostra fotografica di Eric Roset e alle 15.30 lo spettacolo teatrale della compagnia Sugo di Inchiostro: "Ma ke razza di treno", per bimbi e adulti. Venerdì 9 alle 17 è prevista una presentazione sul tema ‘Nomadismo’ da parte della professoressa Stefania Pontrandolfo (Università di Verona), seguita da una discussione aperta con la presenza del professore André Petitat (Università di Losanna) e di Nadia Bizzini, collaboratrice esterna del Dipartimento delle istituzioni, sul tema nomadi. Poiché l’area di sosta è provvisoria, e perché il Consiglio di Stato ha recentemente

Il Dipartimento delle istituzioni propone una settimana di «Porte aperte» con numerose manifestazioni gratuite.

A differenza di questi ultimi, gli jenisch, i sinti e i manouches svizzeri sono riconosciuti quale minoranza nazionale, così come il loro idioma (lo jenisch), anche perché abitano nel territorio svizzero ancora prima che esistesse lo Stato elvetico. Alle 18:30 fino alle 22:00 è previsto un concerto del gruppo Ajeles Tracks. Si tratta di persone con modalità di vita semi-nomade da diversi secoli e che spesso suscitano curiosità proprio perché poco conosciute.

Cinque giorni di “Porte aperte” per conoscere il mondo nomade che sosta in Ticino da marzo a ottobre.

E «ogni kilowatt che risparmiamo ora lo potremo usare in inverno», sottolinea Patrick Dümmler, esperto di energia di Avenir-Suisse. A differenza di questi ultimi - specificano - gli jenisch, sinti e manouches svizzeri sono riconosciuti quale minoranza nazionale, così come il loro idioma (lo jenisch), anche perché abitano nel territorio svizzero ancora prima che esistesse lo Stato elvetico». Si comincia mercoledì 7 settembre alle 13:00 con la mostra fotografica di Eric Roset e a seguire alle 15:30 lo spettacolo teatrale della compagnia Sughi di Inchiostro "Ma ke razza di treno", per bimbi e adulti. Da qui l’importanza di sensibilizzare la popolazione alla conoscenza dei nomadi svizzeri spesso confusi con altre popolazioni nomadi con nazionalità straniera e appartenenti al gruppo culturale dei rom. GIUBIASCO - Jenisch, sinti e manouches: sono i nomadi svizzeri che da marzo a ottobre sostano al Seghezzone, un quartiere di Giubiasco. Il giorno dopo alle 10:00 vi sarà l’apertura ufficiale dell'open-day con la partecipazione delle autorità: interverranno il Consigliere di Stato Norman Gobbi, il Sindaco di Bellinzona Mario Branda, Rosalita Giorgetti-Marzorati per l'Ufficio Federale della Cultura (UFC).

Un'altra notte turbolenta in via Vaiano Valle. Il campo nomadi abusivo di Milano torna protagonista della cronaca per altri roghi avvenuti nella notte.

Nella notte sono scoppiati tre grossi roghi nella zona del campo nomadi di via Vaiano Valle a Milano. I vigili del fuoco sono ancora sul posto, per spegnere l’ultimo rogo appiccato nella notte, con una autopompa, due autobotti e una ruspa che servirà a smassare il materiale a cui è stato dato fuoco, soprattutto rifiuti. Via Vaiano Valle, un’altra notte da farwest nel campo nomadi

In fiamme soprattutto rifiuti. I vigili del fuoco sono intervenuti in via Vaiano Valle con una autopompa, due autobotti e una ruspa.