Proseguono le indagini sulla morte di Lavinia Trematerra, la bimba napoletana schiacciata da una statua in Germania.
La piccola, secondo le ricostruzioni, stava giocando nel giardino dell'albergo quando la statua (secondo alcuni una lastra di marmo) le è caduta addosso e l'ha schiacciata. Numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza arrivati alla famiglia, in particolare da colleghi dei genitori. Le autorità tedesche stanno cercando di ricostruire l'accaduto, secondo le prime indiscrezioni la statua non sarebbe stata fissata al suolo.
Il post su Facebook di Formez Pa, dove lavora Valentina Poggi.
[Monaco](https://www.ilmessaggero.it/t/monaco/) della piccola [Lavinia Trematerra](https://www.ilmessaggero.it/t/laviniatrematerra/) ha scosso [Napoli](https://www.ilmessaggero.it/t/napoli/). Il loro dolore è anche il nostro», conclude Formez Pa. «A volte le parole non bastano ad esprimere il nostro dolore e lo sgomento, davanti a qualcosa che accade e che non si riesce a spiegare.
Sarà l'indagine della polizia tedesca a fare luce sul tragico incidente di Monaco di Baviera che l'altro pomeriggio è costato la vita alla bimba napoletana.
Tutta la comunità del Formez è profondamente addolorata per il grave lutto che ha colpito la famiglia della nostra Valentina Poggi”. Sarà invece l’inchiesta della polizia tedesca a stabilire eventuali responsabilità sulla tragedia costata la vita a una bimba di soli 7 anni. La piccola Lavinia, pare avesse solo sfiorato la statua (l’inchiesta dovrà chiarire il perchè dell’instabilità di una statua del genere) di oltre cento chili di peso.
È una vera tragedia quella della piccola Lavinia Trematerra, la bambina di 7 anni morta in un tragico incidente a Monaco di Baviera, colpita e uccisa da una ...
«È cambiata la nostra vita», ha detto disperato l'avvocato Trematerra ad uno dei suoi amici e colleghi che lo ha chiamato per avere conferma della notizia, mentre la moglie, l'avvocato Valentina Poggi, ha lasciato su Facebook un commovente messaggio di addio per la figlia. Uccisa dopo essere stata colpita in pieno da una statua mentre giocava: è la tragedia - ancora piena di interrogativi - avvenuta in un hotel di Monaco di Baviera, che ha coinvolto la piccola Lavinia Trematerra, sette anni appena, e che ha sconvolto per sempre la vita dei genitori, gli avvocati napoletani Michele Trematerra e Valentina Poggi. È una vera tragedia quella della piccola Lavinia Trematerra, la bambina di 7 anni morta in un tragico incidente a Monaco di Baviera, colpita e uccisa da una statua mentre era in vacanza con i genitori.
Si tratta di Lavinia Trematerra, 7 anni, di Napoli, figlia di Michele Trematerra e Valentina Poggi, avvocati civilisti molto noti nel capoluogo campano. La ...
La procura bavarese ha infatti sequestrato la salma e aperto una inchiesta per fare luce sul tragico incidente. Le autorità di polizia locali e la magistratura bavarese, che sono intervenute sul luogo della tragedia, hanno ascoltato a lungo sia i genitori, sia i responsabili dell’albergo e stanno indagando sulle cause di quanto avvenuto. Lavinia Trematerra è stata immediatamente trasportata in codice rosso in ospedale, ma purtroppo tutti i tentativi di salvarla sono stati vani e la piccola non ce l’ha fatta.
Monaco di Baviera - Uccisa dopo essere stata colpita in pieno da una statua mentre giocava: è la tragedia - ancora piena di interrogativi - avvenuta in un ...
«Affranto» è così Francesco Ambrosino, il sindaco di Ponza, che è vicino al dolore di due famiglie «amiche dell’isola», mentre sconvolto per la notizia si dice Rocco Truncellitto, che esprime il cordoglio del sindacato forense per le riforme e, idealmente, di tutti gli avvocati di Napoli e della Campania che si stringono «all’immane dolore dei colleghi Michele Trematerra e Valentina Poggi, per la tragica scomparsa della figlia Lavinia di appena sette anni, schiacciata da una statua, non fissata al suolo, in un albergo di Monaco». «E’ cambiata la nostra vita», ha detto disperato l’avvocato Trematerra ad uno dei suoi amici e colleghi che lo ha chiamato per avere conferma della notizia, mentre la moglie, l’avvocato Valentina Poggi, ha lasciato su facebook un commovente messaggio di addio per la figlia. Secondo le prime informazioni, la statua non sarebbe stata ancorata al suolo: i gestori dell’albergo, considerata la pesantezza, probabilmente pensavano che non si sarebbe mossa, ma così purtroppo non è stato e la statua è caduta addosso a Lavinia mentre giocava.
La bambina ieri era nella struttura con i genitori quando sarebbe stata colpita e schiacciata da una statua di marmo. Morta Lavinia Trematerra a Monaco. Le ...
Già diversi i post di cordoglio di amici e colleghi dei genitori della bimba: “Il Sindacato Forense per le Riforme ed io personalmente ci stringiamo all’immane dolore dei colleghi Michele Trematerra e Valentina Poggi per la tragica scomparsa della figlia Lavinia di appena otto anni, schiacciata da una statua, non fissata al suolo, in un albergo di Monaco. Il padre era nelle vicinanze di Lavinia e subito è intervenuto. La vittima era figlia degli avvocati Michele Trematerra e Valentina Poggi.
Bimba schiacciata da una statua a Monaco di Baviera: la piccola Lavinia Trematerra è deceduta mentre giocava nell'hotel in cui risiedeva.
La vicenda è seguita dal console italiano a Monaco di Baviera, Enrico De Agostini. Si chiama Lavinia Trematerra la bimba napoletana di 7 anni morta dopo essere stata schiacciata da una statua a Monaco di Baviera. Nonostante la vicinanza, il padre della vittima non è riuscito a salvare la figlia.
La tragedia che ha colpito la famiglia Trematerra non ha precedenti. La piccola Lavinia è morta schiacciata da una statua di marmo all'int...
Il padre, noto avvocato di Napoli, ha avuto solo la forza di dire "è cambiata la nostra vita". Poi impotenti hanno visto la statua precipitare e in un frazione di secondo travolgere la vita della piccola figlia di 7 anni. La piccola Lavinia è morta schiacciata da una statua di marmo all'interno di un hotel di Monaco dove la bimba si trovava in vacanza con i genitori.
A volte le parole non bastano ad esprimere il nostro dolore e lo sgomento, davanti a qualcosa che accade e che non si riesce a spiegare.