Nella notte la veglia fino al campanile di San Domenico, simbolo del paese nel Reatino raso al suolo. Stamane la funzione religiosa celebrata dal vescovo ...
Oggi siamo qui per dire grazie alle italiane e agli italiani; per dire grazie all'Italia perchè attraverso il suo Stato ha disposto generosamente risorse, perchè la vita possa rinascere. La cerimonia si tiene nel campo sportivo Tilesi, dove sono presenti le massime autorità locali, regionali e, in rappresentanza del governo, la ministra della Ricerca, Maria Cristina Messa. La prima di una serie di scosse sismiche che cambiarono il volto dei territori di quattro regioni (Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche), distruggendo interi borghi e provocando la morte di 239 persone nel solo comune di Amatrice, nel Reatino, diventato simbolo di quella tragedia.
Il 24 agosto del 2016, alle 3.36, un violento terremoto ha raso al suolo Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto: a sei anni di distanza, il tempo sembra ...
Ci sono altri danni e crolli, compreso quello del campanile della chiesa di Sant’Agostino a Amatrice: ci sono state abbondanti nevicate e una persona muore nel crollo di una stalla. Alle 17:40 una valanga si abbatte sull’Hotel Rigopiano a Farindola (Pescara), dove restano intrappolate 40 persone: 11 i sopravvissuti, 29 le vittime. Alle 7:40 una scossa di magnitudo 6.5, la piu’ forte registrata in Italia dopo il terremoto in Irpinia, con epicentro tra Norcia, Preci (Perugia) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata), fa crollare la basilica di San Benedetto a Norcia, distrugge la frazione di Castelluccio di Norcia e fa peggiorare i danni segnalati in tutta l’area sino ad Arquata del Tronto e Amatrice. I primi sfollati vengono accolti negli alberghi di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), lungo la costa. Ingenti i danni a case, edifici pubblici, imprese, strade, beni culturali non solo nei tre Comuni, ma anche nei centri vicini, e anche in Umbria (la stessa notte viene registrata una scossa di magnitudo 5.4 a Norcia) e Abruzzo. A Camerino un campanile si abbatte su una casa: al momento del crollo non c’e’ nessuno, gli occupanti erano usciti dopo la prima scossa.
A 6 anni dal sisma infinito a che punto è la ricostruzione? A quanto ammontano i danni e i costi dei cantieri? Intanto, il commissario straordinario Legnini ha ...
Nel computo dei danni, Amatrice risulterà il Comune con i maggiori danni, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. Poi ci sono i 525 interventi previsti nel cratere da NextAppennino, il Fondo complementare al Pnrr per le aree sisma 2009 e 2016 che partiranno da dicembre 2022. Ma anche per evitare perdite di tempo che danneggiano persone e famiglie già provate o costrette ad alloggiare in container. Ma l’iter si è fermato perché qualcuno ha buttato giù il governo pensando fosse più utile andare a votare. Tutto il Paese seguì con il fiato sospeso il tentativo di salvataggio di molti bambini intrappolati tra le macerie. Assolutamente fondamentale per contrastare fenomeni corruttivi, appalti gonfiati e per evitare sospensioni dei cantieri che quando poi vengono riavviati fanno aumentare i costi complessivi delle opere. La prima scossa registrata alle ore 3:36:32, con epicentro nel comune di Accumoli e ipocentro alla profondità di 8 km, durò 20 secondi. La terrà tremò a una potente magnitudo di 6.0. A quest’ora di 6 anni fa si scavava tra le macerie di Accumoli, Arquata e Amatrice. In quei pochi, ma interminabili secondi, il sismografo riportò valori di 0,45 g, con un picco massimo di 0,86 g registrato nella sola Amatrice. Gli epicentri si distribuirono tra l’alta valle del Tronto, i Monti Sibillini, i Monti della Laga e i Monti dell’Alto Aterno. Una scia di terremoti e scosse di assestamento che l’Ingv localizzerà in più punti.
Sei anni fa il sisma che devastò Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e i borghi del Centro Italia: ecco come procede la ricostruzione.
A denunciare la situazione è stato il sindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi, che ha spiegato: “Manca il grosso che è circoscritto alle zone perimetrate, come ad esempio il borgo storico. Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e tanti altri borghi del Centro Italia convivono ancora oggi con le macerie del terremoto del 24 agosto 2016, ma a sei anni di distanza sono numerosi i cantieri aperti per la ricostruzione dei paesi spazzati via dal sisma. Oggi, a sei anni di distanza, la ricostruzione del Centro Italia è entrato nella “fase matura“.
Anche se con grande fatica. La visita ai principali cantieri – l'orfanotrofio Don Minozzi, il tunnel dei sotto servizi nel centro storico e l'ospedale – ...
[TERREMOTO, MARSILIO AD AMATRICE: “SEI ANNI DOPO COMINCIA RICOSTRUZIONE”](https://abruzzoweb.it/terremoto-marsilio-ad-amatrice-sei-anni-dopo-comincia-ricostruzione/)AMATRICE - "A sei anni di distanza dal sisma si comincia a vedere qualcosa di concreto nella ricostruzione". [TERREMOTO CENTRO ITALIA, VIGILI DEL FUOCO: “SEI ANNI FA 297 PERSONE SALVATE”](https://abruzzoweb.it/terremoto-centro-italia-vigili-del-fuoco-sei-anni-fa-297-persone-salvate/)ROMA - Il 24 agosto di sei anni fa dopo la violenta scossa di terremoto che colpì Amatrice e altre comunità nelle Marche, in Umbria e in Abruzzo vi ... [TERREMOTO, MESSA AD AMATRICE: TRA PRESENTI ANCHE SALVINI E LEGNINI](https://abruzzoweb.it/terremoto-messa-ad-amatrice-tra-presenti-anche-salvini-e-legnini/)AMATRICE - È cominciata ad Amatrice la messa di commemorazione a sei anni dal terremoto che travolse il Centro Italia. AMATRICE – Immaginando la Amatrice del futuro – “Diventeremo il borgo più bello d’Italia” – è difficile digerire l’ “assenza della politica. [Download in PDF©](https://abruzzoweb.it/wp-content/plugins/mqf_dynamic_pdf_tcpdf/TCPDF/examples/download.php?data=562910) [IL CENTRO ITALIA RICORDA LE VITTIME DEL TERREMOTO: LE CERIMONIE](https://abruzzoweb.it/il-centro-italia-ricorda-le-vittime-del-terremoto-le-cerimonie/) [TERREMOTO, PIROZZI: “AMATRICE NON E’ MAI MORTA, QUI ANCORA RESISTONO ANCHE SE MANCA IL PAESE”](https://abruzzoweb.it/terremoto-pirozzi-amatrice-non-e-mai-morta-qui-ancora-resistono-anche-se-manca-il-paese/)AMATRICE - "Sei anni fa c'era una vita, un paese, c'era un borgo. “Che in questo sesto anniversario ci ha dimenticato – spiega Cortellesi – Avremmo voluto la presenza delle alte cariche dello Stato, a cominciare dal presidente del Consiglio, Mario Draghi e lo dico con il massimo rispetto per il ministro Maria Cristina Messa che sarà domani ad Amatrice”.
Alle 3,36 del 24 agosto 2016 una scossa di magnitudo 6.0 ha raso al suolo i Comuni di Amatrice, Accumuli e Arquata, provocando la morte di 299 persone, ...
"Gli anniversari - ha sottolineato Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana - servono certamente a ricordare ma anche a ringraziare tutte le donne e gli uomini della Croce Rossa che, dal 2016, sono presenti nei territori colpiti dal sisma. Tra il 2019 e il 2022 con il progetto "Sentieri di prossimità", la Croce Rossa Italiana ha impegnato un team di psicologi e assistenti sociali per fornire assistenza diretta alle persone delle aree terremotate. I Volontari della Croce Rossa Italiana, infatti, sono stati una presenza fissa per le popolazioni colpite dal sisma, hanno teso loro la mano, regalato un sorriso, un abbraccio, un segnale di speranza". Un terremoto questo che darà inizio alla sequenza di terremoti dell’Appennino centrale nota anche come sequenza sismica del centro Italia 2016-2017 di Amatrice, Visso (evento sismico del 26 ottobre 2016), Norcia (evento sismico del 30 ottobre 2016) e Campotosto nell'Aquilano (eventi sismici del 18 gennaio 2017).Risentirono fortemente del terremoto del 24 agosto i comuni di Accumoli, Amatrice, Arquata del Tronto, quelli più vicini all’epicentro". 7.051 i soggetti coinvolti nell’iniziativa, di cui 1.140 in Abruzzo, 306 nel Lazio, 3.201 nelle Marche e 2.404 in Umbria. "Tolti isolati casi, i ritardi accumulati nella ricostruzione hanno generato nelle popolazioni locali un diffuso malessere con la desolazione - continua Fiore - la stanchezza, la frustrazione, la sfiducia e l’esasperazione a dominare gli stati d’animo; malessere che si avverte anche nelle istituzioni locali.Quello che dobbiamo ricordare è che la zona è ad altissima pericolosità sismica come gran parte della catena appenninica. A fronte di un danno complessivo stimato in 26,5 miliardi di euro, Amatrice è il comune con i maggiori danni, per oltre 1,3 miliardi di euro, seguita da Camerino con 1,2 miliardi di danni, e da Norcia, con 1,1 miliardi. Quello dei cantieri aperti, 316, è raddoppiato, ed è destinato a crescere sensibilmente entro la fine del 2022, sia per l’avanzamento della programmazione, che oggi vede quasi un miliardo di interventi in fase di progettazione e sempre più vicini alla cantierizzazione, sia per l’avvio concreto, entro dicembre, dei 525 interventi previsti nel cratere da NextAppennino, il Fondo complementare al Pnrr per le aree sisma 2009 e 2016. "Una comunità resiliente - continua la nota - privata di affetti, case, lavoro che, all’indomani del terremoto, ha iniziato un cammino tutto in salita ma con il costante supporto di donne e uomini della Cri. A sei anni di distanza dal terremoto che colpì l’Italia centrale il 24 agosto del 2016, la Croce Rossa Italiana ha deciso di rivivere quei terribili momenti con un video che raccoglie le emozioni e le parole di Emily e Ambra (Arquata); Daniele e Lucia (Amatrice); Clara, Gianni e Marilena (Norcia); Miro, Francesco e Maria (da altre città abruzzesi)". A causare maggiori danni è stata la scossa di magnitudo 6.0, l'apice di quello che l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha definito la sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso. Per la ricostruzione privata, nel complesso, si registravano a fine giugno scorso 22.700 richieste di contributo per 7,6 miliardi di euro, delle quali 14.234 approvate con 4,3 miliardi di contributi concessi.
RIETI - Matteo Salvini ad Amatrice. Il leader della Lega era accompagnato dall'ex sindaco Sergio Pirozzi. «Penso che l'esperienza di Pirozzi potrà essere ...
Penso che l'esperienza degli amministratori locali e di Sergio in questo caso potrà essere molto utile sul fronte della messa in sicurezza dei borghi italiani rispetto al rischio sismico». «Penso che l'esperienza di Pirozzi potrà essere preziosa negli anni a venire - ha detto Salvini -, perché su alcune città si è fatto tanto, su altri fronti si è fatto ancora [RIETI](https://www.ilmessaggero.it/t/Rieti) - Matteo Salvini ad Amatrice.
Il leader della Lega è arrivato intorno alle 10.30 e ha subito incontrato Sergio Pirozzi, consigliere regionale ed ex sindaco ai tempi del sisma, da poco ...
Penso che l’esperienza degli amministratori locali e di Sergio in questo caso potrà essere molto utile”. (ch.di.) Come preannunciato, è presente Matteo Salvini alla cerimonia di commemorazione delle vittime del terremoto di Amatrice-Accumoli. Salvini ha omaggiato i caduti del terremoto con dei fiori e assisterà alla cerimonia al campo sportivo Pariude Tilesi.
La commemorazione del terremoto. Salvini: "Usare i fondi Ue". Il sindaco: "Dispiace che non ci esponenti di primo piano del governo". Zinga…
Salvini: "Usare i fondi Ue". "Per vedere bisogna venire qui. Amatrice, il ricordo delle vittime del sisma.
Il punto sulla ricostruzione, le testimonianze di chi è sopravvissuto, il ricordo delle 300 vittime, le immagini di quei giorni. A sei anni dal terremoto...
Sempre su Rai Storia, alle 18.30, verrà proposto il documentario di Graziano Conversano «Come de carta» (2017) girato ad Amatrice, dove l’autore ha seguito - per un anno dopo i fatti - le vite degli abitanti sopravvissuti. Su Rai Storia il programma «Il giorno e la Storia» (a mezzanotte e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00 e 20.00), ripercorrerà quello che è successo il 24 agosto del 2016. A sei anni dal terremoto che sconvolse il Centro Italia, la Rai dedica al ricordo l’intera giornata di oggi con speciali, dirette e approfondimenti su tutti i canali.
Il 1° ottobre si insedierà ufficialmente come nuovo vescovo di Verona. Ma monsignor Domenico Pompili, ad oggi ancora alla guida della diocesi di Rieti, ...
Era infatti il 24 agosto del 2016, quando un terribile terremoto ha devastato non solo Amatrice, ma anche Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Sotto le macerie restano 299 vittime: 237 ad Amatrice, 51 ad Arquata (quasi tutte nella frazione di Pescara) e 11 a Accumoli. Ma monsignor Domenico Pompili, ad oggi ancora alla guida della diocesi di Rieti, ha celebrato questa mattina la messa ad Amatrice per i sei anni dal sisma del Centro Italia.
Sono trascorsi 6 anni dal terribile sisma che ha raso al suolo Amatrice, Accumoli e altri borghi del centro Italia, provocando 299 vittime.
[TikTok](https://www.tiktok.com/@greenme_it) [Telegram](https://t.me/greenme_it) [Terremoto: si sbriciola la scuola “antisismica” di Amatrice ristrutturata nel 2012](https://www.greenme.it/informarsi/ambiente/terremoto-scuola-amatrice/) [Sisma Centro Italia: territori ancora invasi dalle macerie. Anche qui e soprattutto qui, perché Amatrice, Accumoli e Arquata, non possono restare indietro rispetto al resto del cratere – ha commentato il Commissario straordinario Giovanni Legnini, che qualche mese fa ha visitato i luoghi colpiti dal sisma – Nei comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto il terremoto, oltre a centinaia di vittime, ha causato una quantità di danni enorme all’edilizia privata, residenziale e produttiva. Sono trascorsi già 6 anni dal violento terremoto di magnitudo 6.0, che ha distrutto Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e altri comuni disseminati fra Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo. La terra trema cogliendo di sorpresa decine di migliaia di italiani a letto, seminando morte e devastazione.
Appello nel sesto anniversario del sisma: «Dopo l'estenuante fase iniziale, ora è il tempo della ricostruzione. è il momento di vedere oltre»
Sono fratelli, sorelle, mamme e papà delle 299 persone che la notte del 24 agosto del 2016 hanno perso la vita nel sisma che ha colpito la città e diversi ...
Questa notte c’è stata una veglia contenuta e rispettosa di quelle che sono stati i nostri 259 angeli che ci guardano dal cielo e speriamo ci aiutino a una ripresa totale di questo territorio, anche morale, per una ferita che purtroppo non si rimarginerà mai”. Intanto da quel 24 agosto del 2016 nella provincia di Rieti gli interventi pubblici finanziati sono stati 346, per un totale di circa 350 milioni di euro. Accanto a lui il vicario generale di Amatrice, Don Luigi Aquilini e Don Savino, parroco al tempo del terremoto. “Speriamo e siamo convinti che quest’anno sarà quello decisivo per la ripartenza di questo territorio, sicuramente la ricostruzione materiale ripartirà in forma incisiva – aggiunge -. “Appena più su nell’area di Don Minozzi, comincia a prendere forma la Casa del futuro. Intorno a lui il pubblico disposto a formare un ferro di cavallo avvolge l’altare a tendoni blu dove il vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili, recita la messa.
"Per vedere, bisogna venire di persona". È il monito di mons. Domenico Pompili, lanciato questa mattina da Amatrice, durante la messa (diretta su RaiUno) ...
Perché ci si muova con creatività e non con ripetitività; con audacia e non con paura; con disinteresse e non con la sola ricerca dell’utile proprio”. Del resto, ha rimarcato, “non è la prima volta che Amatrice rinasce”. Così è la vita che non si dà una volta per tutte, ma chiede ad ogni generazione di riappropriarsi della stessa. Quel che vedremo, infatti, non può essere la semplice rievocazione di quel che fu Amatrice”. Il vescovo di Rieti, prossimo ad assumere la guida della diocesi di Verona, ha chiesto: “Cosa si vede venendo qui ad Amatrice dopo 6 anni?”. “Per vedere, bisogna venire di persona”.