Giovanni Padovani

Lunga militanza in serie D per il calciatore nato a Senigallia. La relazione con la vittima iniziata circa un anno fa, poi la denncia per stalking.

Nel 2013-14 era alla Sambonifacese (Veneto) in serie D, da cui a stagione in corso è approdato in Toscana al Gavorrano, nell’allora Lega Pro (l’attuale serie C). A metà luglio di quest’anno la Sancataldese, compagine di San Cataldo, provincia di Caltanissetta, ne aveva annunciato l’ingaggio come difensore per il torneo di serie D 2022-23 che inizierà a settembre. Ancona, 24 agosto 2022 - Pur nato nelle Marche, a Senigallia (Ancona) nel 1995, Giovanni Padovani è soprattutto nel resto d’Italia che si è fatto conoscere come calciatore.

(ch.di.) È accusato di omicidio l'ex giocatore del Football Club Rieti Giovanni Padovani. Oggi 26enne, Padovani – difensore centrale – ha giocato in ...

La polizia è arrivata quando l’aggressore era ancora lì: è stato subito fermato. Alle 21, Sandra, come tutti chiamavano la vittima, è arrivata a casa e gli ha urlato di andarsene. Oggi 26enne, Padovani – difensore centrale – ha giocato in amarantoceleste tra il 2020 e il 2021 con 10 presenze e circa 300 minuti giocati nella stagione in cui a guidare il Rieti sono stati Campolo e Battisti.

Chi sono la vittima e l'assassino del femminicidio a Bologna: Alessandra Matteuzzi 56 anni, rappresentante, e Giovanni Padovani 27, ex calciatore.

Calciatore e modello, aveva militato in diverse squadre di serie D e C e attualmente giocava nella Sancataldese.

È una foto in bianco e nero che mostra l'autostrada dal parabrezza di un'auto: forse l'ha scattata mentre veniva dall'aeroporto di Bolgna e si dirigeva in via dell'Arcoveggio? Evidentemente in pochi tra i suoi followers sapevano che era stato denunciato per stalking da Alessandra Matteuzzi, e che era soggetto a un divieto di avvicinamento disposto dal giudice. Giovanni è stato trovato dalle forze dell'ordine accanto al corpo della donna, che giaceva in fin di vita in una pozza di sangue.

Tragedia nella notte in via dell'Arcoveggio: la vittima aveva 56 anni, è stata massacrata a martellate. Il killer è il suo ex compagno di 26 anni.

La donna, agonizzante, è morta prima dell'arrivo dell'ambulanza per il grave trauma cranico. Tragedia nella notte in via dell'Arcoveggio: la vittima aveva 56 anni, è stata massacrata a martellate. Arrivata sul posto la pattuglia, l'aggressore era ancora lì ed è stato subito braccato.

L'uomo, un 27enne originario di Senigallia, è stato arrestato sul posto per omicidio aggravato. Ex modello e calciatore, ha giocato in varie squadre di ...

L’uomo, un 27enne originario di Senigallia, è stato arrestato sul posto per omicidio aggravato. Trasportata in ospedale, è morta poco dopo. Ha militato in varie squadre di serie C e D: tra cui il Foligno calcio, il Troina, Giarre e ora la Sancataldese, team siciliano.

Giovanni Padovani è partito dalle giovanili del Napoli e ha giocato a lungo in Serie D, oggi l'arresto per l'omicidio della compagna.

Padovani avrebbe colpito la donna a colpi di martello e adesso dovrà rispondere di omicidio aggravato. Un divieto che non è bastato ad evitare la tragedia. Alessandra Matteuzzi aveva peraltro già denunciato l'uomo per stalking e Padovani non avrebbe potuto avvicinarsi alla compagna.

Il 30 luglio, l'uomo che stamane ha ucciso a colpi di martello l'ex fidanzata, Alessandra Matteuzzi, condivide il bentornato in Sicilia della Sancataldese. Si ...

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Si chiama Giovanni Padovani il presunto assassino di Alessandra Matteuzzi, la 57enne uccisa ieri sera alla periferia di Bologna con un oggetto contundente, ...

Quando la polizia è arrivata, l'uomo era ancora lì, in stato di shock ed è stato fermato. In un post la società ha condannato "senza se e senza ma ogni violenza e femminicidio" specificando che "il calciatore Giovanni Padovani già lo scorso sabato 20 agosto era stato messo fuori rosa a causa del suo ingiustificato allontanamento". "Non riusciamo a trovare le parole per commentare i fatti che si sono verificati ieri sera a Bologna, per la furia e la ferocia che ha subito Alessandra Matteuzzi" si legge nel post. "Ciò che proviamo in questo momento è shock e sgomento". Le volanti chiamate sul posto da alcuni inquilini hanno trovato la vittima riversa a terra e ferita alla testa in stato di incoscienza. Stando a quanto si apprende, la donna aveva già denunciato il giovanei tant'è che nei confronti di Padovani era stato disposto un divieto di avvicinamento.

Chi è il calciatore di quarta serie, allontanato dalla Sancataldese, ritenuto l'assassino di Alessandra Matteuzzi. La sorella della vittima: la...

Sebbene nei giorni trascorsi in albergo per il ritiro con i compagni avesse avuto un comportamento normale, e con loro aveva anche instaurato un buon rapporto, sembrava un ragazzo un po’ solitario». A descrivere il comportamento degli ultimi giorni del calciatore di 26 anni, fermato per l'omicidio dell'ex compagna, è l'avvocato Salvatore Pirrello, dirigente e legale della Sancataldese, squadra di calcio di Serie D. Non riusciamo a trovare le parole - afferma la dirigenza - per commentare i fatti che si sono verificati ieri sera a Bologna, per la furia e la ferocia che ha subito Alessandra Matteuzzi. Poi sempre Serie D in giro per l’Italia centrale con le maglie di Sambonifacese, Gavorrano (unica esperienza in C), Bolzano, Pomigliano, Vastese, Rieti, Olympia Agnonese, Foligno e una lunga esperienza in Sicilia con le maglie di Troina, Giarre e per l’appunto Sancataldese che lo aveva acquistato da qualche settimana. Lei lo aveva denunciato per stalking a luglio e su di lui pendeva già da diverse settimane un divieto di avvicinamento alla donna, ma la denuncia a poco o nulla è servita. Era stato allontanato dalla Sancataldese, squadra di calcio della provincia di Caltanissetta, lo scorso 20 agosto, il giorno prima della gara di coppa Italia di serie D.

Giovanni Padovani, 27 anni, è stato arrestato. Prima di compiere l'omicidio, ha perseguitato la vittima – Alessandra Matteuzzi – al punto che quest'ultima lo ...

Ciò che proviamo in questo momento è shock e sgomento”, ha scritto in una nota la dirigenza della Sancataldese, (aveva giocato anche qui, sempre nel campionato di serie D), precisando che l’uomo fermato per l’omicidio era già stato allontanato. Un altro residente di via dell’Arcoveggio racconta di avere ricevuto di recente richieste di aiuto dalla vittima: “Lui le aveva staccato il contatore e si era appostato all’ultimo piano, una volta si era anche arrampicato fino al suo terrazzo, lei mi chiese di scambiarci i numeri per sicurezza, si vedeva che era una donna preoccupata”. Prima di compiere l’omicidio, ha perseguitato la vittima – Alessandra Matteuzzi – al punto che quest’ultima lo aveva denunciato per stalking e aveva chiesto alla sua vicina di casa di non farlo entrare nel palazzo in cui viveva.