Julia Bravo

"Mi scuso con tutti per il dolore che ho causato", ha detto Julia Bravo, la 20enne aviere statunitense, che si è avvalsa della facoltà di non rispondere ...

La giovane aviere Usa, che per il resto si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ha chiesto di poter rilasciare dichiarazioni spontanee soltanto per porgere le scuse ai genitori e al fratello della vittima. Il Giudice ha anche confermato la misura degli arresti domiciliari, da applicarsi all'interno della stessa Base. [Julia Bravo,](https://tg24.sky.it/cronaca/2022/08/22/pordenone-ragazzo-investito-soldatessa-americana) la soldatessa statunitense di 20 anni, che ha travolto e ucciso il quindicenne di Pordenone Giovanni Zanier mettendosi alla guida ubriaca, nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto che si è svolta stamani.

Barbara Scandella, madre del 15enne travolto e ucciso da Julia Bravo, la militare americana alla guida ubriaca: "Chiedo alle autorità che neghino ...

"Sono distrutta dal dispiacere, mi scuso con tutti per il dolore che ho causato" è quanto dichiarato nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto Julia Bravo. Ma noi vogliamo seguire il processo e che venga condannata in Italia al massimo della pena". Dalle pagine di vari quotidiani la donna chiede giustizia: "Sappiamo tutti i precedenti che hanno coinvolto militari americani in gravissimi incidenti in Italia: la verità è che, in queste zone, fanno quello che vogliono e restano impuniti.

PORDENONE - Julia Bravo, la 20enne aviere americana che ha investito mortalmente il quindicenne nella notte tra sabato e domenica scorsi, mentre...

- (PRIMAPRESS) A vigilare sul rispetto della misura, in attesa dell'udienza di convalida prevista per oggi, sono i carabinieri e la polizia militare Usa del 31° Fighter wing. La militare americana da qualche mese era arrivata alla base Usaf di Aviano, dove si trova sottoposta agli arresti domiciliari per omicidio stradale.

Se ne parla perché una militare americana ha investito e ucciso un ragazzo in Friuli, ma non è chiaro dove sarà processata.

Non volevo che la CNN mandasse in onda il mio sorriso e poi il sangue delle vittime». L’anno dopo il ministero della Giustizia italiana rinunciò al diritto di giurisdizione. Ma noi vogliamo seguire il processo e che la soldatessa venga condannata in Italia al massimo della pena. Louis Carrillo e David Michael Simon, anche loro della caserma Ederle, furono fermati la sera del 2 dicembre 2006 a Vicenza mentre, a bordo di due auto, stavano gareggiando tra loro ad alta velocità per le strade della città. Dopo sei mesi di carcere in Italia, Brown venne trasferito in un carcere militare americano in Germania e dopo due anni fu scarcerato. Fu processato in Italia e condannato a cinque anni e otto mesi di reclusione. La verità è che, in queste zone, fanno quello che vogliono e restano impuniti. Ha detto il sindaco di Porcia, Marco Sartini: «Noi non abbiamo fatto altro che adeguarci alla richiesta del governo di contenere le spese per la pubblica illuminazione di alcuni tratti stradali. Il fatto è però che la soldatessa non avrebbe commesso il reato di cui è accusata nell’esercizio delle proprie funzioni e questo può comportare altre possibilità. La strada in cui è avvenuto l’investimento non è illuminata perché il comune di Porcia per risparmiare energia elettrica ha disposto che la pubblica illuminazione in quel tratto venga spenta alle 2. Portata anche lei in ospedale è stata medicata per lievi ferite causate dall’airbag e da schegge di vetro. Nella notte tra sabato 20 e domenica 21 agosto una militare americana in servizio alla base di Aviano ha investito e ucciso il quindicenne Giovanni Zanier sulla pista ciclabile di Porcia, in provincia di Pordenone, in Friuli Venezia Giulia.

Barbara Scandella, la madre del 15enne ucciso, si sfoga: "Vogliamo seguire il processo e che sia condannata in Italia al massimo della pena"

"È confusa e frastornata", ha fatto sapere il legale. Intanto, la 20enne si è scusata per il dolore che ha causato: "Sono distrutta dal dispiacere", ha dichiarato. La giovane aviere Usa, che per il resto si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ha chiesto di poter rilasciare dichiarazioni spontanee soltanto per porgere le scuse ai genitori e al fratello della vittima.

L'accusa è quella di reato di omicidio stradale. Il magistrato, nelle scorse ore, aveva deciso che non erano necessarie ulteriori indagini sul corpo del ragazzo ...

[Julia Bravo](https://www.open.online/temi/julia-bravo/), la soldatessa in servizio alla base Usaf di Aviano, che ha [investito](https://www.open.online/2022/08/21/pordenone-militare-usa-investe-ragazzo) e ucciso [Giovanni Zanier](https://www.open.online/temi/giovanni-zanier/) mentre era alla guida in [stato di ebrezza](https://www.open.online/2022/08/22/pordenone-ragazzo-investito-militare-usa-processo). [Pordenone, la madre del 15enne investito e ucciso da una militare: «Gli Usa la proteggeranno, non avremo un processo vero»](https://www.open.online/2022/08/23/pordenone-ragazzo-investito-militare-usa-madre) [Pordenone, era ubriaca la militare Usa che ha investito e ucciso un ragazzo di 15 anni](https://www.open.online/2022/08/22/pordenone-ragazzo-investito-militare-usa-processo) [Pordenone, perde il controllo dell’auto e uccide un 15enne: arrestata una militare Usa di 20 anni](https://www.open.online/2022/08/21/pordenone-militare-usa-investe-ragazzo) La procura ha così concesso il nullaosta per la sepoltura del 15enne, per il quale verranno celebrate i funerali giovedì 25 agosto alla chiesa del Beato Odorico di Pordenone.

"Mi scuso per il dolore che ho provocato", lo ha detto Julia Bravo, la soldatessa Usa di 20 anni, che ha travolto e ucciso Giovanni Zanier.

Se dovesse arrivare una richiesta, si acquisiranno quindi i pareri della procura generale di Pordenone e del ministero degli Esteri. La giovane aviere Usa, che per il resto si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ha chiesto di poter rilasciare dichiarazioni spontanee soltanto per porgere le scuse ai genitori e al fratello della vittima. Il Gip del Tribunale di Pordenone ha convalidato l'arresto, ai domiciliari, per il reato di omicidio stradale.