Leggi su Sky TG24 l'articolo Meloni posta sui social il video dello stupro di Piacenza, è polemica. Letta: “Indecente”
E ha concluso: "Mi vergogno francamente di leader politici che mentre usano uno stupro per attaccare me, non spendono una parola di solidarietà per la vittima, evidentemente per paura di dover affrontare il tema dell'emergenza sicurezza aggravato". Poi, su La7, ha aggiunto: "Denunciare uno stupro è una cosa, mettere" sui social "il video in cui vede la persona stuprata, esponendola a una marea di persone che vanno a vederlo in modo morboso, è indegno di un Paese civile. Il video postato da Giorgia Meloni su uno stupro è un video indecente e indecoroso", ha attaccato Letta parlando a Radio24. “È un video indecente e indecoroso”, ha attaccato il segretario del Pd Enrico Letta. “Giorgia Meloni vergognati”, ha twittato il leader di Azione Calenda. “È un video indecente e indecoroso”, ha attaccato il segretario del Pd.
La vicepresidente dell'Emilia-Romagna, Elly Schlein, attacca Giorgia Meloni e chiede rispetto per la vittima dello stupro di Piacenza.
"Teniamo il punto: sul tema della sicurezza e contrasto alla violenza ci sono proposte concrete, non c'è bisogno di pubblicare quel video". "La gravità del fatto, per la modalità di esecuzione, ha indotto quest'Ufficio a richiedere l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, misura che dovrà essere peraltro compiutamente vagliata dal Gip", spiega. La procuratrice Grazia Pradella ha reso noto infatti che "circa la diffusione sui media di video riproducenti l'episodio criminoso sono in corso approfonditi accertamenti, trattandosi di un fatto astrattamente riconducibile ad ipotesi di reato".
La leader di FdI posta il video dello stupro, si infiamma il confronto tra i partiti. Botta e risposta sull'elenco delle 'devianze' (ANSA)
Una cosa "indegna", anche per il leader di Azione Carlo Calenda. Il video era comparso già ieri su alcuni media, e quello ripostato da Meloni era "oscurato in modo da non far riconoscere la vittima ed è preso dal sito di un importante quotidiano nazionale" come sottolinea la presidente di Fratelli d'Italia, respingendo le accuse al mittente. Mentre la Lega rilancia la battaglia su quota 41 per la pensione, con il leader Matteo Salvini che ha contattato i sindacati, e l'Alleanza di Verdi e sinistra italiana rilancia sui ambiente e diritti, a partire dalla cittadinanza per gli immigrati di seconda generazione, a tenere banco rimane però la violenza sessuale di Piacenza.
«Pur essendo in possesso delle immagini dell'atto di violenza sessuale compiuto questa mattina in Via Scalabrini da un originario della Guinea, ...
Ora, da una rapida analisi del post incriminato, si intende che la leader di FdI non abbia postato direttamente il video di Piacenza, ma abbia ripreso quelle orride immagini che erano già state pubblicate (minimamente schermate almeno) dal sito di un quotidiano romano (ma che dallo stesso quotidiano pare siano state ora eliminate, per fortuna) lasciando anche il logo della testata ben visibile. Per onestà intellettuale va detto che per chi fa professionalmente informazione digitale nel 2022 il "limes" tra diritto di cronaca, clickbaiting e voyeurismo pruriginoso è, certe volte, sottile, insidioso e proporzionale alla maledetta corsa contro il tempo richiesta dalla dittatura della Seo, l'indicizzazione degli articoli sui motori di ricerca. La pubblicazione di quel video raccapricciante si è poi scatenata anche su altri quotidiani nazionali, dando vita alla per nulla edificante gara di testate digitali (alcune pseudo tali) tra chi riusciva a pubblicarlo con meno particolari oscurati possibile. E chiariamo bene, a scanso di equivoci, che qui non stiamo prendendo alcuna posizione pro o contro il post della Meloni. Una presa di posizione certamente virtuosa, quella di Foti, che la nostra testata in questo caso specifico condivide pienamente. Ne è poi nato un caso nel caso, un dibattito completamente parallelo al fatto in sé, appunto la pubblicazione del video che documenta e immortala quello scempio animalesco.
Giorgia Meloni ha rilanciato la notizia della donna ucraina violentata per strada a Piacenza, pubblicando il video dello stupro e sottolineando come il...
Mostrarlo per fini di campagna elettorale è un atto immorale e irrispettoso in primo luogo per la donna che lo ha subito, che certamente non vorrebbe essere esposta sui social in questo modo. Spero che non si scada nella strumentalizzazione riguardo la nazionalità del delinquente, come se fosse colpa di chi si impegna per l’accoglienza e l’integrazione se un richiedente asilo commette un crimine. E ancora: "Non si può rimanere in silenzio davanti a questo atroce episodio di violenza sessuale ai danni di una donna ucraina compiuto di giorno nella città di Piacenza da un richiedente asilo. È agghiacciante che una donna sola sia stata assalita da un criminale vigliacco che ha abusato di lei. "Stupro choc a Piacenza, richiedente asilo abusa di una donna ucraina in strada", scrive Meloni su Facebook, condividendo il video consegnato agli inquirenti da un testimone. Questo ovviamente non vuol dire che non si possa parlare di quanto accaduto, ma bisognerebbe farlo (tenendo a mente la delicatezza della situazione) centrando il punto della questione: siamo di fronte all'ennesima violenza di genere commessa da un uomo, indipendentemente dalla sua nazionalità, ai danni di una donna.
Il caso della violenza sessuale avvenuta a Piacenza domenica mattina diventa oggetto di contesa da campagna elettorale. E al centro della polemica finisce ...
“Giorgia Meloni criticata per aver condiviso il video del ‘tentativo di stupro da parte di un richiedente asilo'” è il titolo del Telegraph che nell’attacco dell’articolo sottolinea che si tratta del “probabile prossimo primo ministro italiano”. “L’aspirante premier di estrema destra Gorgia Meloni twitta il video di una donna violentata” titola il Guardian che nel catenaccio spiega che la leader di Fdi è “accusata di sfruttamento della donna a fini elettorali dopo aver pubblicato il filmato dell’aggressione di un richiedente asilo in una città italiana”. Simile il titolo dell’agenzia Reuters: “La leader italiana di estrema destra accusata di aver postato un video di uno stupro”. “Mi vergogno – dice Meloni – di leader politici che mentre usano uno stupro per attaccare me non spendono una parola di solidarietà per la vittima, evidentemente per paura di dover affrontare il tema dell’emergenza sicurezza aggravato”. Ad attaccare Meloni, che ha ripreso quel video sottolineando il fatto che l’aggressore fosse un richiedente asilo, è stato per primo Letta che ha parlato di un video “indecente e indecoroso“. L’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna ha definito il fatto “di una gravità inaudita, inaccettabile dal punto di vista professionale e umano, contraria alle norme deontologiche alla base della professione giornalistica”, chiarendo che “non c’è clic che possa valere più della tutela della vittima, non c’è giornalismo se non c’è rispetto della deontologia”.
Giorgia Meloni condivide il video della donna violentata a Piacenza e sottolinea come l'accusato sia un richiedente asilo.
Il video pubblicato sui miei social è oscurato in modo da non far riconoscere la vittima ed è preso dal sito di un importante quotidiano nazionale, a differenza di quanto da lui sostenuto”. La protagonista di questa vicenda è Giorgia Meloni che ha deciso di pubblicare sui social il video di una violenza sessuale accaduta a Piacenza. Mostrarlo per fini di campagna elettorale è un atto immorale e irrispettoso in primo luogo per la donna che lo ha subito, che certamente non vorrebbe essere esposta sui social in questo modo. Difendere i confini e gli Italiani per me sarà un dovere, non un diritto”, recita la nota del leader del Carroccio. Il video postato da Giorgia Meloni su uno stupro è un video indecente e indecoroso. “Indecente e indecoroso, prima di tutto c’è il rispetto per le persone”, commenta Enrico Letta.
L'efficientamento è parola d'ordine del documento di Fratelli d'Italia che, come un Pokemon, ha subito almeno tre evoluzioni. Ma alla fine emerge con ...
“Ho firmato la candidatura alla Camera dei Deputati per le elezioni politiche del 25 settembre con Giorgia Meloni che ha accettato di correre da capolista a ...
“Ho firmato la candidatura alla Camera dei Deputati per le elezioni politiche del 25 settembre con Giorgia Meloni che ha accettato di correre da capolista a Palermo – afferma -. Giorgia Meloni sarà capolista alla Camera a Palermo. Elezioni, Giorgia Meloni capolista alla Camera a Palermo.
Il video dello stupro di Piacenza di Giorgia Meloni ha violato le regole di Twitter. Il social ha cancellato il filmato, al centro delle polemiche in queste ...
La replica: «Contro di me bieca propaganda»](https://www.open.online/2022/08/22/elezioni-politiche-2022-stupro-piacenza-video-letta-vs-meloni) [Piacenza, violenta una donna in pieno centro: arrestato in flagrante un 27enne](https://www.open.online/2022/08/21/piacenza-violenta-donna-in-strada-arrestato-27enne) Ma Pd e Calenda attaccano](https://www.open.online/2022/08/22/elezioni-politiche-2022-polemica-post-elenco-devianze-fdi/) [Stupro di Piacenza, la sindaca condanna la diffusione del video: «La donna ha subito un’altra violenza»](https://www.open.online/2022/08/22/stupro-piacenza-sindaca-vs-diffusione-video) [Stupro di Piacenza, Meloni pubblica il video della violenza sessuale. Il video, girato dalla finestra di un palazzo vicino, è circolato sui media e sui social pubblicato da diversi giornali e politici, tra cui [Giorgia Meloni](https://www.open.online/temi/giorgia-meloni/), innescando [numerose polemiche](https://www.open.online/2022/08/22/elezioni-politiche-2022-stupro-piacenza-video-letta-vs-meloni). [violenza sessuale ai danni di una 55enne ucraina](https://www.open.online/2022/08/21/piacenza-violenta-donna-in-strada-arrestato-27enne) commessa ieri mattina nel centro della città da un 27enne guineano. La leader di Fratelli d’Italia aveva, infatti, condiviso il video con tanto di audio che documenta la Il social ha cancellato il filmato, al centro delle polemiche in queste ore.
"Ho firmato la candidatura alla Camera dei deputati per le elezioni politiche del 25 settembre con Giorgia Meloni che ha accettato di correre da capolista a ...
"È costellata di salme muliebri la superiorità etica della sinistra. E certo che disturba, adesso, vedere la Prima Donna a destra&q...
Ma sarà certo una lezione per la sinistra in particolare. [Cosa vediamo stasera?](https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/giorgio-carbone/32806695/l-uomo-dalla-cravatta-di-cuoio-sceriffo-clint-eastwood-che-fa-tremare-tutti.html) [](https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/giorgio-carbone/32806695/l-uomo-dalla-cravatta-di-cuoio-sceriffo-clint-eastwood-che-fa-tremare-tutti.html) Ma in questo la destra, semplicemente, è stata come sovente accade più svelta e più spiccia". Parlando di donne di centro e sinistra, come Mara Carfagna ed Elly Schlein, la De Gregorio continua: "Sarebbe stato bello oggi vederle contendere a Giorgia Meloni il primato - persino in un dibattito tv. La giornalista poi, pur attaccando la destra, allo stesso tempo bastona anche la sinistra: "Non sarà un bene per le donne in generale avere una donna di destra Presidente. "È costellata di salme muliebri la superiorità etica della sinistra.
Le prime parole di Giorgia Meloni sulla sua candidatura, ora ufficiale all'uninominale Camera nel collegio L'Aquila Teramo, in Abruzzo.
“È indissolubile il legame che c’è tra Fratelli d’Italia, l’Abruzzo e l’Aquila. Lo dichiara la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Scelta di cuore, c’è un legame indissolubile tra Fdi, la regione e L’Aquila”.
Enrico Letta: "Indecente usare quelle immagini a fini elettorali". La replica della leader di Fdi: "Il video è oscurato, usano uno stupro per attaccare me"
"Il video pubblicato sui miei social è oscurato in modo da non far riconoscere la vittima ed è preso dal sito di un importante quotidiano nazionale, a differenza di quanto da lui sostenuto". E ancora, scrive la segretaria di Possibile Beatrice Brignone: "Il video dello stupro di Piacenza postato su tutti i canali social di Giorgia Meloni non ci dice soltanto che la leader di Fratelli d'Italia è disposta a tutto in questa campagna elettorale. Per Enrico Letta, segretario del Pd, è "indecente" usare le immagini di uno stupro ed è "indecente ancora di più farlo a fini elettorali. Chi lo compie non ha rispetto per le donne e per il vivere civile". Farò tutto ciò che mi sarà possibile per ridare sicurezza alle nostre città". Enrico Letta: "Indecente usare quelle immagini a fini elettorali".
Un video di Giorgia Meloni provoca la reazione di Enrico Letta. Poi il tweet di Fdi. Sensi (Pd): "Vergogna"
L'ex vicecapo della Polizia Giuseppe Pecoraro è uno dei candidati di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni lo schiera tra i volti che danno lustro alle liste ...
Ha firmato inchieste e copertine per “il Fatto Quotidiano” e “l’Espresso”. Ha scritto qualche libro, tra gli altri, Federalismo Criminale (2009); La Peste (con Tommaso Sodano, 2010); Casamonica (2019) dal quale ha tratto un documentario per Nove e Il coraggio delle cicatrici (con Maria Luisa Iavarone). Ha lavorato in tv realizzando inchieste e reportage per Rai 2 (Nemo) e La7 (Piazzapulita).
Aperta un'inchiesta sulla pubblicazione del filmato dell'orrore. Scontro fra i dem e Fratelli d'Italia anche sulle devianze giovanili.
Il video pubblicato sui miei social è oscurato in modo da non far riconoscere la vittima ed è preso dal sito di un importante quotidiano nazionale. La scelta di Giorgia Meloni di ripubblicare su Twitter il video della donna ucraina aggredita e stuprata da un richiedente asilo della Guinea subito arrestato, alza la tensione tra i pesi massimi delle coalizioni. Di prima mattina, il segretario del Pd Enrico Letta, affida parole inequivocabili a Radio24 e su Facebook: "Faccio un appello a restare tutti dentro i limiti della dignità e della decenza.
Il video stupro Piacenza rimosso da Twitter e Facebook. Scopri i fatti del giorno e le ultime notizie di attualità su nextQuotidiano.
E ora si muove anche il Garante per la Privacy che, in una Perché se quel filmato non è più visibile sui social è “merito” di Twitter e Facebook. [condivisione](https://www.nextquotidiano.it/giorgia-meloni-video-stupro-piacenza/) del video stupro Piacenza da parte di Giorgia Meloni ha scatenato un ampio dibattito sui limiti delle speculazioni elettorali da parte dei politici.
Perché in una slide accanto ad alcolismo, alla droga e al tabagismo, nell'elenco delle “devianze” compaiono anche disturbi alimentari come “obesità e anoressia” ...
Meloni che quindi prova a metterci una pezza affidandosi a Wikipedia, leggendo in un secondo video che l’enciclopedia libera definisce le devianze “comportamenti che violano le norme”. Il frontman del Terzo Polo tira in ballo sia Meloni che Letta: “Definire deviante una persona con Patologie dell’alimentazione è da ignoranti pericolosi. – È un oltraggio a tutte quelle persone che soffrono, che combattono, che vivono la loro vita. La vicenda nasce in realtà da un post pubblicato su Facebook domenica, sul profilo di Giorgia Meloni: “Pronti a valorizzare lo sport e gli stili di vita sani. Se il diritto allo sport contro gli abusi di alcol e droghe può essere un tema di dibattito, non può esserlo quanto twittato oggi dal partito della Meloni. Una giornata che potrebbe aver segnato il punto più basso di una campagna elettorale da livelli già infimi.
Twitter ha rimosso il tweet in cui la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni aveva pubblicato il discusso video dello stupro avvenuto domenica a.
Meloni aveva diffuso il video annunciando l’intenzione di aumentare la sicurezza per le strade e un approccio più rigido sull’immigrazione, perché l’aggressore è un richiedente asilo originario della Guinea (la donna invece è ucraina). [il discusso video dello stupro avvenuto domenica a Piacenza](https://www.ilpost.it/2022/08/22/strumentalizzazione-meloni-salvini-stupro-piacenza/?homepagePosition=9), perché ha violato le regole del social network. La condivisione del video da parte di Meloni aveva ricevuto moltissime critiche da parte del centrosinistra e da diverse esponenti dei movimenti femministi, perché avvenuta evidentemente senza il consenso della vittima, nonostante la natura privata e violenta delle immagini.
Emma Bonino non condanna la Meloni: il punto, infatti, anche per lei è la violenza non le immagini.
Il video non mi scandalizza, ma lo stupro in sé", ha ribadito Emma Bonino, figlia di una vecchia scuola politica che non delegittima l'avversario ma lo affronta. "L'indecenza è lo stupro in sé: io non lo avrei pubblicato ma il video pubblicato dalla leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, non mi scandalizza", ha dichiarato Emma Bonino ad Agorà. Ma qualcuno ancora lucido e capace di condurre una campagna elettorale dignitosa a sinistra c'è, ed è Emma Bonino, che sebbene sia distante dal pensiero di Giorgia Meloni, ha messo ogni tassello al suo posto zittendo Letta e gli amici.
La leader di Fratelli d'Italia sarà nel pomeriggio a Cosenza, dove terrà un comizio in piazza Kennedy.
La leader di Fratelli d'Italia sarà infatti a Cosenza nel pomeriggio di martedì 30 agosto. Nel turbine di appuntamenti elettorali che sono previsti in calendario nelle prossime settimane, c’è anche l'arrivo di Giorgia Meloni in Calabria. La leader di Fratelli d'Italia sarà nel pomeriggio a Cosenza, dove terrà un comizio in piazza Kennedy
La risposta di una 21enne romana in cura per anoressia al tweet di Fratelli d'Italia che ha definito i disturbi del comportamento alimentari delle devian…
Stesso discorso per l’anoressia, che il medico definisce "una modalità disfunzionale di gestione del disagio e non una devianza". "L'obesità è una condizione patologica - spiega il dottor Cotugno - è espressione di un disagio psicologico e non di comportamenti devianti". Chi si ammala di un disturbo alimentare non è sbagliato e non ha colpe, sta affrontando una malattia mentale e come tale ha bisogno di cure, rispetto e dignità".
Non capisce che il suo atto è moralmente sullo stesso piano. A me non allarmano le fiamme, le carnevalate predappiesi, la chincaglieria fascia, ...
Giorgia Meloni le riprende e le rilancia sui social, a testimoniare il famigerato allarme immigrazione e il famigerato allarme criminalità. Il caso dello stupro, del video e di Giorgia Meloni mi pare eccezionalmente chiaro e lineare. A me non allarmano le fiamme, le carnevalate predappiesi, la chincaglieria fascia, mi allarma la totale, inconsapevole e devastante incultura democratica, del diritto, della convivenza civile di cui è portatrice.
Lei ha assicurato che non verrà intaccato il diritto all'aborto, ma il progetto "Vita Nascente" e il mondo che gravita attorno a Fratelli d'Italia pu…
Twitter ha rimosso il video dello stupro di Piacenza dal profilo di Giorgia Meloni, intanto la procura ha aperto un'inchiesta.
Ora arriva una reazione ufficiale da parte di Twitter, che ha rimosso dal profilo della Meloni il video dello stupro di Piacenza perché violerebbe le regole del social network. “La diffusione sui media di video riproducenti l’episodio criminoso sono in corso approfonditi accertamenti, trattandosi di un fatto astrattamente riconducibile ad ipotesi di reato“, ha affermato la procuratrice Grazia Pradella a proposito della diffusione del video dello stupro di Piacenza a mezzo social. La senatrice Valente parla di un “doppiopesismo” del dolore inaccettabile: il dolore della moglie di Alika non è equiparabile a quello della donna violentata?”
Il video dello stupro avvenuto a Piacenza, che Giorgia Meloni aveva condiviso sui suoi social, è stato rimosso da Twitter.
A difendere l'alleata politica oggi è intervenuto Matteo Salvini, a margine del Meeting di Rimini: "Il problema non è il video ma lo stupro. Twitter ha rimosso il video dello stupro di Piacenza condiviso da Giorgia Meloni per parlare di sicurezza e lotta all'immigrazione illegale in campagna elettorale. E poi ha aggiunto: "Non c'è clic che possa valere più della tutela della vittima, non c’è giornalismo se non c’è rispetto della deontologia".
Come lei stessa ha dichiarato più volte, la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, è appassionata del romanzo di J. R. R. Tolkien.
La stessa armatura che tutte e tutti vestono per campare dentro questa nostra vita, i cui disastri sono stati ogni volta elencati in tv con precisione ossessiva (ovviamente rigirati e ri-orientati ad arte) da Meloni mentre negli scorsi anni si attrezzava puntualmente ad asfaltare in modo brutale - come una wrestler messicana - un bel numero di rappresentanti progressisti che si trovava di fronte. A Lucca si è vista, in questi anni, una vera anticipazione del futuro prossimo, là come come in altri appuntamenti in Italia e nel mondo (il 24 agosto per esempio c’è il gigantesco Gamescom a Colonia). A questo occorre per forza aggiungere gli ambienti digitali di competizioni varie che quotidianamente frequentiamo da tempo con più o meno intensità e che costituiscono almeno un terzo della realtà che abitiamo con gioia nella nostra vita ordinaria (si sceglie il personaggio del gioco, i suoi poteri, ecc).
Ancona, 23 agosto 2022 - La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni dà oggi il via alla sua campagna elettorale. Lo annuncia Elena Leonardi, ...
La presidente di Fratelli d'Italia terrà un comizio in piazza Kennedy alle 18,30. Sarà presente il gotha del partito.
La tua donazione, anche piccola, è un aiuto concreto per sostenere le battaglie dei calabresi. La presidente di FdI sarà a Cosenza, martedì 30 settembre alle 18,30 in piazza Kennedy per un comizio pubblico. L’obiettivo è governare il Paese, ma anche recuperare terreno nei confronti di Forza Italia in Calabria ed anche per questo Giorgia Meloni giungerà in Calabria.
È stata una giornata di campagna elettorale dai toni durissimi. Al centro della polemica il video, circolato sui social, della violenza subita da una 55enne ...
Meloni che quindi prova a metterci una pezza affidandosi a Wikipedia, leggendo in un secondo video che l’enciclopedia libera definisce le devianze “comportamenti che violano le norme”. E critica i leader “che non spendono una parola di solidarietà per la vittima”. La vicenda nasce da un post pubblicato su Facebook domenica, sul profilo di Giorgia Meloni: “Pronti a valorizzare lo sport e gli stili di vita sani. Poi passa al contrattacco: “Questi metodi diffamatori e che distorcono la realtà sono ormai caratteristici di una sinistra allo sbando”. Il video pubblicato sui miei social è oscurato in modo da non far riconoscere la vittima”. L’ufficio, inoltre, avverte che “si riserva di adottare eventuali provvedimenti di sua competenza”.