Nisida

I corpi galleggiavano tra canoe e barche degli escursionisti in gita.

Il mare poco a poco si è letteralmente riempito di decine di corpi di ratti morti. Al disgusto per quanto accaduto, adesso si aggiunge la preoccupazione di chi si chiede quale sia il motivo per il quale siano morti tutti quei ratti e perché siano finiti a mare. Decine di topi morti galleggiano nelle acque del mare a Coroglio, a pochi passi da Nisida.

Decine di topi morti in acqua a Nisida, l'isolotto alla periferia di Napoli. L'allarme dei bagnanti, che hanno documentato il fatto con i loro smartphone, ...

Una scena disgustosa che ha creato allarme tra i bagnanti che hanno ripreso la scena dell'insolito spettacolo con il cellulare. «Una sgradevolissima sorpresa - scrive Borrelli in un comunicato - ha atteso i bagnanti delle acque di Nisida nella giornata di giovedì. Decine di topi morti galleggiavano in mare in mezzo a chiazze di rifiuti, evidente frutto di sversamento fognario.

Molti i topi morti avvistati nelle acque di Nisida, in mezzo a chiazze di rifiuti, probabilmente frutto di sversamenti fognari. In breve tempo è scattato l' ...

Per risalire alle cause del fenomeno e per verificare che non ci siano pericoli per la salute pubblica”. In breve tempo è scattato l’allarme tra i bagnanti, delusi e allo stesso tempo disgustati dalla scena, che hanno ripreso il tutto attraverso i propri cellulari. In molti hanno immortalato la scena attraverso dei video recapitati poi al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.

Nelle acque di Nisida, l'isola di fronte Napoli dove l'estate decine di turisti e locali amano farsi il bagno, galleggiano topi morti.

[TikTok](https://www.tiktok.com/@greenme_it) [Telegram](https://t.me/greenme_it) Dell’accaduto è stata allertata, l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale della Campania (Arpac).

Chiesto l'intervento dell'Arpac sull'isolotto alla periferia di Napoli per scoprire le cause e verificare che non ci siano pericoli per la salute.

Decine di topi morti galleggiavano in mare Abbiamo chiesto l'intervento del comune e dell'Arpac per risalire alle cause del fenomeno e per verificare che non ci siano pericoli per la salute pubblica". Una scena disgustosa che ha creato allarme tra i bagnanti che hanno ripreso la scena dell'insolito spettacolo con il cellulare.

A Nisida un video dei bagnanti ha mostrato decine di topi morti in mare. Le carcasse trovate tra i rifiuti in mezzo alle onde.

[topi morti](https://www.ilsussidiario.net/news/parigi-invasa-dai-topi-consigliera-comunale-no-allo-sterminio-sono-utili-per/2379419/), a decine, in mezzo a rifiuti di vario genere. Una scena disgustosa che ha creato allarme tra i bagnanti che hanno ripreso la scena dell’insolito spettacolo con il cellulare. Abbiamo chiesto l’intervento del comune e dell’Arpac per risalire alle cause del fenomeno e per verificare che non ci siano pericoli per la salute pubblica”. Decine di Una giornata di mare poco piacevole quella che i bagnanti hanno passato a Nisida, isolotto alla periferia di Napoli. [Bollettino vaccini covid oggi 20 agosto/ +20mila dosi. L’appello è stato accolto dal consigliere regionale Emilio Borrelli, che ha richiesto ora l’intervento dell’Arpa, l’Agenzia Protezione Ambientale della Campania, anche per comprendere se vi siano rischi per la salute pubblica. [ topi morti ](https://www.ilsussidiario.net/news/omicron-nata-per-salto-da-topi-a-uomo-studio-variante-in-cina-cose-lo-spillback/2272734/)galleggiavano in mare in mezzo a chiazze di rifiuti, evidente frutto di sversamento fognario. Abbiamo chiamato il comune e l’Asl ma non ci hanno risposto. In uno dei messaggi arrivati a Borrelli, che lo stesso consigliere regionale ha pubblicato sui propri canali social, si legge: “Salve consigliere, ho voluto mandare questi video di stamattina a Nisida perché non era mai successa una cosa così. I topi morti in mare a Nisida, in mezzo ad altri rifiuti di ogni genere, hanno spaventato i bagnanti, che hanno ripreso il brutto spettacolo rendendo virali i video. L’obiettivo è quello di scoprire cosa abbia provocato la morte dei topi, giunti quasi a riva.