Una lite violenta lite a Frosinone, con urla e minacce: "Se devono inginocchia' e chiede scusa, io li ammazzo". Il Pd: "L'episodio non resterà senza ...
Il capo di gabinetto di Gualtieri, già capo di gabinetto di Zingaretti che "amministra" il potere. "Risse in strada e minacce di morte, candidati che insultano Israele, giovani dem che sfregiano il memoriale del sisma in Emilia. "Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario - prosegue - e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto". "Per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto", scrive Ruberti nella lettera di dimissioni inviata al sindaco Gualtieri. . E' l'ultimo tweet di Matteo Salvini che aggiunge l'hashtag "Ruberti" alludendo ai casi del capo di gabinetto del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e al candidato dem La Regina. "L'urlo 'Oddio?' Potrei averlo fatto io", Albino Ruberti e la compagna Sara Battisti, parlando con il Corriere della Sera, della lite che ha portato alle dimissioni del capo di Gabinetto del Campidoglio, proteggono la privacy del commensale che ha scatenato la violenta discussione e al quotidiano dicono: "Tutto nasce da una battuta sul vino". "Questo è il soave ambientino del Pd romano. "Il caso Ruberti svelato dal Foglio? Da quanto ribadiscono le fonti, il ritiro di De Angelis è avvenuto per evitare strumentalizzazione, sottolineando che quella dell'esponente dem di Frosinone era una candidatura praticamente "non in posizione eleggibile, ma di servizio". "Ho chiesto al dottor Alberto Stancanelli, consigliere della Corte dei Conti, di assumere l'incarico di Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale e lo ringrazio per aver accettato la mia proposta", ha annunciato Gualtieri. Albino Ruberti e la sua compagna Sara Battisti assicurano: "La corruzione non c'entra". Lo dichiara in una nota il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Il capo di Gabinetto di Roma, Albino Ruberti, ha rassegnato le sue dimissioni con una lettera inviata al sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri. (ANSA)
(ANSA). evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che
Urla e minacce di morte in strada. Erano presenti Francesco De Angelis, ex assessore regionale ed europarlamentare (che ha ritirato la candidatura in ...
A caldo, il braccio destro di Gualtieri ha commentato: “Si tratta di una lite per motivi calcistici, accaduta circa due mesi fa a Frosinone con una terza persona, che non voglio citare, al termine di una cena. Niente di più”. Alla lite assiste impotente anche Sara Battisti, consigliera regionale del Pd, originaria di Frosinone e compagna di Ruberti: dal video, si sente la donna cercare di placarlo. Io li sparo, li ammazzo”. E anche il Movimento 5 Stelle romano si era pronunciato per le dimissioni del dirigente capitolino. Si conclude così il caso della violenta lite che lo vedeva protagonista, svelata dal Foglio con un video, e che si era abbattuto sulla campagna elettorale per le politiche.
In un filmato diffuso dal Foglio una lite violenta, con urla e minacce, che ha come protagonista Albino Ruberti. Tra i protagonisti anche il frattello di un ...
Il capo di gabinetto di Gualtieri, già capo di gabinetto di Zingaretti che “amministra” il potere. Occorre agire subito contro i violenti, il Pd pretenda le dimissioni del capo di gabinetto del sindaco di Roma». «Per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell’istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da Capo da Gabinetto» scrive Ruberti nella lettera di dimissioni inviata a Gualtieri. È il capofila di una sinistra violenta e litigiosa, fa e disfa alleanze in poche ore. In particolare, ho reagito con durezza alla frase ’mi ti compro’, che pur non costituendo in sé una concreta proposta corruttiva, mi ha portato a chiedere con foga sicuramente eccessiva e termini inappropriati, di ritirarla immediatamente perché l’ho considerata lesiva della mia onorabilità». Una versione che non ha retto all’ondata di reazioni quando il video ha cominciato a essere visto. «Il caso Ruberti svelato dal Foglio? «Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario - prosegue - e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell’istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo da gabinetto». A me non me dicono “io me te compro”». E infatti dopo poche ore arriva la lettera di dimissioni con una lettera inviata al sindaco. Alla scena erano presenti anche Vladimiro e Francesco De Angelis con il quale ho ottimi rapporti. Una lite violenta a Frosinone, con urla e minacce, come protagonista Albino Ruberti, capo di gabinetto del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, diventa subito un caso politico.
Ruberti protagonista di una furiosa lite con il dem Francesco De Angelis e il fratello Vladimiro a Frosinone, ripresa da un passante.
Sara Battisti, sempre contattata da questo giornale, dice: "Era un banale diverbio per motivi di tifoseria tra Albino e altre persone sulla Roma e la Lazio". Enrico Letta, segretario del partito, sarebbe molto contrariato per il comportamento del capo di gabinetto di Gualtieri e ne vuole le dimissioni. E' probabile, però, che dopo la pubblicazione del video - nel quale viene fatto riferimento a una proposta irricevibile e si sentono chiare minacce da parte di Ruberti- i militari possano decidere di approfondire i fatti. Il capo di gabinetto di [@gualtierieurope]già capo di gabinetto di [@nzingaretti]che “amministra” il potere. E infatti è questa la preoccupazione di Sara Battisti, che cerca (inutilmente) di calmarlo: "Ti senti male, stai calmo", si sente. Ruberti è palesemente alterato, inveisce contro i De Angelis, in particolare contro il fratello dell'esponente Pd a Frosinone e candidato alle elezioni del 25 settembre: "Vuoi che ti dico cosa mi ha proposto quello?"
In un video le minacce di Albino Ruberti, capo gabinetto di Roberto Gualtieri: nelle immagini si scaglia contro due uomini. Pd : "Si dimetta"
Il sindaco: "Lo ringrazio" Vi ammazzo"di Lorenzo D'Albergo Lascia Ruberti, capo di gabinetto di Gualtieri dopo le minacce al fratello di un candidato Pd: "Me te compro?
Alcune delle frasi shock pronunciate da Ruberti in un video pubblicato dal Foglio: "Se devono inginocchia' davanti.
Quella di De Angelis era una candidatura "non in posizione eleggibile, ma di servizio". "Non si tratta di un dialogo di Romanzo Criminale ma sono solo alcune delle espressioni usate dal capo di gabinetto del sindaco della capitale d'Italia nel corso di un inquietante alterco avvenuto in quel di Frosinone. E' il capofila di una sinistra violenta e litigiosa, fa e disfa alleanze in poche ore. "Questo è il soave ambientino del Pd romano. [ (Ruberti ha inviato una lettera al sindaco con cui si dimette ndr)](https://www.fanpage.it/roma/dopo-video-shock-albino-ruberti-invia-lettera-a-gualtieri-e-si-dimette-da-capo-gabinetto/) [.](https://www.fanpage.it/roma/dopo-video-shock-albino-ruberti-invia-lettera-a-gualtieri-e-si-dimette-da-capo-gabinetto/) "A me non me dicono ‘io me te compro". Episodio gravissimo che non può restare senza conseguenze", rivelano fonti del Partito democratico.
Il capo di Gabinetto di Roma, Albino Ruberti, ha rassegnato le sue dimissioni con una lettera inviata al sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri. (ANSA)
"Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario - prosegue - e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da Capo da Gabinetto". "Per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da Capo da Gabinetto", scrive Ruberti nella lettera. "Illustrissimo sindaco, in merito al video pubblicato nella serata di ieri dal quotidiano 'Il Foglio' - scrive - confermo che quanto avvenuto trattasi di un litigio verbale durante una cena privata, che nulla ha a che vedere con il mio ruolo istituzionale.
Protagonista di un filmato pubblicato dal Foglio nel quale urla all'indirizzo di due persone. L'ex assessore regionale nel Lazio ed ex europarlamentare...
Ma ha anche indebolito gravemente il campo... Di Stasio e Di Nicola capigruppo di Camera e Senato](/news/di-maio-lancia-ipf-di-stasio-e-di-nicola-capigruppo-di-camera-e-senato-202206231548478341) [Un test per il post-Zingaretti](/news/un-test-per-il-post-zingaretti-2563111) [Il maxi-investimento di Leonardo nel Lazio](/news/il-maxi-investimento-di-leonardo-nel-lazio-2563256) Nel video il capo di gabinetto del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, in passato con lo stesso incarico al fianco del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, lancia urla per strada a Frosinone all'indirizzo di non meglio identificati commensali di cena "Vladimiro" e suo fratello "Adriano". [Ballottaggio nella Regione Lazio](/news/ballottaggio-nella-regione-lazio-2565124) E poco prima delle dimissioni di Ruberti da capo di gabinetto del sindaco, l'ex assessore regionale nel Lazio ed ex europarlamentare del Pd Francesco De Angelis, candidato alla Camera a Roma nelle liste approvate dalla direzione Pd ha rinunciato in extremis alla candidatura al Parlamento: è il fratello di Vladimiro destinatario delle urla che si sentono nel video. [Il San Francesco di Bermuda](/news/il-san-francesco-di-bermuda-2571755) [Che cosa c'è di nuovo in Papa Francesco](/news/che-cosa-c-e-di-nuovo-in-papa-francesco-2571460) Albino Ruberti, capo di gabinetto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, nella bufera a seguito della pubblicazione da parte del Foglio di un video nel quale si sentono minacce e insulti nei confronti di due persone. Ed era egli stesso personalmente presente alla cena a Frosinone al termine della quale si è consumato lo scandalo che ha per protagonista Albino Ruberti, documentato dal video pubblicato dal sito del Foglio. Albino Ruberti si è dimesso da capo di Gabinetto del sindaco Roma Roberto Gualtieri.
Nota durissima del partito di Letta, dopo il video con la lite notturna del braccio destro del sindaco di Roma svelato dal Foglio: "Caso gravissimo che non ...
"Questo è il soave ambientino del Pd romano" commenta con un tweet Carlo Calenda. Dimissioni e rinuncia che comunque arrivano dopo delle risibili scuse che miravano a ridimensionare la questione ad alterco legato al calcio, a riprova di quale poca trasparenza e rispetto per la città pratichino questi dirigenti del Pd locale", attacca Simona Baldassarre, eurodeputata della Lega. Intanto, con una mail inviata al Nazareno, l'ex assessore regionale e già europarlamentare del Pd Francesco De Angelis - che era presente alla scena - ha ritirato la candidatura alla Camera. "Chiediamo un'immediata revisione di tutti gli atti approvati dall'amministrazione Gualtieri fino a oggi, a partire dalla scelta sull'inceneritore. La sera in cui è stato girato, alcune settimane fa, le forze dell'ordine erano intervenute sul luogo, nei pressi di un ristorante, dopo le segnalazioni di una lite ma non era stato trovato nessuno. [Il passo indietro di Ruberti è arrivato poco dopo](https://www.ilfoglio.it/politica/2022/08/19/news/dopo-il-video-del-foglio-si-dimette-il-braccio-destro-di-gualtieri-ecco-la-lettera-4341568/).
Una lite violenta a Frosinone, con urla e minacce: "Se devono inginocchia' e chiede scusa, io li ammazzo". GUARDA IL VIDEO In mattinata sono arrivate le ...
Il capo di gabinetto di Gualtieri, già capo di gabinetto di Zingaretti che "amministra" il potere. "Risse in strada e minacce di morte, candidati che insultano Israele, giovani dem che sfregiano il memoriale del sisma in Emilia. . E' l'ultimo tweet di Matteo Salvini che aggiunge l'hashtag "Ruberti" alludendo ai casi del capo di gabinetto del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e al candidato dem La Regina. "Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario - prosegue - e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto". "Per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto", scrive Ruberti nella lettera di dimissioni inviata al sindaco Gualtieri. "L'urlo 'Oddio?' Potrei averlo fatto io", Albino Ruberti e la compagna Sara Battisti, parlando con il Corriere della Sera, della lite che ha portato alle dimissioni del capo di Gabinetto del Campidoglio, proteggono la privacy del commensale che ha scatenato la violenta discussione e al quotidiano dicono: "Tutto nasce da una battuta sul vino". "Questo è il soave ambientino del Pd romano. "Il caso Ruberti svelato dal Foglio? Niente di più" Da quanto ribadiscono le fonti, il ritiro di De Angelis è avvenuto per evitare strumentalizzazione, sottolineando che quella dell'esponente dem di Frosinone era una candidatura praticamente "non in posizione eleggibile, ma di servizio". "Ho chiesto al dottor Alberto Stancanelli, consigliere della Corte dei Conti, di assumere l'incarico di Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale e lo ringrazio per aver accettato la mia proposta", ha annunciato Gualtieri. Albino Ruberti e la sua compagna Sara Battisti assicurano: "La corruzione non c'entra".
Figura di peso della politica romana, nel 2020 venne multato per un pranzo probito in pieno lockdown quando era capo di gabinetto di Zingaretti.
Il suo temperamento gli ha fatto conquistare il soprannome di 'Rocky', come l'iconico pugile interpretato da Sylvester Stallone.
E' stato a capo di Zetema - società partecipata al 100% da Roma Capitale che opera nel settore cultura - dal 1998 e per oltre 15 anni. Rivolgendosi agli agenti sembra anche che avesse pronunciato il tipico "ma lei non sa chi sono io". Oltre alla politica si è appunto sempre occupato di cultura, in società e associazioni legate agli enti territoriali.
Dopo la diffusione del video del litigio che ha visto protagonista Ruberti, è stato un susseguirsi di voci, note ufficiali, fake news e giustificazioni.
Al Nazareno, Letta viene definito "furioso" per quanto accaduto, tanto che è dalla sede nazionale che la mattina del 19 agosto, poco dopo le 9, arriva l'input a Roma: "L'episodio non sarà privo di conseguenze". Questo qualcuno è Vladimiro De Angelis, fratello di Francesco, ex eurodeputato e punta di diamante del Pd nel frusinate ( [chi è Francesco De Angelis](https://www.frosinonetoday.it/politica/francesco-de-angelis-chi-e.html)). Le frasi contenute nel video sono gravi e non appropriate per chi ricopre un incarico di questa delicatezza". Il primo cittadino, quindi, si prende del tempo e decide di non decidere. Sara Battisti, dal canto suo, fornisce una giustificazione che stride con i contenuti del video: "Era una lite per motivi calcistici - dice la consigliera regionale - con una persona che ha usato termini esagerati nei confronti di Albino. A scatenare il putiferio è stato un video, [pubblicato sul sito del quotidiano Il Foglio](https://www.romatoday.it/politica/video-albino-ruberti-minacce.html). Quel video ha mandato in fumo le concrete possibilità di arrivare in Parlamento, impresa che nel 2018 non gli era riuscita. E' l'articolo di Simone Canettieri a far tornare l'interesse dei militari, perché il litigio è condito da minacce di morte e c'è il riferimento ad un presunto tentativo di corruzione: il "mi ti compro" che ha mandato su tutte le furie Ruberti, citato anche nella lettera che l'interessato ha inviato a Gualtieri per rassegnare le dimissioni. Talmente clamorosa (e rumorosa) che vengono chiamati i carabinieri. "Rocky" (o "er pugile"), come viene chiamato il capo di gabinetto figlio di uno storico rettore della Sapienza ed ex ministro, non si fa intenerire neanche dai tentativi della compagna Sara Battisti, consigliera regionale del Pd: "Devono venire qui tutti e due in 5 minuti e inginocchiarsi", urla Ruberti. [Albino Ruberti](https://www.romatoday.it/politica/albino-ruberti-chi-e.html), braccio destro del sindaco Roberto Gualtieri, uomo forte in Campidoglio. Ma anche di dimissioni e rinunce
L'ex capo di gabinetto di Gualtieri si è dimesso dopo le frasi choc immortalate in un video di una lite a Frosinone.
Sempre in Campidoglio raccontano che è capace di farsi 300 chilometri per andare a comprare l'albero di Natale. E sono anni complicati tra la ridefinizione della macchina dei rifiuti, le trattative con il governo per uscire dal commissariamento della Sanità e una diversa politica di spesa dei fondi europei. E che la sera si mette in macchina e gira per la città per controllare se i cassonetti sono stati svuotati o meno. Ruberti ne esce indenne sia dopo l'hackeraggio al sistema informatico - è lui a guidare la task force per costruire una nuova rete parallela in poco più di una settimana - sia quando si scopre che durante il lockdown ha fatto una grigliata a Ferragosto. Fatto sta che in questo ruolo - anche perché il sindaco si è tenuto tutte le deleghe con la gestione dei fondi - Ruberti diventa l'uomo che gestisce le partite più delicate: il termovalorizzatore e gli sbocchi per i rifiuti, gli accordi con il governo per ottenere potere e finanziamenti speciali per il Giubileo, le nomine nelle partecipate, persino il piano per gli arenili di Ostia dopo che la giunta del X Municipio rischia l'implosione per le spaccature interne. Cinquantaquattro anni, tre matrimoni alle spalle e attualmente compagno della consigliera regionale dem Sara Battisti, Albino Ruberti è figlio di Antonio Ruberti, ex ministro socialista dell'Università e rettore della Sapienza.
Una lite violenta a Frosinone, con urla e minacce, ha visto come protagonista Albino Ruberti, capo di gabinetto del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. "Io li ...
Il capo di gabinetto di Gualtieri, già capo di gabinetto di Zingaretti che "amministra" il potere. "Risse in strada e minacce di morte, candidati che insultano Israele, giovani dem che sfregiano il memoriale del sisma in Emilia. "Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario - prosegue - e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto". "Per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell'istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da capo di gabinetto", scrive Ruberti nella lettera di dimissioni inviata al sindaco Gualtieri. . E' l'ultimo tweet di Matteo Salvini che aggiunge l'hashtag "Ruberti" alludendo ai casi del capo di gabinetto del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e al candidato dem La Regina. "L'urlo 'Oddio?' Potrei averlo fatto io", Albino Ruberti e la compagna Sara Battisti, parlando con il Corriere della Sera, della lite che ha portato alle dimissioni del capo di Gabinetto del Campidoglio, proteggono la privacy del commensale che ha scatenato la violenta discussione e al quotidiano dicono: "Tutto nasce da una battuta sul vino". "Questo è il soave ambientino del Pd romano. "Il caso Ruberti svelato dal Foglio? Da quanto ribadiscono le fonti, il ritiro di De Angelis è avvenuto per evitare strumentalizzazione, sottolineando che quella dell'esponente dem di Frosinone era una candidatura praticamente "non in posizione eleggibile, ma di servizio". "Ho chiesto al dottor Alberto Stancanelli, consigliere della Corte dei Conti, di assumere l'incarico di Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale e lo ringrazio per aver accettato la mia proposta", ha annunciato Gualtieri. Albino Ruberti e la sua compagna Sara Battisti assicurano: "La corruzione non c'entra". Lo dichiara in una nota il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Immortalata una discussione che ha visto protagonista il capo di gabinetto del sindaco di Roma a Frosinone e l'ex assessore regionale ed europarlamentare.
Ma voglio essere chiaro, non ho mai messo in dubbio la legittimità dello Stato di Israele, né in passato né mai, né il suo diritto a esistere". E lo stesso capolista lucano si è affrettato a chiedere scusa: "Si trattava di satira, non di una posizione politica. Poco prima Ruberti aveva definito l'accaduto "una lite per motivi calcistici, accaduta circa due mesi fa a Frosinone al termine di una cena" e "ottimi" i rapporti com De Angelis. L'ex capo di gabinetto di Gualtieri ammette di aver "reagito con durezza" e ricostrusce cosa lo ha portato addirittura a minacciare l'interlocutore di sparargli. L'ex assessore regionale si dice "completamente estraneo al diverbio al quale ho solo in parte assistito", informa di avere "ritirato la candidatura per il Collegio di Roma 1" per "evitare strumentalizzazioni durante la campagna elettorale". Immortalata una discussione che ha visto protagonista il capo di gabinetto del sindaco di Roma a Frosinone e l'ex assessore regionale ed europarlamentare.
Vladimiro è fratello di Francesco, l'ex consigliere regionale ed ex europarlamentare del Pd il quale, presente sul posto ma estraneo (come ha rivendicato in un ...
Oltre al suo ruolo da “paciere” nella contesa, confermato nella sua lettera di dimissioni al sindaco dallo stesso Ruberti, Vladimiro De Angelis sottolinea che le parole attribuitegli, ‘Me te compro’ sono state effettivamente da lui pronunciate ma che erano solo la parte finale della frase: “Io non vivo di politica, vivo del mio lavoro”. Spero – conclude De Angelis – di aver fatto definitiva chiarezza sul mio coinvolgimento nella vicenda, che mi vede parte lesa”. Vladimiro è fratello di Francesco, l’ex consigliere regionale ed ex europarlamentare del Pd il quale, presente sul posto ma estraneo (come ha rivendicato in un comunicato stampa) alla dinamica della vicenda, ha rinunciato alla propria candidatura alle prossime elezioni politiche per “evitare strumentalizzazioni”.
Capo di gabinetto di Zingaretti prima e di Gualtieri poi, figlio del pluriministro socialista Antonio, è un personaggione del Pd romano.
E alla fine è stato messo a verbale un altro “non sapete chi siamo, non sapete chi è nostro padre”. Tutti chiusi in casa, e lui – che in regione Lazio a quei tempi si occupava di stabilire cosa fosse lecito fare durante il lockdown e cosa no – festeggiava a vinello e pesce. Ma dietro di lei c'è Massimo Cassano, leader del civismo e discusso manager dell’Agenzia regionale Arpal e i suoi uomini. E Renzi potrebbe trovarsi sul palco a Melendugno proprio l'uomo vicino al presidente di regione. Fisico da rugbista, sguardo da pitbull, testa veloce e modi spicci (in rete c’è un video pazzesco in cui allontana a mani nude un gruppo di contestatori animalisti che si presentò a un comizio di Zingaretti). Poi ci fu anche un altro episodio, che coinvolse i figli di Ruberti. Amministratore di Civita Cultura dal 2006 al 2015 e poi segretario generale dell’associazione Civita, è amministratore delegato di Civita Cultura Holding dal 2016. E' stato membro del Consiglio di indirizzo del Teatro dell’Opera di Roma. Il primo maggio del 2020, in pieno lockdown, per dire, mentre tutti dovevano stare tappati in salotto, lui venne beccato dalla polizia a mangiare a casa di amici su una terrazza di via Macerata, al Pigneto. Fenomenologia capitolina del "lei non sa chi sono io" Laurea triennale in Operatore dei Beni culturali è stato componente del consiglio direttivo di Federculture, l’associazione delle imprese culturali italiane. Dal cenone di pesce in pieno lockdown ai figli che minacciano i carabinieri.
Abbiamo affrontato normali questioni politiche in vista delle elezioni regionali, le frasi di quel filmato sono assolutamente fuori luogo e non mi ...
Le dimissioni del capo di gabinetto del sindaco di Roma Gualtieri. Figlio dell'ex ministro socialista Antonio Ruberti, era entrato in Campidoglio con Veltr…
Al di là degli schieramenti, È la fine di un'era. [l'addio di Albino Ruberti al Campidoglio ](https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/08/19/news/albino_ruberti_lite_video_lettera_dimissioni-362241416/?ref=RHTP-BH-I362194636-P3-S1-L)è uno di quei passaggi che promette di cambiare i connotati all'amministrazione capitolina.
Il capo di gabinetto del sindaco Roberto Gualtieri, travolto dalla bufera dopo il video in cui minaccia alcuni esponenti del Pd di Frosinone. Nel...
«Basta!, vojo finì la mia vita qua!», urlato all’indirizzo della fidanzata consigliera regionale, [Sara Battisti](https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/22_agosto_19/lite-ristorante-albino-ruberti-la-corruzione-non-c-entra-sara-battisti-ammette-ho-gridato-io-oddio-0696f1aa-1fbd-11ed-b2f1-72942e0bd969.shtml), e dei fratelli De Angelis. [i due eredi si erano ribellati](https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/22_febbraio_05/movida-figli-capo-gabinetto-gualtieri-minacciano-carabinieri-vi-facciamo-trasferire-d337a572-86ae-11ec-ab3e-1258ba48ff09.shtml) al controllo stradale dei carabinieri) ed è finita come l’ormai ex capo di gabinetto di Gualtieri aveva pronosticato in quella notte maledetta di Frosinone. E poi c’è gente che la vedi da come si muove e come ti tratta, da come perde la pazienza per un nonnulla, sono quelli che dalla terza buccia di banana non si rialzano più. «C’è gente che si rimette in piedi dopo inchieste, avvisi di garanzia, a volte condanne, perché sono i classici tipi che cadendo dal decimo piano si rompono giusto un braccio. A seguito di un certosino sminuzzamento del video alla moviola, l’avvocato di Ruberti aveva certificato che non c’era stato alcun contatto; ma il sospetto, inquadrature parziali alla mano, era rimasto eccome. Il capo di gabinetto del sindaco Roberto Gualtieri, travolto dalla bufera dopo il video in cui minaccia alcuni esponenti del Pd di Frosinone.
In un video la lite tra il capo di gabinetto ed esponenti del partito democratico. Filmato acquisito dalla Procura. Sospetti di una tentata corruzione, ...
Il capo di gabinetto di Gualtieri, già capo di gabinetto di Zingaretti che “amministra” il potere». sennò lo scrivo a tutti quello che ha detto... Poiché De Angelis era in lista a Roma quando il suo collegio di riferimento è quello ciociaro. Questa è la campagna del Pd: cosa ci aspetta a settembre?» ha twittato alludendo anche al caso del candidato dem La Regina. Inevitabile però che il video abbia scatenato una bufera di polemiche e un domino fatto di dimissioni e passi indietro. «Entrambe scelte giuste e doverose», ha tagliato corto il segretario del Pd Enrico Letta, ovviamente preoccupato dalla portata delle ricadute sulla campagna elettorale della vicenda. «A me non me dicono “io me te compro”». A scatenare l’ennesimo caso politico è il video di una violenta lite in strada ripresa a A defilarsi è stato anche lo stesso Francesco De Angelis che ieri, a seguito del video, ha ritirato la propria disponibilità a candidarsi alla Camera. Tuttavia come spiegano diverse fonti vicine al politico, il ritiro di De Angelis è avvenuto per evitare strumentalizzazioni, sottolineando che quella dell’esponente dem di Frosinone era una candidatura praticamente «non in posizione eleggibile, ma di servizio». «La corruzione non c’entra» ha provato a minimizzare ieri, spiegando ai giornalisti che la lite sarebbe esplosa per “banali” «motivi calcistici». Si è infiammata così, all’improvviso, quest’estate di attesa per il voto del 25 settembre.
Nel centrosinistra romano parlano e ragionano come una ghenga irredimibile. “A livello nazionale ho visto piccole e mediocri filiere di potere.
A livello locale, e parlo di Roma, facendo le primarie ho visto delle vere e proprie associazioni a delinquere”. E’ così che si parla a Roma. E’ così che ci si difende. A Roma, facendo le primarie, ho visto delle vere e proprie associazioni a delinquere”, diceva dieci anni fa Marianna Madia Così, oltre alla sensazione diffusa che ieri si sia dimesso l’esponente sbagliato del Pd, cioè Ruberti, rimane per adesso soltanto l’aspetto folkloristico, per così dire, subculturale o subpolitico, di certo superficiale ma non per questo meno importante, d’una faccenda che non solo promette sapide sorprese ma ancora una volta attraverso il linguaggio racconta il carattere e l’antropologia dominante del Pd a Roma e nel Lazio. “A livello nazionale ho visto piccole e mediocri filiere di potere.
Roma, si dimitte il capo di gabinetto del sindaco Roberto Gualtieri.
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E, tuttavia, i protagonisti dell'occasione "conviviale" (almeno quelli identificabili) e l'ennesimo squarcio che il loro ruolo politico apre sullo spessore del Pd romano e del Lazio - Sara Battisti, consigliera regionale Pd e compagna di Ruberti, Francesco De Angelis, ex assessore regionale del Pd, europarlamentare e, fino a ieri, candidato alle prossime elezioni politiche - le abborracciate quanto fumose [spiegazioni](https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/08/19/news/albino_ruberti_intervista_video_shock_parlavamo_roma_lazio-362280972/) [raffaele cantone](https://www.repubblica.it/commenti/autore/raffaele%20cantone) [raffaele tangorra](https://www.repubblica.it/commenti/autore/raffaele%20tangorra) [raffaella de santis](https://www.repubblica.it/commenti/autore/raffaella%20de%20santis) [raffaella menichini](https://www.repubblica.it/commenti/autore/raffaella%20menichini) [raffaella sadun](https://www.repubblica.it/commenti/autore/raffaella%20sadun) [renzo guolo](https://www.repubblica.it/commenti/autore/renzo%20guolo) [riccardo di segni](https://www.repubblica.it/commenti/autore/riccardo%20di%20segni) [riccardo luna](https://www.repubblica.it/commenti/autore/riccardo%20luna) [riccardo staglianò](https://www.repubblica.it/commenti/autore/riccardo%20staglian%C3%B2) [robert kaplan](https://www.repubblica.it/commenti/autore/robert%20kaplan) [roberto burioni](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20burioni) [roberto della rocca](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20della%20rocca) [roberto esposito](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20esposito) [roberto mania](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20mania) [roberto perotti](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20perotti) [roberto perotti e alessandro vespignani](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20perotti%20e%20alessandro%20vespignani) [roberto perrotti](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20perrotti) [roberto petrini](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20petrini) [roberto rho](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20rho) [roberto saviano](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20saviano) [roberto vecchioni](https://www.repubblica.it/commenti/autore/roberto%20vecchioni) [rocco sciarrone](https://www.repubblica.it/commenti/autore/rocco%20sciarrone) [rodolfo di giammarco](https://www.repubblica.it/commenti/autore/rodolfo%20di%20giammarco) [ronald s. 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[I COMMENTI DI:](https://www.repubblica.it/commenti/)
A colloquio con La Stampa, il dirigente capitolino ricostruisce la vicenda. Le dichiarazioni. "Il calcio è stato il motivo scatenante che ha aperto sul momento ...
"Ognuno di noi in momenti di rabbia grida cose che non farebbe mai. Mi sono dimesso per evitare strumentalizzazioni". Si parlava di questioni legate a "una normale collaborazione politica" che aveva a che fare anche con "la collaborazione sulle Regionali. "Chi mi conosce sa che sono una persona per bene, onesta e dalla quale sicuramente non c'è nulla da temere". Ognuno di noi in momenti di rabbia grida cose che non farebbe mai. Sono frasi che non mi rispecchiano, ma sono assolutamente fuori luogo, anche se estrapolate da un contesto privato".
La suburra del Pd ciociaro fra Ruberti (capo di gabinetto del sindaco Gualtieri) e i De Angelis nella cronaca di Nello Trocchia per il quotidiano Domani.
Il fratello si chiama Vladimiro De Angelis e di mestiere fa l’assicuratore, gestisce diverse agenzie. Ma De Angelis non è l’unico destinatario della furiosa reazione, si parla anche di Adriano. Mo te dico che mi ha detto tuo fratello al tavolo: “Me te compro, me te compro”, sto pezzo di merda», dice Ruberti.