Lo squalo: il 15 agosto va in onda in prima serata su Rete 4 il classico di Steven Spielberg. Leggiamo 5 curiosità sulla pellicola, strepitoso successo del ...
I tre capitoli successivi sono: Lo squalo 2 (1978); Lo squalo 3-D (1983); Lo squalo 4 - La vendetta (1987). I film ebbero un successo nettamente inferiore rispetto all’originale oltre che critiche perlopiù negative. In occasione del Ferragosto, Rete 4 trasmette il film d’orrore per eccellenza dell’estate: “Lo squalo” di Steven Spielberg. Una pellicola che fece epoca e ribaltò i canoni del genere di riferimento. - Quando i produttori della Universal acquistarono i diritti per fare una trasposizione cinematografica del libro di Peter Benchley, pensarono di affidare la regia all'esperto John Sturges (autore de "I magnifici sette" e "La grande fuga") e poi al meno noto Dick Richards. L'idea del giovane ma talentuoso Steven Spielberg venne dopo.
Un film entrato nell'immaginario collettivo diretto da Steven Spielberg.
Amity è una cittadina che vive di turismo balneare, situata su di un'isola californiana del Pacifico. Una sera, nel corso di una festa sulla spiaggia, una ragazza, Christine, si avventura in mare e viene dilaniata da uno squalo. Per le parti principali Spielberg scelse attori allora poco noti perché voleva che il “mostro” fosse il vero protagonista. Girato nell’isola di Martha's Vineyard (famosa anche perché era la residenza estiva del clan Kennedy) in Massachusetts, è l’adattamento cinematografico di un libro di Peter Benchley, ispirato ai realmente avvenuti attacchi di squali nel Jersey Shore del 1916.
Lo squalo è un film del 1975 di Steven Spielberg, con Roy Scheider, Richard Dreyfuss, Robert Shaw, Murray Hamilton e Lorraine Gary.
Lo squalo riemerge e Brody lo colpisce alla testa con un arpione, ma l’animale glielo sottrae. Lo squalo emerge infine in superficie mostrandosi come un enorme squalo bianco (a detta di Quint e Hooper di lunghezza tra i 6 e gli 8 metri, e con peso di almeno tre tonnellate) che si profila dietro la barca, e il trio lo guarda girare attorno all’Orca. Quint lo arpiona con una lenza collegata ad un barile di galleggiamento per stancarlo e rendergli più difficile l’immersione, ma lo squalo tira sott’acqua il barile e scompare. Dopo l’ennesimo attacco Quint si dirige verso terra, sperando di attirare la sua preda in acque poco profonde e farla spiaggiare, ma sovraccarica il motore danneggiato dell’Orca; il motore va in panne ed esplode. Mentre Quint e Hooper cercano di tirare su il cavo d’acciaio questo si rompe. Martin, infuriato, obbliga Vaughn ad assumere Quint, il quale, seppur a malincuore, permette a Hooper di unirsi alla caccia insieme a Brody. I tre salpano per catturare e uccidere lo squalo a bordo del battello di Quint, l’Orca. Passati alcuni attimi di totale silenzio, il mulinello di Quint inizia a girare e scattare. La madre del ragazzo, disperata, mette una taglia sullo squalo scatenando così una frenetica caccia alla bestia tra i pescatori dilettanti e spingendo il locale cacciatore professionista di squali Quint a offrire i suoi servizi per un compenso ancora più alto. Vaughn si rifiuta di autorizzare l’ autopsia, così Brody e Hooper ritornano dopo il tramonto e scoprono che lo stomaco dello squalo ucciso non contiene resti umani. Vaughn – nonostante l’evidenza – si rifiuta ancora di chiudere le spiagge per non perdere i consistenti introiti del 4 luglio, che vede una vera e propria invasione di turisti. Martin ha intenzione di chiudere le spiagge, ma ciò gli viene vietato dal sindaco Larry Vaughn, che teme che la diffusione mediatica della notizia della morte della ragazza a causa di un attacco di squalo possa rovinare la stagione turistica estiva, fonte primaria del reddito della città. Il medico legale, dopo aver riesaminato il caso, attribuisce quindi la morte a un incidente con l’elica di una barca. Hooper non ne è per nulla convinto e chiede di esaminarne il contenuto dello stomaco, in quanto la digestione degli squali è molto lenta e sicuramente si potrebbero ritrovare i resti del povero ragazzino a conferma. Il film è interpretato da Roy Scheider nel ruolo del capo della polizia Martin Brody, Richard Dreyfuss in quello dell’oceanografo Matt Hooper, Robert Shaw nei panni del cacciatore di squali Quint, Murray Hamilton in quelli del sindaco dell’isola di Amity e Lorraine Gary nel ruolo della moglie di Brody, Ellen. La sceneggiatura è accreditata sia a Benchley, che scrisse le prime bozze, che all’attore-sceneggiatore Carl Gottlieb, che riscrisse la sceneggiatura durante la lavorazione.
Stasera 15 agosto su Rete 4 torna il cult Lo squalo. Dai costi oltre il budget agli animali meccanici, cosa sapere sul film.
Il grande successo del film al botteghino deve molto a una singolare campagna pubblicitaria. Il pescecane killer del film non è chiaramente vero e non è nemmeno stato realizzato in digitale. Per dare vita al suo capolavoro, il celebre regista però spese più del doppio arrivando addirittura a nove. L’unico a non crederci è lo scienziato Matt Hooper (Richard Dreyfuss), ingaggiato da Brody per aiutarlo nelle indagini. Per affrontarlo giungono un poliziotto della zona e un gruppo di scienziati, che dovranno però combattere anche l’ostruzionismo del sindaco. A questo punto è impossibile tenere celata la notizia e la gente, adirata contro il sindaco, pretende di farsi giustizia da sé. Sul posto arriva persino il cacciatore professionista Quint (Robert Shaw) e, quando un uomo ritrova il corpo senza vita di uno squalo tigre, tutti pensano che l’incubo sia passato.
Lo Squalo 2 in onda su Rete 4 oggi, 15 agosto, dalle 23.50. La regia è di Jeannot Szwarc. L'attore principale è Roy Scheider. Trama e curiosità.
Brody affronta lo squalo e riesce a ucciderlo obbligandolo ad azzannare un filo della corrente elettrica facendolo morire fulminato. Brody nonostante non abbia più i suoi poteri, decide di risolvere la situazione alla sua maniera. Parte anche lui con una barca e si mette ala ricerca dell’animale. Quando lo trova ha già accerchiato la barca di suo figlio. Dopo due anni dalla morte dello squalo gigante, ne sopraggiunge un altro ancora più grosso e feroce. All’improvviso scompare un fotografo subacqueo e due bagnanti. Nel 1972 ha ottenuto una nomination al Premio Oscar per Il braccio violento della legge.
Le cose che forse non sapevi sull'horror marino più celebre di sempre: dal monologo “alcolico” del capitano Quint agli squali robot che affondavano.
su Rete 4, le cose da sapere sul film Sono gli ingredienti che hanno reso un cult Lo squalo, l’iconico film di Steven Spielberg trasmesso stasera – 15 agosto – in prima serata su Rete 4. Dagli incassi da record agli inconvenienti tecnici incontrati durante le riprese nel 1975, ecco una serie di curiosità che forse non conosci riguardo al più terrificante horror marino che si sia mai realizzato. Mine Vaganti su Rai 1: Tutte le curiosità sul film di Özpetek Il bisbetico domato su Rete 4, tutto sul film con Celentano "Lo squalo" stasera su Rete 4: 5 curiosità sul film di Steven Spielberg
Il film cult diretto da Steven Spielberg ha fatto la storia ed è uscito nel 1975. Basato sul romanzo di Peter Benchley, racconta di uno squalo bianco che ...
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Lo Squalo sarà trasmesso su Rete 4 questa sera. Si tratta di un film diretto dal regista Steven Spielberg. Trama, cast e curiosità.
A risolvere il caso viene chiamato il poliziotto Martin Brody che decide, per motivi di sicurezza di chiudere la spiaggia, ma il sindaco non è d’accordo, se si diffondesse la notizia che la ragazza ha subito un attacco da parte di uno squalo la gente non andrebbe più in vacanza nella località balneare che vive di turismo. A questo punto il poliziotto decide di scendere in campo e affrontare in mare il feroce squalo. Lo Squalo sarà trasmesso da Rete 4 a partire dalle 21.25 oggi, lunedì 15 agosto. Dall’autopsia viene rilevato che la vittima ha subito un attacco da parte di uno squalo. Ha curato la regia di Indiana Jones e i sequel e Jurrasic Park e i sequel. La storia de Lo Squalo è ambientata in New England nella cittadina di Amity. A pochi giorni dell’inizio della Festa del 4 luglio viene ritrovato sulla spiaggia il corpo dilaniato di una ragazza.