Inizialmente giocatore di basket, ha poi virato rapidamente sul suo grande amore: il calcio, con il sogno di giocare nel Partizan.
L'adolescenza e la vita da adulto si mischiano però rapidamente quando Milos, Mica e Dusan si ritrovano al Partizan per la firma di Dusan, capace di entrare in un settore giovanile d'elite, uno dei due più importanti cittadini e ovviamente del paese. Vlahovic? Verrebbe da dire di no, con un asterisco sottolineato più volte. L'amore per il Partizan c'è sempre stato, da quanto ricordano Vlahovic e famiglia. Nel caos di selezioni, provini e possibilità di emergere, il disegno calcistico di Dusan è aiutato da un talento particolare: è veloce, tremendamente veloce. Esco in strada: la mia felicità non aveva fine, dicevo a tutti che sarei andato al Partizan". La maggior parte dei miei amici si è allenata alla scuola calcio "Altina", e presto ho seguito quella strada.
Oltre 1/6 dei tesserati del nostro campionato preferisce calciare con il piede sinistro. Nel giorno della loro festa – istituita nel 1973 – li abbiamo ...