C'è una geografia sentimentale fatta di persone e luoghi che lega questo poeta alla nostra città. Ecco alcuni esempi.
C’è una geografia sentimentale fatta di persone e luoghi che lega questo poeta alla nostra città e alla sua provincia: «Il Maestro amava ardentemente la città di Tito Speri» ricordava un articolo della Provincia di Brescia dell’aprile 1912. La corrispondenza di Giovanni Pascoli che «amava ardentemente la città di Tito Speri» Col passar del tempo si finisce per diventare i monumenti di se stessi, ma Pascoli fu molto di più dell’introverso verseggiatore che abbiamo immaginato a scuola: un mondo emerge, infatti, anche dalla sua corrispondenza bresciana.