Di Lorenzo

Il terzino del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, ha rilasciato un'intervista a Il Roma, nella quale ha parlato anche del fatto che dalla prima giornata.

Quando è partito Insigne non ci pensavo, pensavo che il testimone sarebbe passato a Koulibaly. Di solito, poi, il capitano diventa il più anziano del gruppo. Il terzino del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, ha rilasciato un'intervista a Il Roma, nella quale ha parlato anche del fatto che dalla prima giornata di campionato sarà il nuovo capitano azzurro: "È una bella responsabilità. Ma me la prendo volentieri. Adesso sta a me dimostrare di essermela meritata.

Che attacco sarà senza Mertens ed Insigne? Giovanni Di Lorenzo, nella sua intervista a Il Roma, confida sugli attaccanti a disposizione.

E poi c’è Osimhen. Un goleador straordinario. Che attacco sarà senza Mertens ed Insigne? Giovanni Di Lorenzo , nella sua intervista a Il Roma, confida sugli attaccanti a disposizione di Spalletti. Che attacco sarà senza Mertens ed Insigne? Giovanni Di Lorenzo, nella sua intervista a Il Roma, confida sugli attaccanti a disposizione di Spalletti.

Giovanni Di Lorenzo, difensore e capitano del Napoli, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a 'Il Roma' della stagione e del mercato degli azzurri.

Ed è stato meglio così". È molto motivato" E a sinistra è stato preso pure Olivera". "Il mister è bello carico. "Benissimo. Il video del ballo è diventato virale. "È una bella responsabilità. Ma me la prendo volentieri.

Al Roma. «La fascia l'ho conquistata col lavoro. La piazza deve fidarsi di noi, siamo forti. Le griglie? Lo scorso anno il Milan non veniva molto ...

Ricordo che l’anno scorso il Milan non veniva molto considerato e alla fine il campo lo ha decretato campione d’Italia» «Eh sì. Con il risultato al sicuro c’erano dei comportamenti in campo che non mi piacevano. Nel calcio è ammesso tutto ma non certi tipi di atteggiamenti. Sarà il campo a determinare le posizioni. E ci andò di mezzo Messi… All’inizio qualche sofferenza c’è stata ma grazie ai nuovi e ai giovani che sono tornati si è iniziato subito a respirare un’aria positiva. Adesso ho un dovere in più. Mi creda, non pensavo di arrivare a fare il capitano del Napoli. Però mi consenta di dire che la fascia l’ho conquistata con il lavoro. Sta nascendo un nuovo Napoli. È vero che abbiamo perso dei giocatori forti ma ne sono arrivati altrettanti bravi» Lui è il comandante ed insostituibile ma penso che possiamo fare bene con i nuovi arrivati» E poi c’è Osimhen. Un goleador straordinario. Adesso sta a me dimostrare di essermela meritata. La piazza deve fidarsi di noi, siamo forti.

Il Napoli riparte da Giovanni Di Lorenzo, nuovo capitano dopo l'addio di Lorenzo Insigne e quello di Kalidou Koulibaly. Il terzino si racconta in una lunga ...

È molto motivato”. E a sinistra è stato preso pure Olivera”. Lui è il comandante ed insostituibile ma penso che possiamo fare bene con i nuovi arrivati”. Ricordo che l’anno scorso il Milan non veniva molto considerato e alla fine il campo lo ha decretato campione d’Italia”. SPALLETTI – “Il mister è bello carico. Sta nascendo un nuovo Napoli. È vero che abbiamo perso dei giocatori forti ma ne sono arrivati altrettanti bravi”. All’inizio qualche sofferenza c’è stata ma grazie ai nuovi e ai giovani che sono tornati si è iniziato subito a respirare un’aria positiva. Dovremo portare l’ottima atmosfera che viviamo nello spogliatoio in campo”. Al di là dell’aspetto di campo proprio come ragazzi sono tutti bravi. Adesso ho un dovere in più”. SE L’ASPETTAVA? – “All’inizio non ci pensavo perché sarebbe stato Koulibaly il successore di Lorenzo. Di solito, poi, il capitano diventa il più anziano del gruppo. È una bella responsabilità. Ma me la prendo volentieri.

Nella lettera a Cronache di Spogliatoio. «Nel mio c'era scritto: la gente non ti conosceva fino in fondo, ma hai dimostrato di essere forte»

Nel mio c’era scritto: «Hai dimostrato di essere forte, la gente non ti conosceva fino in fondo, ma tu hai dimostrato a tutti che in questa Nazionale ci puoi stare eccome. Ma si sta formando un bel gruppo e se portiamo in campo l’atmosfera che abbiamo creato fuori, beh, ci possiamo divertire». Abbiamo salutato di botto 6-7 amici, che su un gruppo di 23 sono tanti.

Giovanni Di Lorenzo, difensore e capitano del Napoli, ha parlato nel corso di un'intervista della stagione e del mercato del club azzurro.

Ricordo che l’anno scorso il Milan non veniva molto considerato e alla fine il campo lo ha decretato campione d’Italia". Milan, si riparte contro l'Udinese: le ultime sui rossoneri. Si devono fidare di noi. All’inizio si respirava un po’ di dispiacere per le partenze importanti.