Bremer

Gleison Bremer è pronto all'esordio in Serie A con la Juventus e, dopo la conferenza stampa di presentazione di ieri, ha concesso una lunga intervista a ...

Se mi ha detto che sarò l’erede? No, non mi ha detto questo. CON CHIELLINI – “Mi ha detto di non lasciarmi condizionare. INTER – “Voi giornalisti avete parlato di più di questo.

Gleison Bremer, difensore della Juve, ha rilasciato un'intervista a Dazn. Queste le dichiarazioni del brasiliano.

CHIELLINI MI HA DETTO CHE SARO’ IL SUO EREDE – «No, non mi ha detto questo. Ho sempre giocato terzo a sinistra, non sarà un problema». INTER – «Voi giornalisti avete parlato di più di questo.

Gleison Bremer è stato uno dei nomi al centro del mercato estivo. In un'intervista esclusiva a Dazn ha parlato anche delle tante.

Vogliamo avere un ruolo importante in campionato" In un'intervista esclusiva a Dazn ha parlato anche delle tante voci che lo hanno dato come a un passo dall'Inter. "Voi giornalisti avete parlando di più di questo. - 21:45Brustia: "Felice per il rinnovo, ringrazio il club. - 15:15Inzaghi: "A parte il centrale, il mercato è chiuso in entrata e in uscita" - 13:53Pinamonti al Sassuolo, il messaggio dell'Inter: "Grazie Andrea, in bocca al lupo" Mi trovo bene alla Juventus", ha risposto.

Il soprannome di Pogba, le prime richieste di Allegri e quella telefonata di Giorgio Chiellini che gli ha dato sicurezza: a tutto Bremer, su DAZN.

A proposito di difesa a quattro e difesa a tre , Bremer non esclude la possibilità di tornare al vecchio modulo : "Il calendario è lungo, può essere a tre ogni tanto. devo attraversare tutta la città". Un giocatore forte può giocare a 3, a 4, anche a 1 (ride, ndr). In ottica nazionale sarà importante".

Le parole che il difensore brasiliano ha rilasciato ai microfoni di DAZN.

Se mi ha detto che sarò l'erede? No, non mi ha detto questo. Ho sempre giocato terzo a sinistra, non sarà un problema". "Mi ha detto di non lasciarmi condizionare. Mi ha parlato e mi ha detto che sono forte: se riesco a fare la metà di quanto fatto alla Juve... ha fatto la storia, se mi avvicino va bene". Sono alla Juve e mi trovo qui". No, ma sei sempre nelle mani di qualcuno, c'è da fare, con qualcuno che ti guarda".

Il tecnico del Torino, Ivan Juric, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della prima partita di.

Ma c'è un gruppo di giocatori che sta bene e vuole partire subito forte". Lo provocavo così tanto che quando ha reagito ho detto: 'Oh, finalmente!'. Poi il mondo l'ha ripreso e tutti pensano chissà cosa ma io credo che sia stato un bel momento anche per Davide e per la sua carriera". Cerca di fare le cose per il meglio prendendo i giocatori in prestito e giovani che prendono poco. Ora andiamo su Lazaro, Vlasic, Miranchuk. C'è Radonjic che è una grande scommessa, vediamo se riusciamo a vincerla". "È andato via Bremer che è il miglior difensore della Serie A e non è arrivato nessuno. "Miranchuk ha il vantaggio che arriva da Gasp e conosce certi concetti di gioco. "Abbiamo un periodo di 4 settimane che ti permette di lavorare bene. Ho perso un fuoriclasse come Bremer e non so quali sono gli obiettivi, vedremo partita dopo partita". Penso che sarà lui il titolare". Come ha detto anche lui è rimasto molto soddisfatto delle cose che abbiamo fatto e anche quest'anno il presidente ha la stessa idea. A volte ho avuto la sensazione di trovare un muro di gomma e sono finalmente contento che abbia reagito". Lo stesso vale per Lazaro. Manca ancora qualcosa, il mercato è lungo ma di certo è che i calciatori non sono figurine che arrivano e li metti subito.