La guerra in Ucraina è arrivata fino in Crimea e nel cuore della difesa russa nella penisola. Un'importante base aerea, ponte per le attività della flotta ...
A Kiev la versione ufficiale, affidata al ministero della Difesa, è che "non si conoscono le cause dell'incendio nel territorio dell'aeroporto Saki". Ma un alto funzionario militare ha detto al New York Times che si è trattato di un attacco per colpire "una base aerea da cui partivano regolarmente aerei per colpire le nostre truppe nel teatro meridionale". Poco dopo è arrivato il tweet del consigliere presidenziale Podolyak, che è suonato come una rivendicazione di fatto. Dopo le prime frammentarie notizie diffuse dai funzionari filorussi locali, il ministero della Difesa di Mosca ha comunicato che le esplosioni si sono verificate in un deposito di munizioni nell'area della base militare situata vicino al villaggio di Novofedorovka, utilizzata anche per gli aerei della Marina. E che non si è trattato di un attacco deliberato, quanto piuttosto di un incidente, provocato dall'esplosione di alcune munizioni, è stato puntualizzato nella nota, senza tuttavia chiarire la causa delle detonazioni. Ufficialmente Kiev ha negato di conoscere la causa delle esplosioni, ma fonti militari ucraine hanno fatto sapere che si è trattato di un loro attacco.
Diverse esplosioni sono state riprese dai turisti, che hanno formato lunghe code d'auto per lasciare la zona.
In questo caso, innanzitutto sono state prese le misure per mettere in sicurezza il perimetro". "È troppo presto per parlare delle ragioni di ciò che è successo" ha dichiarato. I testimoni hanno riferito di almeno 12 esplosioni.
Le basi russe in Crimea non sono più al sicuro. Sembra questo il messaggio che gli ucraini hanno voluto lanciare insieme ai missili che hanno colpito ieri ...
Ma Washington ha più volte assicurato indirettamente la Russia che le armi fornite all’Ucraina non verranno impiegate per colpire obiettivi oltre il confine tra i due stati belligeranti. A quanto risulta dai report ufficiali e dalle dichiarazioni degli stati alleati, l’Ucraina possiede poche armi in grado di raggiungere la penisola. I PROCURATORI RUSSI nella regione inizialmente avevano dichiarato che non si registravano feriti, ma nel corso della giornata sono giunte notizie di almeno un morto e cinque persone trasportate all’ospedale locale.
Il ministero della Difesa ucraino ha smentito che le forze di Kiev abbiano attaccato la base aerea militare russa nel distretto di Saki, in Crimea, causando un ...
È stato poi Serghiei Aksionov, il leader filorusso della Crimea, a dare la notizia della prima vittima: «Purtroppo, una persona è morta. L’assessore alla Salute della Crimea, Konstantin Skorupsky, citato dall’agenzia Interfax, aveva poi parlato di cinque persone ferite, di cui quattro molto lievemente, già rimandate a casa, e solo una con ferite di moderata entità ricoverata in ospedale. Il ministero della Difesa ucraino ha smentito che le forze di Kiev abbiano attaccato la base aerea militare russa nel distretto di Saki, in Crimea, causando un morto e quattro feriti.
Mosca smentisce: “Esplosione interna e non frutto di un attacco esterno”. Ma i russi ammettono un morto e 4 feriti, mentre cercano di capire come s…
Martedì pomeriggio c'è stata una serie di esplosioni in una base aerea russa sulla penisola ucraina di Crimea, quella invasa e annessa dalla Russia nel ...
Il ministero della Difesa russo ha detto che le esplosioni sono avvenute poco dopo le 3 di pomeriggio nella base aerea Saky a Novofedorivka, sulla costa occidentale della penisola, luogo piuttosto frequentato dai turisti. Dopo le esplosioni sono stati evacuati alcuni abitanti dell’area, e anche in questo caso non è chiaro quanti. Martedì pomeriggio c’è stata una serie di esplosioni in una base aerea russa sulla penisola ucraina di Crimea, quella invasa e annessa dalla Russia nel 2014: non è chiaro quanti siano i morti, i feriti e i danni causati.
Sale a 13 il numero di feriti nelle esplosioni che hanno colpito ieri una base aerea russa nell'insediamento di Novofyodorovka in Crimea: lo ha dichiarato ...
Mosca minimizza sostenendo che si è trattato dell'esplosione accidentale di un deposito di munizioni. Le autorità ucraine prima tacciono, ...
L'agenzia spaziale russa Roscosmos, intanto, ha annunciato ieri il lancio in orbita del satellite-spia iraniano Khayyam decollato dal Kazakistan, mostrando un filmato del decollo del razzo che lo trasportava. Il portavoce del presidente ucraino, Mykhailo Podolyak, ha sottolineato che «il futuro della Crimea sarà quello di essere una perla del Mar Nero, un parco nazionale con una natura unica e una località turistica mondiale. Le autorità ucraine prima tacciono, poi un alto funzionario militare ammette il raid sostenendo che quella colpita era una base aerea da cui partivano aerei per colpire le forze di Kiev, in serata il ministero della Difesa ucraino smentisce l'attacco. Di certo le forti esplosioni che ieri hanno colpito una base aerea nel distretto di Saki, in Crimea, uccidendo una persona e ferendone altre cinque, avevano fatto subito pensare ad una nuova offensiva di Kiev nei territori conquistati dai russi nella prima invasione dell'Ucraina, nel 2014.
(ANSA) – ROMA, 10 AGO – Sale a 13 il numero di feriti nelle esplosioni che hanno colpito ieri una base aerea russa nell'insediamento di Novofyodorovka in ...
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Diverse esplosioni si sono verificate all'aerodromo militare di Saki, in Crimea. Una persona è morta, ha detto il capo dell'amministrazione russa in Crimea, ...
"La regione del Mar Nero non può essere sicura mentre la Crimea è occupata. "Oggi c'è molta attenzione sul tema della Crimea. E questo è corretto, perché la Crimea è ucraina, e non ci arrenderemo mai. Crimea, "è solo l'inizio" ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak dopo le esplosioni di questo pomeriggio.
Ecco cosa sappiamo sulle esplosioni che hanno coinvolto una base aerea russa in Crimea e che hanno distrutto alcuni caccia.
Da quest’ultimo punto di vista, però, sembra che le forze ucraine abbiano colpito i sistemi missilistici da difesa aerea russi S-300 presenti nell’area con un attacco preventivo portato coi missili Agm-88 Harm che recentemente sono stati scoperti venire utilizzati nel conflitto: se così fosse potrebbero essere stati utilizzati agevolmente gli Harpoon, come anche i Grim-2, ammesso che questi ultimi siano operativi. Per attaccare le navi, il Gps/Ins viene utilizzato per avvicinarsi alla posizione in cui dovrebbe essere la nave, a quel punto il radar attivo del missile prende il sopravvento per trovare il bersaglio. Secondo altre fonti la gittata massima di questo vettore sarebbe di quasi 500 chilometri, fattore supportato dal divieto all’esportazione di sistemi con una portata superiore a 300 chilometri emerso a seguito di un interessamento dell’Arabia Saudita. Lo stato attuale dello sviluppo del Grim-2 non è chiaro. D’altro canto l’attacco potrebbe essere stato effettuato utilizzando nuovo munizionamento per gli Himars: l’attuale portata dei razzi forniti all’Ucraina è di 70 chilometri, con le versioni M-30 ed M-31, ma l’M-142 può lanciare anche i più performanti Atacms, che hanno una gittata superiore ai 300 chilometri. Quello che invece è certo è che la versione russa sta perdendo credito, in quanto stanno comparendo riprese che mostrano danni ai velivoli parcheggiati nella base: almeno un cacciabombardiere Su-24 risulta infatti completamente distrutto, e fonti ucraine riferiscono che il totale ammonti a nove. “Sono state adottate misure per estinguere l’incendio e scoprire le cause dell’esplosione. Secondo un rapporto, non vi è stato alcun impatto del fuoco sull’area di stoccaggio delle munizioni racchiusa nell’aeroporto” ha continuato il ministero.