Venezia-Ascoli

Diretta Venezia Ascoli streaming video tv: probabili formazioni, orario e risultato live della partita valevole per il primo turno di Coppa Italia.

I lagunari sono in vantaggio anche nel bilancio complessivo: le partite ufficiali tra Venezia ed Ascoli sono ventuno, con nove successi per il Venezia, sei successi dell’Ascoli e altrettanti pareggi, 27 gol segnati per i veneti e 20 per i marchigiani. Il 28 novembre 2020 Venezia e Ascoli si sono affrontate per l’ultima volta finora allo stadio Penzo, vittoria per 2-1 dei lagunari in quell’occasione. Ecco poi il successo per 3-1 contro la Ternana nei sedicesimi di finale, di conseguenza l’avventura del Venezia nella scorsa Coppa Italia terminò solamente agli ottavi di finale, con sconfitta per 2-0 a Bergamo contro l’Atalanta. Questo tuttavia è ormai solamente il passato, diamo allora spazio alla cronaca: Venezia Ascoli ora finalmente inizia! Era il Venezia di Valentino Mazzola ed Ezio Loik, che sarebbero poi entrati nella leggenda del calcio con il Grande Torino. Nella scorsa edizione della Coppa Italia, invece, il Venezia e l’Ascoli debuttarono entrambi nei trentaduesimi di finale, purtroppo con immediata eliminazione per i marchigiani, sconfitti per 3-1 sul campo dell’Udinese. Venezia Ascoli sta per cominciare, aprendo anche per oggi il programma dei trentaduesimi di finale della Coppa Italia. Ricordiamo che i veneti nella loro storia hanno vinto il trofeo nazionale, anche se il ricordo è ormai lontanissimo. Al 5′ ammoniti Sandberg e Hasanbegovic, quindi al 10′ Joronen deve uscire per anticipare Lungoyi su un lancio in profondità di Buchel. Fuori Sandberg e Hasanbegovic, dentro e Jonsson e Mikealsson nel Venezia all’11’ ma al 14′ è ancora l’Ascoli ad essere pericoloso, con Wisniewski che chiude in extremis su Dionisi. Successivamente, insidioso colpo di testa di Botteghin per i marchigiani.

Oggi altri quattro match dei trentaduesimi di finale: la Coppa Italia entra nel vivo ed entrerà nelle case di tutti gli italiani grazie a Mediaset, ...

DOVE VEDERLA IN TV - Allo stadio "Penzo" fischio d'inizio alle 17.45 e il match e sarà visibile in chiaro sul Canale 20 del digitale terrestre. L'unica vittoria dell'Ascoli a Venezia è datata 7 febbraio 1993: decisiva la rete di Bierhoff. Il ciclone Covid si è abbattuto ieri sulla truppa di Ivan Javorcic (focolaio di 13 elementi del gruppo squadra sono risultati positivi ai tamponi, il club non ha fornito i nominativi tra giocatori e staff vari). Sarà un Venezia zeppo di Primavera quello che affronterà l’Ascoli, potenzialmente con solo 5 possibili titolari in campo (Joronen, Zampano, Wisniewski, Andersen e Novakovich) e almeno 4 Primavera nella mischia fin dal primo minuto (Rémy, Baudouin, Pecile e Mikaelsson). Due le modifiche in questo turno, entrambe di lunedì. Il Sassuolo, numero 11, giocherà in trasferta al Braglia di Modena (38) il derby e non a Reggio Emilia per i lavori al Mapei Stadium. La Cremonese invece per dei lavori allo stadio Zini sfiderà la Ternana al Mazza di Ferrara.

La diretta live di Venezia-Ascoli, match valevole per i trentaduesimi di Coppa Italia 2022/2023.

Che finale incredibile: Ascoli di nuovo in vantaggio in pieno recupero. 90′ – Inizia il recupero. 2-3 e rete di Fontana. La gara si chiude dopo minuti di recupero. L’ultimo tocco è stato di Badouin, è quindi autogol. Calcio d’inizio alle ore 17:45 di domenica 7 agosto, chi avrà la meglio?

“L'evento della Quintana coincide con la prima uscita ufficiale dell'Ascoli Calcio – ha dichiarato il presidente Neri dopo aver salutato i 92 tifosi bianconeri ...

domenica 07 agosto 2022 domenica 07 agosto 2022 domenica 07 agosto 2022 Black out per l'Ascoli: un minuto più tardi lancio di Wisniewski dalle retrovie, spizza Novakovich ancora per il 18enne islandese Mikaelsson che con un pallonetto beffa Leali non piazzato benssimo. Al 35' il Picchio passa con merito in vantaggio: schema da corner, splendida serpentina di Bidaoui e tocco smarcante per Saric che con un sinistro da posizione defilata fredda Joronen (quinto gol assoluto in maglia bianconera per il bosniaco). Nel finale di prima frazione Bidaoui dà spettacolo sulla sinistra, tocco per Lungoyi che calcia di prima in area piccola, altra super parata di Joronen che tiene a galla i suoi. Molto aggressivi i veneti ad inizio ripresa, cartellini gialli in serie per Sandberg ed Hasanbegovic. Al 52' cross teso di Donati per Caligara, colpo di testa debole e centrale, nessun problema per l'estremo difensore arancioneroverde. Bucchi conferma il 4-3-3 visto nelle amichevoli estive con Leali in porta e la difesa composta da Donati, Botteghin, Bellusci e Giordano. In cabina di regia Buchel coadiuvato da Saric e Caligara, tridente d'attacco formato da Lungoyi, capitan Dionisi e Bidaoui. Javorcic è alle prese con tantissime assenze causa Covid. Schieramento 4-3-1-2 con il finlandese Joronen tra i pali con la fascia da capitano. Al quarto d'ora Lungoyi si incunea in area e cade a terra dopo un contatto con Tessmann, lascia correre l'arbitro Paterna (episodio dubbio). Al 24' Ascoli vicino al gol: cross di Saric, Bidaoui controlla in area e spara col destro dopo una finta, respinge Joronen e poi spazza via Zampano. Al 27' miracolo a mano aperta di Joronen su un puntuale tocco di prima di Dionisi ben assistito da Bidaoui. Alla mezzora Sandberg recupera palla sulla trequarti e poi scaglia un destro che si impenna sopra la traversa. domenica 07 agosto 2022 Bucchi fa rifiatare Buchel e Saric e regala uno scampolo di gara allo statunitense Fontana ed all'ultimo arrivato Giovane. Qualche minuto anche per De Paoli al posto di Dionisi. Si riapre a sorpresa la partita all'88' con un errore di Leali in fase di rilancio con i piedi, ne approfitta Novakovich che si muove bene in area e poi regala un pallone a Mikaelsson che a porta vuota non può sbagliare. E non è un caso che l’Ascoli Calcio 1898 rappresenta su tutti i campi italiani i caratteri stessa della rievocazione cavalleresca della giostra della Quintana: forza, tenacia, onore e lealtà”. C'è pure l'ex bomber bianconero Soncin, attuale allenatore della Primavera arancioneroverde. Al 3' corner di Bjarkason, stacca bene Tessmann, pallone di poco out.

di Pietro Zaja VENEZIA -Venezia-Ascoli 2-3, partita pazza al Penzo! Mikaelsson riaccende gli animi dei lagunari con due gol in un minuto, ma i lagunari ...

2-0 Ascoli. Al 32′ il Venezia può riprendere il risultato con Jonsson, che a tu per tu con Leali non calcia verso la porta e si fa rimontare da Bellusci. Novakovich e Boudri si cercano e si trovano, ma le loro azioni non portano a nulla di concreto. Al 23′ entrano Ciciretti e Falzerano per l’Ascoli. Bucchi azzecca i cambi e i bianconeri raddoppiano: Ciciretti la mette dentro dalla destra per Falzerano che con un tap-in facile facile gonfia la rete. Il Venezia sembrava aver riaperto la partita nel segno di Mikaelsson, classe 2003, ma l’Ascoli, con una rovesciata di Fontana, deviata da Baudouin, si riporta in vantaggio. Al 13′ conclusione da fuori di Donati. Joronen raccoglie con tutta comodità. Al 15′ ottimo intervento in scivolata di Tessmann, che evita pericoli e mette in corner: palla dentro, Bellusci al limite dell’area la ricalcia nel mezzo per Botteghin che di testa non manda la sfera molto distante dal palo. Ad aprire le danze al 1′ minuto è l’Ascoli, che con un tiro al volo di sinistro di Buchel non impensierisce Joronen. Poco dopo ci prova il Venezia con un colpo di testa di Tessmann che termina di poco alto sopra la traversa. Partita vivace e piena di azioni da una parte e dall’altra, con un Tessmann frizzante che si procura un calcio di punizione dal limite al 4′ di gioco. Al 45′ ancora Ascoli in avanti, con Lungoyi che a un passo dalla porta calcia centrale: Joronen in tuffo para, poi la difesa allontana la minaccia. Una serie di rimpalli portano al tiro Caligara, ma l’azione si conclude con un nulla di fatto. A dieci minuti dal termine della prima frazione di gioco passa in vantaggio l’Ascoli con Saric, che raccoglie l’assist da corner di Bidaoui e spedisce sotto la traversa. La difesa blocca con Tessmann prima e con un grande intervento di Joronen poi. Al 27′ Bidaoui la mette dentro per Dionisi che con il piattone mancino indirizza verso la porta, spaventando la curva arancioneroverde. Sul punto di battuta si presenta lo stesso americano che calcia alto sopra la testa di Leali. Sempre il numero 33 si rende pericoloso con uno scatto sulla fascia sinistra al 9′, palla in mezzo, ma Pecile, di mancino, spedisce a lato.

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Coppa Italia: eliminazione al Penzo. Squadra falcidiata dal Covid con 13 positivi alla vigilia. E si guardia al campionato.

Incredibilmente c’è spazio ancora per due gol: al 91’ segna ancora Mikaelsson con un delizioso pallonetto e fa esplodere il Penzo. Ma l’Ascoli non molla e al 93’ segna il gol della vittoria con Fontana, che in rovesciata trova la deviazione decisiva di Baldouin. Ci sarebbe pure la possibilità di un’ulteriore, rocambolesco 3-3, ma Novakovich ha le polveri bagnate e non riesce a segnare. A dieci minuti dal termine della prima frazione di gioco passa in vantaggio l’Ascoli con Saric, che raccoglie l’angolo di Bidaoui e spedisce sotto la traversa. Finisce 3-2, l’Ascoli passa e troverà la Sampdoria, il Venezia guarda già al campionato Ciciretti innesca sulla corsia opposta l’ex Falzerano, che batte ancora una volta Joronen. Sullo 0-2, si risveglia il Venezia, che riesce a rimettere in piedi il match con il giovane Mikaelsson. All’89’ Novakovich riesce a recuperare palla servendo il compagno di reparto che non sbaglia. Al 27’ Bidaoui la mette dentro per Dionisi che con il piattone mancino indirizza verso la porta, spaventando la curva arancioneroverde. Comincia nel modo peggiore la stagione del Venezia, falcidiato da un’ epidemia di coronavirus in coincidenza della prima ufficiale di Coppa Italia contro l’Ascoli. Al Penzo passano i bianconeri per 3-2, grazie alle reti di Saric e dell’ex Falzerano e nel finale di Fontana, nonostante la bella doppietta di Mikaelsson. Con una formazione largamente rimaneggiata a causa delle assenze causate delle positività di ben 13 giocatori emerse alla vigilia, il Venezia subisce per larghi tratti gli avversari.

Le formazioni ufficiali di Venezia-Ascoli, incontro valevole per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia 2022/2023 allo Stadio Penzo.

Il fischio d’inizio è fissato alle ore 17:45 di domenica 7 agosto allo Stadio Pierluigi Penzo. Di seguito le scelte ufficiali dei due allenatori. FORMAZIONI UFFICIALI Formazioni ufficiali Venezia-Ascoli: Coppa Italia 2022/2023

Le formazioni ufficiali di Venezia-Ascoli, gara valida per i 32esimi di Coppa Italia, in programma alle ore 17.45 al 'Penzo': Venezia.

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - 06.08 10:22 - GazzSport: "Colpo Cittadella: Lecce eliminato. E tre anni fa era in Serie D..."

L'Ascoli batte il Venezia e prosegue il cammino in Coppa Italia. Al Penzo di Venezia decisiva la rete di Falzerano al 91', che regala ai suoi l'accesso ai.

Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa diventano più aggressivi, ma l’Ascoli punisce con Falzerano al 70′, che sfrutta l’assist di Ciciretti e sigla il raddoppio. L’Ascoli parte subito in attacco ed al minuto 8 sfiora la porta con Pecile, che la spedisce di poco fuori su cross di Tessmann. Gli ospiti impensieriscono la porta difesa da Joronen a più riprese, il portiere finlandese compie un miracolo su Dionisi al 27′. La prima rete la sigla Saric, che spiazza il portiere con un un sinistro da posizione defilata. L’Ascoli batte il Venezia e prosegue il cammino in Coppa Italia. Al Penzo di Venezia decisiva la rete di Falzerano al 91′, che regala ai suoi l’accesso ai 16esimi di finale di Coppa Italia. I padroni di casa erano riusciti a recuperare il doppio svantaggio, ma la voglia degli ospiti ha prevalso.