Universalmente riconosciuto come uno dei più grandi piloti mai esistiti, Niki Lauda è ancora una leggenda. E c'è un'altra storia mitica legata al suo Rolex.
Lo prese e lo gettò via dicendo a Lauda di riprenderselo. I due non erano amici, troppo diversi caratterialmente, freddo e distaccato uno, casinista l’altro, ma fatto sta che Merzario salvò la vita a Niki. Dopo quaranta giorni dall’incidente, Lauda era di nuovo in pista nonostante le ferite e le ustioni ancora fresche e sanguinanti. Non tutte le vetture riuscirono ad evitarlo, nel frattempo il casco era saltato via e le fiamme consumavano il corpo dell’austriaco. Furono altri piloti i primi a soccorrerlo, uno tra tutti l’italiano Arturo Merzario, che si gettò tra le fiamme per tirare fuori Lauda ormai incosciente e praticargli la rianimazione.