La senatrice Pd voleva devolvere i soldi a un'associazione antiviolenza. Il Gip ha precisato che non le spetta nulla. La storia dei 24 mila euro ritrovati ...
Cirinnà ha infatti reclamato le 48 banconote da 500 euro ritrovati nella sua proprietà. Tramite l’avvocato Giovanni Gori ha chiesto al Gip di «disporre la restituzione» della somma in suo favore, opponendosi alla confisca chiesta dal pm. - Tutto quello che non torna nella storia dei soldi nella cuccia che crea il gelo attorno a Montino e Cirinnà La storia dei 24 mila euro ritrovati nella cuccia del cane di una villa a Capalbio di proprietà del sindaco di Fiumicino Esterino Montino e della senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà era circolata molto la scorsa estate.
Archiviato il procedimento sulla provenienza del denaro rinvenuto nella tenuta di campagna a Capalbio, ora la senatrice dem reclama il denaro (per donarlo.
Da quasi un anno spiego a chiunque che la cuccia dove sono stati ritrovati dei soldi in contanti era in disuso da anni ed era ai margini della nostra proprietà, in un luogo aperto al pubblico transito, non visibile dalla nostra abitazione e a ridosso della strada provinciale. Quindi, stabilito che non si sa di chi sono i soldi, i giudici ha deciso che saranno confiscati nonostante la richiesta della senatrice di entrarne in possesso. "Si trovava nella mia proprietà", è la giustificazione addotta dalla senatrice che ora vuole il denaro di cui ha sempre ribadito (assieme al marito) di non conoscere l'origine. Cirinnà però non intenderebbe però versare le banconote sul conto in banca promette, ma utilizzare i soldi per sostenere il Centro antiviolenza Olympia de Gouges di Grosseto, che sostiene le donne vittime di abusi.
Il 'tesoro' potrebbe finire per metà agli operai che l'hanno trovato. La senatrice Pd: devolverlo a un'associazione antiviolenza.
Per l'avvocato Gori i 24mila euro "sono un tesoro , quindi spettano al proprietario del fondo". Il giudice obietta, no, sono da considerarsi tra le 'cose ritrovate', quindi spettano per metà a chi ha fatto la scoperta. Roma, 5 agosto 2022 - Monica Cirinnà e i 24mila euro trovati l'estate scorsa nella cuccia del cane , nella proprietà di Capalbio (Grosseto) . La responsabile diritti del Pd, in una memoria firmata dal suo legale, Giovanni Gori , si è appellata al codice civile - articolo 932 - e ha chiesto al tribunale di Grosseto di " disporre l'attribuzione all'istante delle somme (...) da devolvere all' associazione antiviolenza Olympia De Gouges che opera in Orbetello e Grosseto". Il tribunale ha respinto la richiesta. Ho detto chiaramente che quei soldi sarebbero andati in beneficenza all’associazione Olympia de Gouges che si occupa di violenza sulle donne nel territorio della bassa Maremma". Ho da subito avvisato i carabinieri e ho semplicemente comunicato attraverso il mio avvocato al giudice, come prevede la legge, cosa avrei fatto nel caso in cui caso i denari mi fossero consegnati. Avvocato Gori, a suo parere questo mistero si chiarirà mai ? " Credo di no - ammette il legale -. Non si è mai saputo di chi fossero i 24mila euro.
I giornali nazionali tornano a parlare del 'giallo' della scorsa estate che ha coinvolto la Senatrice Pd e il Sindaco di Fiumicino,
Peraltro – spiega nel provvedimento del 20 giugno – anche se si fosse trattato del ritrovamento di un tesoro, “esso spetta solo per metà al proprietario del fondo e per metà al ritrovatore: in questo caso, a Fabio Montino e all’operaio Fabio Rosati, per la quota di un quarto ciascuno. Dato che la senatrice è legale rappresentante di CapalBiofattoria, secondo il suo legale, i soldi spetterebbero a lei. Ma, inaspettatamente, il 4 maggio la senatrice del Pd si è fatta avanti e, tramite l’avvocato Giovanni Gori, ha chiesto al gip di ’disporre la restituzione della somma in suo favore, opponendosi alla confisca chiesta dal pm – si legge sul quotidiano -.
A Capalbio, la mostra Time Will Tell riunisce per la prima volta in Italia le opere dei fotografi e attivisti Zanele Muholi e Robert Hamblin.
In essi l’artista esplora coraggiosamente il proprio corpo maschile, immortalato in pose e atteggiamenti che travalicano pregiudizi e limiti di genere. Legati da una forte amicizia, e da una profonda intesa nell’ambito del loro impegno di attivisti, hanno pensato a Time Will Tell appositamente per Capalbio. Robert Hamblin commenta così il titolo della mostra: «Le cose non possono cambiare dall’oggi al domani. La mostra riunisce sessanta lavori, in particolare autoritratti, alcuni dei quali inediti.
La senatrice Pd Monica Crinnà reclama, per darli in beneficenza, i 24mila euro trovati un anno fa nella cuccia del cane nel giardino della sua villa di ...
Ho da subito avvisato i carabinieri – spiega ancora – e ho semplicemente comunicato attraverso il mio avvocato al giudice, come prevede la legge, cosa avrei fatto nel caso in cui i denari mi fossero consegnati. Un anno fa il malloppo viene scoperto nella cuccia del cane da alcuni operai che stavano facendo lavori di ristrutturazione nella villa di Capalbio di Esterino Montino e della moglie, la senatrice Cirinnà, appunto. La senatrice Pd Monica Crinnà reclama, per darli in beneficenza, i 24mila euro trovati un anno fa nella cuccia del cane nel giardino della sua villa di Capalbio. Non va bene la confisca decisa dai giudici che hanno comunque escluso reati nella vicenda.
La telenovela dei 24mila euro sembrava esaurita quando il pm di Grosseto ha archiviato le indagini. Ecco ora la nuova richiesta della Cirinnà: poich&eac…
(Adnkronos) – Si torna a parlare del tesoretto nascosto e trovato la scorsa estate nella cuccia del cane della coppia di politici dem, Esterino Montino e ...
Ma, inaspettatamente, il 4 maggio la senatrice del Pd si è fatta avanti e, tramite l’avvocato Giovanni Gori, ha chiesto al gip di ‘disporre la restituzione’ della somma in suo favore, opponendosi alla confisca chiesta dal pm – si legge sul quotidiano – Dato che la senatrice è legale rappresentante di CapalBiofattoria, secondo il suo legale, i soldi spetterebbero a lei. Sul piano dell’inchiesta penale, lo scorso 28 marzo il sostituto procuratore di Grosseto Giampaolo Melchionna “è stato costretto a chiedere l’archiviazione dell’indagine per riciclaggio (contro ignoti), non essendo riuscito a dimostrare la provenienza illecita dei 24mila euro. (Adnkronos) – Si torna a parlare del tesoretto nascosto e trovato la scorsa estate nella cuccia del cane della coppia di politici dem, Esterino Montino e Monica Cirinnà. “La senatrice del Pd, infatti, batte cassa e reclama i 24mila euro in contanti che erano stati ritrovati nella sua proprietà: la CapalBiofattoria, un’azienda agricola e vitivinicola immersa nella Maremma toscana, a pochi chilometri dalla meta prediletta della sinistra radical-chic per le vacanze” spiega un articolo del ‘Messaggero’.