Mertens

“Cari napoletani, concittadini miei, sapevo che questo giorno alla fine sarebbe arrivato ma non ho mai saputo quanto sarebbe stato difficile per me salutare ...

Per questo ho deciso di tenere la mia casa sul Golfo così posso ritornare il più possibile”. “La mia partenza non è andata come avrei voluto io, ma per me non è un addio ma solo un arrivederci. In braccio tiene il figlio, chiamato Ciro: “Sono molto orgoglioso che mio figlio sia nato a Napoli e quando andrà in giro per il mondo sarà per sempre un napoletano“, sottolinea proprio papà Mertens. Che nel suo messaggio ricorda l’amore per la squadra, ma soprattutto per la città: “Io non sono nato qui ma per nove anni Napoli è stata la mia terra e la città è diventata parte del mio sangue. È l’annuncio che mette la parole fine a 9 anni con la maglia azzurra dei partenopei, nel corso dei quali ha segnato 113 gol, diventando il miglior marcatore della storia di Napoli. Nel corso dei quali ha creato un legame unico con la città.

Dries Ciro Mertens saluta la sua città e i suoi tifosi promettendo di tornare il prima possibile.

Per lui è l'addio ufficiale al Napoli e le prime parole sono le più dolorose da pronunciare: «Cari napoletani, sapevo che questo giorno sarebbe arrivato ma non immaginavo fosse così difficile. Tanto da diventare per tutti «Ciro», il ragazzo di quartiere di Napoli. E per lui è stato inevitabile chiamare così anche suo figlio, nato solo quattro mesi fa. Dopo Lorenzo Insigne e Kalidou Koulibaly ecco che anche Dries Mertens ha le valigie in mano.

Il club di Istanbul ha fatto una prima offerta all'attaccante belga, attualmente senza squadra dopo l'addio al Napoli.

Io ho i brividi! ho visto in pochi calciatori l'amore così grande per la propria squadra e città.

In tanti chiedono che venga ritirata la sua maglia: “Miglior goleador della storia del Napoli. Miglior alfiere della napoletanità. Più napoletano di tanti altri napoletani. Rispetto per l’amore di questo ragazzo”, oppure: “Non sono Napoletana (come ben si sa), ma giuro che il video di Mertens ha fatto piangere e fatto venire i brividi anche a me. In un passaggio del video si evince il rimpianto per non aver trovato un accordo col Napoli: “ho deciso di tenere la mia casa sul Golfo per tornare il più possibile.

Il portiere friulano si trasferisce a titolo temporaneo nel club ligure, che rinuncia a Dragowski.

Secondo i quotidiani turchi, il Galatasaray si aspetta uno sconto da parte del giocatore belga, la cui richiesta iniziale era di 4 milioni di euro. Per 9 anni Napoli è stata la mia terra, la città è diventata parte di me e ho deciso di tenere la mia casa sul Golfo. Posso solo ringraziare tutti: la mia partenza non s'è definita come avrei voluto ma per me non è un addio, è solo un arrivederci". Secondo il quotidiano Daily Sabah, Mertens si sarebbe visto proporre un'offerta da 3,5 milioni di euro da parte della società di Istanbul: a farsi avanti il vice presidente Erden Timur in persona.

Il filmato di addio del belga ha ricevuto milioni di visualizzazioni. Tanti commenti, dai tifosi vip agli ex compagni del Napoli.

A proposito, Mertens sta per salutare l’Italia - anche se manterrà la sua casa a Napoli - ed a breve ufficializzerà il nome della squadra in cui sarà protagonista. L’hashtag #Mertens è entrato in tendenza su Twitter, il video ha ricevuto milioni di visualizzazioni ed è stato riportato da centinaia di migliaia di persone. Non sarà un giorno da ricordare per Aurelio De Laurentiis il 3 agosto 2022: la bufera social per il suo "Basta calciatori africani" relativa al loro impiego nel torneo continentale ha destato scalpore.

Ieri Dries Mertens ha salutato il mondo Napoli con un emozionante videomessaggio, in cui ringraziava tutti i componenti societari per gli anni.

Era infatti tornato a Napoli proprio per parlare da solo con De Laurentiis, senza dunque i suoi agenti, convinto di poter ancora avere una speranza per la permanenza. Il fattore sentimentale va messo a bilancio“. “Radere al suolo il proprio passato significa sterilizzare il proprio futuro.

Aurelio De Laurentiis ha visionato il video saluto di Dries Mertens, il belga lascia il Napoli dopo ben 9 anni.

Secondo indiscrezioni il presidente azzurro avrebbe visto tutto il video in rigoroso silenzio e molto apprezzato le parole e le immagini pubblicate dal bomber azzurro. Il video pubblicato dal giocatore belga ha subito fatto il giro del web e non solo. Anche Aurelio De Laurentiis, presente a Rivisondoli in albergo, ha visionato il filmato di saluto del calciatore belga.

Dries Mertens ha detto no alla Juventus per non tradire il Napoli. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il belga avrebbe rifiutato ...

Il giornalista esperto di finanza calcistica ha duramente criticato la scelta del Napoli di non rinnovare con Mertens.

Ma tutto ciò non è avvenuto il Napoli ha scelto di non proseguire la sua storia con il miglior bomber di tutti i tempi del club. Marco Bellinazzo, giornalista di Il Sole 24 Ore, ha criticato duramente via twitter la scelta del Napoli di non proseguire con il belga, spiegando chiaramente come anche il l’identità e il fattore sentimentale abbiano un certo peso. Il fattore sentimentale va messo a bilancio“.

Tramite i social ha voluto salutare i tifosi, la squadra, gli allenatori, ma soprattutto i cittadini napoletani. Ora Napoli gli scorre nel sangue ed anche in ...

Difatti la speranza del giocatore è quella che non sia un addio ma solo un arrivederci. Al momento Mertens non sembra intenzionato a percorrere la stessa strada Mertens è un altro giocatore che ha fatto la storia del Napoli. Sembra ieri, eppure, sono passati molti anni da quando il giocatore fu acquistato a titolo definitivo dalla società calcistica napoletana per circa 9 milioni di euro.

Con una lunga lettera pubblicata sui social, Dries Mertens ha ufficialmente salutato il Napoli. Di seguito il video dell'attaccante belga.

Napoli, ma quanto ci siamo divertiti…». IL MESSAGGIO – «Cari napoletani, sapevo che questo giorno alla fine sarebbe arrivato, ma non sapevo quanto sarebbe stato difficile salutare. Mertens saluta il Napoli attraverso una lunga lettera pubblicata sui social: «Ma quanto ci siamo divertiti…» – VIDEO

All'indomani dell'addio di Dries Mertens sui social, i tifosi lo salutano con uno striscione che ha immediatamente fatto il giro dei.

All'indomani dell'addio di Dries Mertens sui social, i tifosi lo salutano con uno striscione che ha immediatamente fatto il giro dei social. All'indomani dell'addio di Dries Mertens sui social, i tifosi lo salutano con uno striscione che ha immediatamente fatto il giro dei social. FOTO - I tifosi salutano Mertens con uno striscione a Palazzo Donn'Anna: "Tu si 'na cosa grande"

"Eppure Dries Mertens, quando ha lasciato Napoli, lo scorso weekend, ha pianto". L'edizione odierna del Corriere.

Non erano bastati i 2,5 milioni di ingaggio per un anno (bonus compresi) che la società era disposta a corrispondergli. L’esterno belga aveva alzato la posta nei mesi scorsi, o meglio lo avevano fatto i suoi legali attraverso una mail inviata al presidente del Napoli che aveva quasi il tono di un ultimatum. È tornato in città dopo le vacanze con la moglie Kat e il figlio Ciro Romeo, immaginando anche di poter parlare ancora con Aurelio De Laurentiis. Altro che Juventus, lui ha sperato ancora nel Napoli.

Mertens Galatasaray, le parti si avvicinano. Dopo non aver rinnovato il contratto con il Napoli, il belga è vicino al campionato turco.

Dries Mertens ha voluto salutare i tifosi azzurri con in braccio proprio il pargoletto di pochi mesi. In attesa di definire il futuro, che potrebbe essere al Galatasaray, Dries Mertens ha voluto salutare il Napoli con un toccante messaggio pubblicato sui suoi canali social. Dopo non aver rinnovato il contratto con il Napoli e aver rifiutato diverse offerte (tra cui quella della Juventus, ndr) il belga è vicino al trasferimento nel campionato turco.

Mertens Juve, svelato il motivo per il quale l'attaccante belga ha rifiutato la corte bianconera. Le ultimissime.

Dries Mertens ha saluto la città di Napoli e il Napoli con un video d'addio emozionante che ha fatto il giro del mondo.

Una storia d'amore, perché è di questo che si tratta, da cui ci saremmo aspettati sicuramente un finale migliore come accade spesso nelle favole più belle. In tutto questo stride però solo un piccolo dettaglio: l'assenza di qualunque tipo di interazione social da parte del Napoli. Nove lunghi anni, 148 gol e la consapevolezza di aver superato Diego Armando Maradona ed essere diventato il giocatore che ha segnato più gol nella storia del Napoli.

L'ex attaccante del Napoli, secondo la stampa turca, sarebbe molto vicino al trasferimento al club di Istanbul.

L'attaccante del Napoli ha commentato con parole dolci il post con il quale il belga ha ufficializzato il proprio addio alla maglia azzurra.

Il video del giocatore belga sui social: «Non è un addio, ma solo un arrivederci»

Ora è tempo dei saluti, che il giocatore belga ha voluto condensare in un commovente video postato su Instagram. Con il figlio Ciro in braccio e la maglia degli azzurri alla spalle, Mertens ha voluto ringraziare i tifosi, il team e i compagni di squadra. Non nasconde però l’amarezza: «Non è così che avrei voluto andarmene». E promette: «Questo non è un addio, solo un arrivederci». «Napoli, ma quanto ci siamo divertiti?». Sorride Dries Mertens, ripercorrendo i momenti vissuti a Napoli, città che lo ha accolto nella squadra di casa nel 2013.

Dopo l'addio al Napoli e il 'no grazie' alla Juventus, Mertens è a un passo dalla sua nuova squadra.

Io non sono nato qua come lui, ma per nove anni Napoli è stata la terra mia e sappiamo tutti che la città fa sempre parte del mio sangue. Sono molto orgoglioso che mio figlio Ciro sia nato a Napoli e quando andrà in giro per il mondo sarà sempre un napoletano. Dopo l’addio al Napoli e il ‘no grazie’ alla proposta della Juventus, l’attaccante belga sembra essere a un passo dalla sua nuova squadra.

Le dimostrazioni d'affetto nei confronti del belga sono proseguite anche oggi. Una tifosa gli ha dedicato uno striscione a Palazzo Donn'Anna a Posillipo, la ...

La Juventus continua a insistere per Dries Mertens. A caccia di rinforzi per il reparto offensivo, la società bianconera ha messo nel mirino l'attaccante belga, ...

Spesso con Insigne, Higuain (che nel 2015-16 stabilisce il primato storico di gol in un singolo campionato di Serie A, 36) e Callejon. Mertens gioca solo sei partite da titolare in A. Il suo primo allenatore è Rafa Benitez. Nel 2013, con lui, arrivano dal Real Madrid anche Callejon e Gonzalo Higuain. Insigne, simbolo della città, è tornato dai vari prestiti già da una stagione, l'ultimo (trionfale) a Pescara in B. Il sistema è un 4-2-3-1. E con cui ha già sfidato il Napoli in Europa nel 2012, segnando un gol.