Leggi su Sky TG24 l'articolo Dl Aiuti Bis, arriva il docente 'esperto': ecco come funziona e i requisiti.
C'è anche il docente esperto nel decreto Aiuti bis, nato per le tutele per i consumatori più vulnerabili ma diventato anche viatico per legiferare il ...
Solo così potremo pensare di dare risposte ai bisogni formativi dei ragazzi che affollano le nostre scuole, preparandoli alle esigenze del mondo, del lavoro e delle università”. Ai sindacati il provvedimento non convince: “È un fatto acclarato che le retribuzioni medie dei docenti italiani sono troppo basse, sia rispetto a quelli dei colleghi europei, sia rispetto a quelli degli altri lavoratori del pubblico impiego a parità di titolo di studio. Per Antonello Giannelli, leader Anp, serve “un cambio di passo per garantire pari opportunità e successo formativo a ogni studente.
Dopo un percorso di formazione quasi decennale l'insegnante che ricoprirà questo nuovo ruolo percepirà un assegno ad personam di 5.650 euro a…
Nella scuola è in arrivo il docente esperto, una delle ultime riforme del governo Draghi a carico dell'istruzione italiana. Critiche da sindacati e presidi: "Colpo di mano del governo Draghi"di Salvo Intravaia Scuola, arriva il docente esperto: avrà 400 euro in più in busta paga.
Circa 5.650 euro in più all'anno sotto forma di "assegno annuale ad personam". La figura introdotta nel decreto aiuti bis non piace ai sindacati, ...
Lo diciamo da tempo e lo ripetiamo oggi: è necessario pensare una scuola nuova con modelli metodologici e valutativi rivisti in profondità e con una reale personalizzazione dei percorsi". "Serve un cambio di passo - ha aggiunto Giannelli - per garantire pari opportunità e successo formativo a ogni studente. Con il decreto aiuti bis approvato ieri dal Consiglio dei ministri del governo Draghi, ancora in carica per gli affari correnti, viene introdotta la figura del "docente esperto" a scuola, che guadagnerà 5.650 euro all'anno in più sotto forma di "assegno annuale ad personam", ovvero oltre 400 euro in più al mese rispetto agli altri insegnanti. E si dicono preoccupati anche i dirigenti scolastici di Anp (associazione nazionale presidi): "Le risorse destinate al sistema scolastico diminuiscono nell'indifferenza di tutti - ha affermato il presidente nazionale Antonello Giannelli -.
Con l'approvazione del decreto sostegno bis nella scuola è introdotta la figura del docente esperto la cui qualifica viene a essere conseguita al termine di ...
In attesa di definire i criteri generali per la selezione dei punteggi da attribuire ai docenti nel percorso formativo per diventare docente esperto si applicano i seguenti criteri di valutazione e selezione: Poiché i docenti esperti sono in numero limitato, i criteri in base ai quali si selezionano i docenti cui riconoscere la qualifica di docente esperto saranno rimessi alla contrattazione collettiva Con l’approvazione del decreto Aiuti bis nella scuola è introdotta la figura del docente esperto la cui qualifica viene a essere conseguita al termine di un percorso triennale valutato positivamente.
Secondo la bozza del testo del decreto riportata dall'Ansa, i prof “esperti” saranno scelti tra i docenti di ruolo che “abbiano conseguito una valutazione ...
Solo così potremo pensare di dare risposte ai bisogni formativi dei ragazzi che affollano le nostre scuole, preparandoli alle esigenze del mondo, del lavoro e delle università”. È un fatto acclarato che le retribuzioni medie dei docenti italiani sono troppo basse, sia rispetto a quelle dei colleghi europei, sia rispetto a quelle degli altri lavoratori del pubblico impiego a parità di titolo di studio. Preoccupata, infine, l’Associazione nazionale presidi (Anp). “Le risorse destinate al sistema scolastico” - afferma il presidente nazionale Antonello Giannelli – “diminuiscono nell'indifferenza di tutti.
A sorpresa, o quasi, il governo Draghi introduce la figura del docente esperto. Una svolta non indifferente per il mondo della scuola e non mancano già le ...
Il docente esperto dovrà rimanere nella stessa scuola per almeno tre anni A partire dal 2023-24 entrerà a regime una nuova figura, quella del docente esperto. A sorpresa, o quasi, il governo Draghi introduce la figura del docente esperto.
Il LAVORO di quanti oggi si impegnano a diverso titolo nella scuola autonoma deve essere riconosciuto OGGI; non è possibile sottoscrivere un CCNL di fatto ...
Allora diciamolo chiaramente: considerata la complessità della scuola autonoma, non è più il tempo dell’appiattimento della professione docente e da OGGI – non fra 10 anni! Con questa proposta certamente innovativa – perché comunque la si pensi è così – il Governo ha stabilito cosa accadrà fra un decennio dimenticandosi però di quanto occorre fare per la scuola di oggi e dei prossimi anni. – occorre aprire la strada all’ammodernamento di un sistema arcaico, che il personale docente deve poter contare su un’opportunità di carriera che non è solo e soltanto la progressione per anzianità, che questa possibile innovazione deve incardinarsi nel sistema scolastico italiano con parametri transitori connessi a tre fattori: impegno nella didattica, impegno nell’organizzazione e nel funzionamento, impegno nella formazione. Il principio della carriera piatta deve essere messo in discussione OGGI poiché è la condizione per rendere il lavoro del docente più attrattivo, motivante, gratificante e cancellare la possibilità dell’insegnamento quale ripiego “in attesa di trovare un lavoro migliore e più remunerativo”. Il LAVORO di quanti oggi si impegnano a diverso titolo nella scuola autonoma deve essere riconosciuto OGGI; non è possibile sottoscrivere un CCNL di fatto già vecchio nella visione e nei contenuti! Adesso è il tempo delle scelte ragionevoli e non ideologiche, nel quale occorre coraggiosamente OSARE per la scuola del futuro e per quella dei prossimi decenni.
All'interno della bozza del Dl Aiuti bis la nuova figura “esperta” della scuola, dovrà fare tre percorsi di formazione prima di accedere alla qualifica ma ...
4-ter. A decorrere dall’anno scolastico 2036/2037 le procedure per l’accesso alla qualifica di docente esperto sono soggette al regime autorizzatorio di cui all’articolo 39, comma 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. Può accedere alla qualifica di docente esperto, che non comporta nuove o diverse funzioni oltre a quelle dell’insegnamento, un contingente di docenti definito con il decreto di cui al comma 5 e comunque non superiore a 8 mila unità per ciascuno degli anni 2032/2033, 2033/2034, 2034/2035 e 2035/2036. Il docente qualificato esperto è tenuto a rimanere nella istituzione scolastica per almeno il triennio successivo al conseguimento di suddetta qualifica. «4-bis. I docenti di ruolo che abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili di cui al comma 1, nel limite del contingente di cui al secondo periodo del presente comma e comunque delle risorse disponibili ai sensi del comma 5, possono accedere alla qualifica di docente esperto e maturano conseguentemente il diritto ad un assegno annuale ad personam di importo pari a 5.650 euro che si somma al trattamento stipendiale in godimento. Ai fini pensionistici e previdenziali le disposizioni di cui al presente comma operano con effetto sulle anzianità contributive maturate a partire dalla data di decorrenza del beneficio economico riconosciuto ai sensi del presente comma. Inoltre, i professori esperti non potranno essere più di 8mila all’anno con un calcolo che verrà eseguito a partire dall’anno scolastico 2023-33 e per altri quattro anni, quindi gli esiti complessivi della riforma saranno visibili tra dieci anni. Nel caso in cui detto regolamento non è emanato per l’anno scolastico 2023/2024 le modalità di valutazione seguite dal comitato di cui al comma 4 sono definite transitoriamente con decreto del Ministro dell’istruzione da adottarsi di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, anche in deroga all’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n.
I prof "esperti" non potranno essere più di 8 mila e saranno selezionati tra i docenti di ruolo che "abbiano conseguito una valutazione positiva nel ...
Arriva il "docente esperto": che ruolo avrà nella scuola?Secondo quanto espresso nella bozza del nuovo Decreto legge, si assisterà a un maxi-aumento di stipendio per alcune categorie di insegnanti. Vediamo nello specifico il suo ruolo e cosa prevede la bozza del Dl Aiuti Bis. Vediamo nello specifico il suo ruolo e cosa prevede la bozza del Dl Aiuti Bis.
Il 4 agosto potrebbe essere una data importante per il mondo della scuola: il Consiglio dei Ministri convocato per il primo pomeriggio dovrebbe approvare un ...
A quanto se ne sa in questo momento, il decreto legge inizierà il proprio percorso di conversione in legge il 6 settembre al Senato dove – dichiarara sempre Valentina Aprea – Forza Italina “presenterà al Senato le proposte di modifica che andranno in questa direzione ed individuerà anche le modalità per riconoscere la qualifica di docente ‘esperto’, pure prima del 2032, ai docenti, opportunatamente selezionati dalle istituzioni scolastiche, già ora in possesso di una qualificata e avanzata preparazione, corrispondente al Profilo conclusivo delle competenze del docente abilitato introdotto dalla legge 79/2022.” E ancora: “I docenti di ruolo che abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili …. possono accedere alla qualifica di docente esperto e maturano conseguentemente il diritto ad un assegno annuale ad personam di importo pari a 5.650 euro che si somma al trattamento stipendiale in godimento”. Il testo provvisorio dell’articolo 39 del provvedimento introduce infatti una modifica importante al DL 59/2017: “Per gli insegnanti di ruolo di ogni ordine e grado del sistema scolastico statale, al superamento del percorso formativo triennale e solo in caso di valutazione individuale positiva è previsto un elemento retributivo una tantum di carattere accessorio, stabilito dalla contrattazione collettiva nazionale, non inferiore al 10 per cento e non superiore al 20 per cento del trattamento stipendiale in godimento, nei limiti delle risorse disponibili ai sensi del comma 5 e secondo le modalità ivi previste”.
Gli aumenti previsti dal 2033 per ottomila docenti all'anno che avranno superato i corsi di formazione. Saranno le nuove figure di «docenti esperti»
La norma si aggiunge al le disposizioni dell’ultimo decreto (il 79) che aveva introdotto i corsi triennali di aggiornamento per rafforzare la formazione degli insegnanti già in cattedra oltre a rivedere le regole per l’accesso alla professione per i nuovi laureati. Nascerà così, a partire dall’anno scolastico 2032733, una nuova figura di insegnante: non cambiano le sue mansioni né le sue funzioni, si legge esplicitamente nel decreto che completa la legge 79, approvata a giugno che regola e introduce la formazione incentivata per tutti i docenti. Si tratta di un mezzo passo, i cui esiti si vedranno non prima di dieci anni e che sarà riservato ad una platea ridotta di docenti.
La denuncia: «Si trovano i soldi per tutto tranne che per il rinnovo del contratto nazionale. Non servono premi ma risorse».
Vogliamo lo stralcio del provvedimento delle misure che riguardano la scuola, che vanno riportate a materia contrattuale, individuando le risorse per chiudere il negoziato per il contratto di un milione di persone». «È un fatto acclarato che le retribuzioni medie dei docenti italiani sono troppo basse, sia rispetto a quelli dei colleghi europei, sia rispetto a quelli degli altri lavoratori del pubblico impiego a parità di titolo di studio. La denuncia: «Si trovano i soldi per tutto tranne che per il rinnovo del contratto nazionale.
Prof esperto: cos'è, quanto guadagna, come si diventa. La figura creata nel Dl aiuti-bis. Il provvedimento ha già scatenato polemiche nel mondo della scuola ...
'I docenti di ruolo che abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili'' possono accedere alla qualifica di ''docente esperto e maturano il diritto ad un assegno annuale ad personam di importo pari a 5.650 euro che si somma al trattamento stipendiale in godimento'', si legge nel Dl. Altri incentivi alla formazione Il provvedimento stabilisce, inoltre, che ''per gli insegnanti di ruolo di ogni ordine e grado del sistema scolastico statale, al superamento del percorso formativo triennale e solo in caso di valutazione individuale positiva è previsto un elemento retributivo una tantum di carattere accessorio, stabilito dalla contrattazione collettiva nazionale, non inferiore al 10% e non superiore al 20% del trattamento stipendiale in godimento''. Quando Trattandosi di tre corsi triennali, se la novità entrerà in vigore per l'anno 2023-24 i primi docenti esperti entreranno in attività ... Quanto guadagnerà Il docente esperto avrà un aumento di stipendio pari a 5.650 euro all’anno fino a fine carriera. Quanto si guadagnerà? Cos'è il prof esperto Quanto guadagnerà Altri incentivi alla formazione Quando I vincoli Le mansioni Il principio Le polemiche Cos'è il prof esperto E' (ma è meglio dire sarà) un professore che continuerà ad avere le stesse mansioni.
Roma, 4 agosto - “Si decide di finanziare la figura del 'docente esperto' un meccanismo selettivo per pochissime figure, appena qualche migliaio su oltre un ...
Oltretutto, un simile provvedimento - concludono Scacchetti e Ferrari - sarebbe totalmente fuori contesto nel decreto Aiuti, è una norma ordinamentale, priva di qualunque urgenza, in particolare in un contesto di Governo in carica solo per gli affari correnti”. Una scelta unilaterale e per decreto, senza alcun confronto contrattuale, grave sia nel merito che nel metodo”. Così i segretari confederali della Cgil Tania Scacchetti e Christian Ferrari commentano l’ipotesi del ‘docente esperto’ contenuta nel decreto Aiuti bis. - a
Con il nuovo decreto aiuti bis vengono introdotte misure in favore di famiglie e imprese, ma verrà creato anche la nuova figura professionale del “docente ...
Non solo un super bonus annuale, ma nel recente decreto viene introdotto un altro aumento di stipendio per gli insegnanti. In totale, i professori esperti non potranno essere più di 8mila l’anno in tutta Italia. Può accedere a questo tipo di bonus qualsiasi docente di ruolo, delle scuole di ogni ordine e grado, ma l’unico requisito è avere ottenuto una valutazione positiva in tre percorsi di formazione.
Il Decreto Aiuti bis elegge i docenti esperti destinando loro un bonus stipendiale da più di 5mila euro. I posti disponibili sono però limitati.
La responsabilità, se non c’è il rinnovo, è di tutte le forze politiche, nessuna esclusa». La norma in buona sostanza mirava a introdurre corsi triennali di aggiornamento per rafforzare la formazione degli insegnanti già in cattedra e a rivedere le regole per l’accesso alla professione per i nuovi laureati. Oltre alla definizione di varie manovre di sostegno economico sul fronte pensionamenti, accise carburante e bollette, il cdm ha passato al vaglio anche una misura indirizzata al mondo della scuola e in particolare a rafforzare lo stipendio di alcuni insegnanti.
Insomma, come saranno strutturati in dettaglio i 60 Cfu? Come faranno i docenti che hanno conseguito i 24 crediti a integrarli? Quanto costerà il percorso ...
Per ogni CFU/CFA di tirocinio, l’impegno in presenza nelle classi non può essere inferiore a 12 ore. - i contenuti e la strutturazione dell’offerta formativa corrispondente a 60 CFU/CFA, di cui almeno 10 di area pedagogica, necessari per la formazione iniziale, comprendente attività di tirocinio diretto e indiretto non inferiore a 20 CFU/CFA, in modo che vi sia proporzionalità tra le diverse componenti di detta offerta formativa e tenendo in considerazione gli aspetti connessi all’inclusione scolastica nonché le specificità delle materie scientifiche, tecnologiche e matematiche. Peraltro, ce ne sarebbero di questioni urgenti da trattare nell’ambito scuola, dato che come abbiamo sottolineato più e più volte, si è ancora in attesa del Dpcm (che doveva arrivare entro luglio) di attuazione della riforma del reclutamento e della formazione docenti, quello sì urgente.
La denuncia dei sindacati scuola: si trovano i soldi per tutto tranne che per il rinnovo del contratto nazionale. Non servono premi ma risorse per il ...
C’è bisogno di investimenti sulle persone per garantire un futuro migliore a questo Paese che passa appunto attraverso la scuola. Sarebbe invece il momento di dare un segnale forte al mondo della scuola finanziando adeguatamente il rinnovo. Non servono premi ma risorse per il contratto subito