I prodotti interessati dal richiamo sono venduti nelle confezioni da 6 bottiglie da un litro e mezzo e fanno parte dei lotti 10LB2202A e 08LB2208A, ...
Nel comunicato viene, inoltre, precisato che l'azienda "ha deciso di ritirare il prodotto finito confezionato che ha evidenziato la contaminazione, nonostante da analisi interne non risultassero anomalie, in attesa di rianalisi e conferma di conformità da parte dell'organo di vigilanza. Il ministero della Salute invita tutti i consumatori che hanno eventualmente acquistato il prodotto indicato a non consumarlo e a restituirlo al punto vendita. L'azienda sta collaborando con le Autorità competenti per l’accertamento delle eventuali cause e la risoluzione della problematica". Nella nota, l'azienda precisa "che gli impianti di Gran Guizza sono progettati, realizzati, collaudati e controllati in conformità ai più stringenti requisiti di sicurezza". Gran Guizza Spa ha, infine, dichiarato di aver "attuato tutte le azioni volte alla tutela della salute dei consumatori come il ritiro/richiamo precauzionale dei prodotti finiti e la contestuale comunicazione alle autorità sanitarie", ribandendo che la "sicurezza dei propri consumatori è la priorità assoluta".
Il richiamo dagli scaffali riguarda due lotti di acqua Guizza a causa di un rischio microbiologico per i consumatori dovuto alla possibile contaminazione...
La Società dichiara, infine, che ha attuato tutte le azioni volte alla tutela della salute dei consumatori come il ritiro/richiamo precauzionale dei prodotti finiti e la contestuale comunicazione alle autorità sanitarie. Precisa, inoltre, che il richiamo si riferisce solo ed esclusivamente ai prodotti menzionati e limitatamente ai lotti indicati. Gran Guizza Spa quindi “invita a non consumare i prodotti appartenenti ai lotti oggetto di ritiro.
Stop in via precauzionale a due lotti di acqua minerale Guizza prodotta nello stabilimento di Valle Reale (Popoli), in provincia di Pescara. La...
Il rischio microbiologico riguarda la presenza di Staphylococcus aureus, un batterio che può causare sintomi diversi. Precisa, inoltre, che il richiamo si riferisce solo ed esclusivamente ai prodotti menzionati e limitatamente ai lotti indicati».Gran Guizza spa sta collaborando con le autorità competenti per l’accertamento delle eventuali cause e la risoluzione della problematica. La società Gran Guizza comunica di aver subito provveduto al ritiro dei lotti.
Ritirata l'acqua Guizza per presenza di stafilococco in alcuni lotti le Analisi dell'Arta Abruzzo hanno rivelato la presenza del batterio.
Ritirata dal mercato l’acqua minerale Guizza per presenza di stafilococco aureo in alcuni lotti. Tuttavia può permanere la sensazione di stanchezza. La società dichiara, infine, che ha attuato tutte le azioni volte alla tutela della salute dei consumatori come il ritiro-richiamo precauzionale dei prodotti finiti e la contestuale comunicazione alle autorità sanitarie. Che non sempre fanno effetto per via del fenomeno dell’antibioticoresistenza. “A tutela della sicurezza dei propri consumatori, la società ha deciso di ritirare il prodotto finito confezionato che ha evidenziato la contaminazione, nonostante da analisi interne non risultassero anomalie, in attesa di rianalisi e conferma di conformità da parte dell’organo di vigilanza. Gran Guizza S.p.A. invita a non consumare i prodotti appartenenti ai lotti oggetto di ritiro.
Il ministero sul sito avverte di «non consumare e restituire al punto vendita» alcuni lotti di acqua minerale naturale oligominerale da un litro e mezzo Fonte ...
I sintomi e i rischi per la salute quando si contrae lo stafilococco: lotti ritirati per contaminazione batterica.
I ceppi patogeni di Staphylococcus aureus sono infatti particolarmente pericolosi in presenza di lesioni cutanee e immunocompromissione. La società invita a non consumare i prodotti appartenenti ai lotti oggetto di ritiro specificando, inoltre, che gli impianti di Gran Guizza sono progettati, realizzati, collaudati e controllati in conformità ai più stringenti requisiti di sicurezza.» La contaminazione batterica registrata nelle confezioni riguarda la presenza di stafilococco, un batterio che può causare anche sintomi gravi, soprattutto nei soggetti fragili.
Due lotti d'acqua, che erano stati distribuiti nei supermercati, sono stati richiamati dal Ministero per rischio d'infezione dal batterio.
Infezioni più gravi, invece, richiedono il ricovero in ospedale e la somministrazione di antibiotici in vena. Alcune infezioni della pelle richiedono però di essere drenate, e in alcuni casi può essere necessario assumere degli antibiotici. Nello specifico i lotti di produzione contaminati sono: