Giovanni Ciacci

2022 - 8 - 3

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Giovanni Ciacci, primo concorrente del GF Vip 7: "Sono ... (Luce!)

"Sono sieropositivo". L'annuncio è di quelli importanti, anzi le notizie sono due: Giovanni Ciacci, costumista, stylist e consulente d'immagine nato a ...

Come quello che ha rivelato a “Chi” di Signorini, riguardo ad una – delle tante – discriminazioni subìte: “Mi hanno riferito che una mia famosa collega è andata da un direttore di rete a dirgli di non farmi lavorare perché ero malato. Sono sempre stato una persona solare, estroversa, casinista, curiosa e assetata della vita”, rivela Ciacci. Nonostante il carattere forte, però, “Ho capito sulla mia pelle che essere sieropositivo è un enorme stigma sociale – aggiunge l’artista –. Eppure oggi si può vivere con l’Hiv, non ci si limita più a sopravvivere e questo è importante dirlo con chiarezza”. Certo, si muore ancora: chi non vuole o non può curarsi o chi si accorge troppo tardi della sua sieropositività (ci sono purtroppo casi di cronaca conclamati in cui donne sono purtroppo decedute per essere state contagiate a loro insaputa). Non è più rintracciabile. Giovanni Ciacci, dalle pagine del rotocalco, annuncia la sua importante missione: aiutare a combattere lo stigma sociale che affligge i malati di HIV. Il popolare conduttore televisivo, dopo aver rivelato la sua condizione, ci tiene però a ribadire: “Occorre dire che l’HIV riguarda tutti, al di là degli orientamenti sessuali di ciascuno”. Il programma tv gli permetterà infatti di raccontare cosa voglia dire essere sieropositivi oggi, una condizione completamente diversa rispetto a 20 anni fa, soprattutto perché “Oggi non dobbiamo curare l’Aids, dobbiamo curare l’ignoranza delle persone, dobbiamo abbattere i pregiudizi che ancora vengono alzati contro chi è malato”, riflette nel corso dell’intervista a Signorini. Essere prevenuti nei confronti dei malati di HIV, è infatti un ‘male’ ben più difficile da guarire rispetto alla malattia stessa, un male culturale, che attanaglia la nostra società e che tende a isolare ancora persone che, se non rivelassero la positività, nessuno potrebbe riconoscerla. L’altro annuncio, invece, lo fa lui stesso, nell’intervista rilasciata ad Alfonso Signorini, direttore del settimanale “Chi”: “Per me non esiste un prima e un dopo la malattia.

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Gf Vip 7, Giovanni Ciacci primo concorrente ufficiale: "Sono ... (Corriere dello Sport.it)

Il costumista e personaggio televisivo ha rivelato, a sorpresa, della sua parteciapzione al reality show di Canale 5 e non solo.

Ciacci ha ragguagliato anche sulle cure attuali contro l'Aids: "Il tasso virale nel sangue viene annullato e non ci si ammala più di Aids. Certo, si muore ancora: chi non si può o non vuole curarsi o chi si accorge troppo tardi della sua sieropositività, magari in Aids conclamato. Molte persone sono ancora oggi discriminate a causa della malattia, poiché ancora è tanto il pregiudizio al riguardo. "Conosco tanti colleghi e colleghe che in passato, anche in un passato molto recente, sono stati esclusi dai reality perché avevano l’Hiv", racconta Ciacci. Anche lui ha vissuto dei momenti difficili a causa della discriminazione: "Mi hanno raccontato che una mia collega famosa è andata da un direttore di rete della sua azienda a dirgli di non farmi lavorare perché ero malato". Ed ancora Giovanni ha ricordato che: "Negli Anni 80 la parola Hiv era sinonimo di morte.

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Gf Vip, Giovanni Ciacci: "Sarò la prima persona sieropositiva a ... (La Repubblica)

L'opinionista e costumista rivela di aver contratto il virus e spiega in una intervista a "Chi" che il suo scopo sarà quello di rompere un…

"Ho capito sulla mia pelle che essere sieropositivo è un enorme stigma sociale - aggiunge parlando con Signorini - Eppure oggi si può vivere con l'Hiv, non ci si limita più a sopravvivere e questo è importante dirlo con chiarezza". Insomma, essere sieropositivi oggi e una condizione completamente diversa rispetto a 20 anni fa. "Pensa a tutte quelle persone che non lo possono fare perché hanno paura di dirlo in famiglia, al lavoro, con un compagno o una compagna. E svela che una famosa figura femminile della tv "è andata da un direttore di rete della sua azienda a dirgli di non farmi lavorare perché ero malato". Eppure oggi si può vivere con l'Hiv, non ci si limita più a sopravvivere e questo è importante dirlo con chiarezza". Un'evidenza già provata e chiara a medici e pazienti ma che potrebbe non essersi ancora sedimentata tra i "non addetti ai lavori", in quella popolazione che, a torto, continua ancora a ritenere la sieropositività una condanna a morte. La doppia notizia arriva dalle pagine dell'ultimo numero di Chi. Il settimanale ospita un'intervista al costumista, consulente di immagine, stylist tv e opinionista, che al direttore Alfonso Signorini ha rivelato: "Sono sieropositivo".

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"Sono sieropositivo". La rivelazione di Giovanni Ciacci (il Giornale)

L'opinionista e costumista sarà uno dei protagonisti del Grande Fratello Vip: “Sono qui per difendere chi non ha voce, mi aiuterà a combattere questo stigma ...

E il tasso anagrafico di chi si ammala è sempre più basso”. Il costumista ha ricordato che ci sono diciottenni già in cura, costretti ad assumere farmaci per tutta la vita:“Non dobbiamo stancarci di raccomandare l’uso del preservativo, perché è vero che oggi io posso fare una vita normale, è vero che la qualità della mia vita è quella di qualsiasi persona sana, ma è altrettanto vero che le cure antiretrovirali sono pesanti per il nostro organismo”. E possono favore malattie tumorali o cardiovascolari: “Bisogna sottoporsi ogni sei mesi a controlli”. Ma il dolore per la cattiveria altrui è stato grande, ha ammesso: “A me difficilmente puoi scalfire la corazza, ma a volte sono riusciti a scalfire la mia anima”. L’opinionista ha rivelato che una collega famosa è andata da un direttore di rete della sua azienda a dirgli di non farlo lavorare perché era malato: “Lì per lì mi sono sentito tradito, umiliato, incazzato, poi mi sono detto ‘Sai che c’è? Ti dimostrerò che posso lavorare a faccia scoperta, e coglierò l’occasione di potere raggiungere tante persone che mi seguono in tv per raccontare che cosa significa oggi essere sieropositivi’. Perciò, eccomi qui”. Il costumista, noto per le sue apparizioni nei talk show di gossip, ha rivelato ai microfoni di Chi di essere sieropositivo.

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Giovanni Ciacci: “Sono sieropositivo e sarò al GF Vip, una collega ... (Fanpage)

Giovanni Ciacci annuncia di essere sieropositivo: "Sarò un concorrente del Grande Fratello Vip che mi aiuterà a combattere questo stigma sociale"

Una collega, in particolare, avrebbe fatto pressioni presso improprio direttore di rete affinché a Ciacci fosse impedito di lavorare: "Mi hanno raccontato che una mia famosa collega è andata da un direttore di rete della sua azienda a dirgli di non farmi lavorare perché ero malato. Non è più rintracciabile. Eppure oggi si può vivere con l’Hiv, non ci si limita più a sopravvivere e questo è importante dirlo con grande chiarezza. Un'evidenza già provata e chiara a medici e pazienti ma che potrebbe non essersi ancora sedimentata tra i “non addetti ai lavori”, in quella popolazione generale che, a torto, continua ancora a ritenere la sieropositività una condanna a morte. Oggi, con le cure, il tasso virale nel sangue viene annullato e non ci si ammala più di Aids. Certo, si muore ancora: chi non vuole o non può curarsi o chi si accorge troppo tardi della sua sieropositività, magari in Aids conclamato. Ciacci, facendosi portavoce di un messaggio importante e che ha una fortissima valenza sociale (gli consentirà di raccontare cosa voglia dire essere sieropositivi oggi, una condizione completamente diversa rispetto a 20 anni fa) entrerà nella Casa con una missione importante: fare chiarezza sulla malattia, dimostrando che con le cure disponibili una persona sieropositiva non andrà incontro alla morte.

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Giovanni Ciacci al GF Vip: «Sono sieropositivo, accenderò un faro ... (Vanity Fair.it)

La rivelazione del celebre stylist, che entrerà nella casa del Grande Fratello con una mission speciale: «Sarà la prima volta che si parlerà di Hiv in un ...

Quindi è chiaro, meglio non ammalarsi, ma se ci si ammala si può vivere bene lo stesso». Parole che molto probabilmente ripeterà dentro il GF, magari legandole a qualche aneddoto. Ora con le antiretrovirali non corriamo alcun rischio: non abbiamo più il virus nel sangue, non è più rintracciabile, questo significa che possiamo fare una vita come quella di qualsiasi altra persona perché non tramettiamo più nulla». E farò il Grande Fratello Vip». Giovanni Ciacci, ufficialmente il primo concorrente della nuova edizione del reality, si racconta in una lunga intervista a Chi, parlando per la prima volta pubblicamente della sua malattia.

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Giovanni Ciacci al Gf Vip 7: «Sono sieropositivo, racconterò la mia ... (Corriere della Sera)

Il costumista, consulente di immagine e stylist tv rivela al settimanale «Chi» che sarà nel cast del reality al via in settembre. E che parlerà della...

Chi si cura non trasmette il contagio: è questo l’importante messaggio che la presenza di Ciacci al GFVip andrà a certificare. Eppure oggi si può vivere con l’Hiv, non ci si limita più a sopravvivere e questo è importante dirlo con chiarezza». Se ti va mi piacerebbe parlarne». Esordisce con queste parole Giovanni Ciacci, costumista, consulente di immagine e stylist tv, nell’intervista rilasciata ad Alfonso Signorini, direttore di «Chi». Ciacci è il primo personaggio famoso confermato nel cast della settima edizione del Grande Fratello Vip, al via in settembre.

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Giovanni Ciacci è sieropositivo: l'annuncio dello stilista e nuovo ... (Virgilio Notizie)

Lo stilista e volto noto della tv Giovanni Ciacci ha annunciato di essere sieropositivo: sarà comunque uno dei concorrenti del Grande Fratello Vip.

E il tasso anagrafico di chi si ammala è sempre più basso”. Temi che tornano di attualità, ora che il nuovo vaiolo delle scimmie imperversa soprattutto tra gli msm (uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini). Il reality di Canale Cinque sarà solo l’ultima tappa della carriera di Giovanni Ciacci, costumista e stylist che ha lavorato a otto edizioni del Festival di Sanremo. Il suo esordio nella tv è legato alla “divissima” Valeria Marini, della quale ha curato l’immagine durante lo show “Saluti e Baci”. Nell’intervista concessa al giornale, però, Ciacci ha svelato un dettaglio intimo ben più importante.

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Giovanni Ciacci, chi è il primo concorrente ufficiale del GF Vip 7 ... (LA NOTIZIA)

Chi è Giovanni Ciacci, il costumista e stylist che parteciperà alla settima edizione del Grande Fratello Vip?

Nato a Siena l’11 marzo 1971, ha raccontato di aver sofferto molto da giovane a causa del suo orientamento sessuale. È stato, poi, tra gli opinionisti di Pomeriggio Cinque e Domenica Live di Barbara d’Urso. Sull’ultimo numero di Chi, Alfonso Signorini ha annunciato il primo concorrente ufficiale del Grande Fratello Vip 7.

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Grande Fratello Vip, Giovanni Ciacci primo concorrente sieropositivo (Sky Tg24)

Come riportato da Tgcom24, Giovanni Ciacci ha dichiarato al magazine Chi: “Accenderò un faro su questa malattia e sarà la prima volta che si parlerà di Hiv ...

Ecco, in questi casi è difficile intervenire con successo sulla malattia". Per chi si infettava la sieropositività era solo l’anticamera dell’Aids che lo avrebbe condotto dritto al cimitero”. Come riportato da Tgcom24, lo stylist ha confermato la presenza parlando anche della sua sieropositività e della grande importanza di informare su questo tema: “Accenderò un faro su questa malattia e sarà la prima volta che si parlerà di Hiv in un programma seguitissimo di prima serata".

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